Temptation Island 11: l’opinione di Isa sulla quarta puntata

Se non vi ricordavate più per quale motivo ogni anno aspettiamo Temptation Island come si aspetta lo stipendio a fine mese, e se non vi ricordavate più perché è una delle robe più meravigliosamente trash trasmesse sul suolo italico, vi basterà andare a rivedere i 10 minuti della puntata di ieri in cui:

• Alessia Pascarella chiede l’ennesimo falò a Lino Giuliano, lui lo rifiuta per l’ennesima volta, Pippo Bisciglia corre la 400 metri per 3 volte di seguito per fare la spola tra i due villaggi;
• a un certo punto il suddetto Pippo si rompe le pal*e, fa girare ad Alessia un video – tipo quello che i rapitori fanno agli ostaggi per chiedere il riscatto – in cui dice a Lino che o si presenta o darà fuoco all’Ismorusrelè e lui dovrà risarcire i danni;
• sempre Pippo se ne va di nuovo al villaggio dei fidanzati, scortato da una squadra di cameramen incaz*ati neri perché in piena notte potevano stare a letto a sbavare sul cuscino e invece gli tocca fare avanti e indietro per i capricci di ‘sti peracottari, trova un Lino in riva al mare avvolto con un plaid tipo bozzolo, gli mostra il video minatorio della sua ragazza e IL TUTTO avviene con “riiiiidiiiii pagliaaaaaacccccciooooo” in sottofondo, e con dei primi piani di Lino che guarda il cellulare col video di Alessia con l’espressione vuota di chi non è attraversato da alcun tipo di attività cerebrale.

Eh lo so, il programma ha tante pecche, spesso trasmette messaggi facilmente travisabili e pericolosi eccetera eccetera, ma in momenti come questi io poi mi spiego perfettamente perché ogni anno alla fine siamo qui, ipnotizzati, irretiti, intrappolati da questa spirale di trash della quale in fondo non vogliamo davvero liberarci.

Anywaaaaaaaay, Lino Giuliano è davvero uno dei personaggi più bleah che io ricordi in tanti anni, e il falò di ieri è stata l’ennesima conferma delle conferme.

Ora, premettiamo il fatto che per me Alessia Pascarella non è assolutamente esente da colpe perché PUNTO PRIMO come caspita hai fatto a metterti con questo tizio, no cioè io davvero voglio sapere perché una donna nel pieno delle proprie facoltà mentali possa non tanto mettersi con lui (perché magari all’inizio ti fregano, si mostrano carini e simpatici) ma starci insieme ANNI nonostante ripetute mancanze di rispetto, tradimenti e sotterfugi.

E poi perché, PUNTO SECONDO, a me dà tanto la sensazione di una che marci molto sul folklorismo e sul voler diventare l’idolo dei social a suon di frasi in dialetto, atteggiamenti alla Rita De Crescenzo e insulti al viscidone di turno (che però, SPOILER, si è sempre scelta lei, ha riconfermato la scelta per ANNI di fila e ha costretto noi ad averci in qualche modo a che fare e a conoscerlo quando avremmo vissuto molto meglio nella nostra incoscienza).

Quindi, fatte queste – per me doverose – premesse su Alessia, Lino è davvero il peggio del peggio.

A UN MINUTO dall’ingresso nel villaggio si era già dimostrato per quel che è, con quella scena orrida, degradante, cringe, imbarazzante, sul campo di pallavolo con le tentatrici (persino Tony lo ha trovato fuori luogo. Cioè,  T O N Y…), si è fatto ‘sta pseudo storiella con Maika (non ci saranno stati contatti fisici espliciti, ma la scenata di gelosia per come lei scherzava con gli altri uomini è pure peggio), non ha visto MAI un video della fidanzata, quindi non aveva letteralmente NULLA, manco un minimo frame al quale appigliarsi, e appena arrivi al falò vuoi pure avere ragione e cerchi di far cadere la colpa sulla tua fidanzata che ti ha “dato delle mancanze“? (parentesi: avvisate i personaggi mariani di smetterla di dire che vi hanno “dato della mancanze” perché le mancanze NON SI DANNO, santocielo, ritornate alle elementari).

La faccia proprio come i glutei (cit.), la totale incapacità di fare mea culpa anche davanti all’evidenza e anzi, il tentativo di farti passare per pazza, per la causa dei tuoi comportamenti sbagliati. Cioè non sono io che faccio schifo, SEI TU che mi hai portato a fare schifo. Io sono innocente, SEI TU la causa dei miei errori. E’ COLPA TUA, NON MIA.

Che paura, raga, che paura. E mi fa paura perché qui parliamo di personaggi tv che aspirano a campare di adv, ma in realtà questa è una dinamica comune, purtroppo, a tante coppie.

E tante donne, purtroppo, sono così succubi, così avvolte nel vortice di tossicità, che finiscono davvero per pensare di essere loro il problema, le colpevoli, la causa di tutte le cess*te che il partener continua a infliggergli.

Lungi da me pensare che un programma come questo possa avere finalità educative (come dire…). Però, ecco, se vi rispecchiate in una dinamica come quella tra Lino e Alessia VI PREGO FUGGITE, SCAPPATE. Magari guardando da fuori degli estranei potrete rendervi conto di quanto sia tutto ingiusto, sbagliato, profondamente malato.

In tutto questo, comunque, l’inquietudine più grande me l’ha provocata Maika, eh, la tentatrice di Lino.

Che ora vabbè che vabbè, il lavoro è lavoro, l’ambizione di vivere facendo sponsorizzazioni è comprensibile. Ma sinceramente a tutto c’è un limite, e non esiste cifra per la quale accetterei di essere ricordata foreva come quella tentava Lino, sinceramente.

Boh, che poi in questo programma a volte cogliere il confine tra verità e recitazione può essere difficile, ma a me lei a tratti sembrava davvero in qualche modo interessata. E se uno come Lino non solo ha una fidanzata da 4 anni, ma ha pure una giovane bella ragazza che gli mostra interesse, VUOL DIRE CHE QUI IL PROBLEMA CULTURALE è ENORME.

Perché non c’è verso, davvero non c’è verso, che una donna sensata possa mostrare dell’interesse per uno che si comporta come si comporta ‘sto tizio (ma tipo, al posto di Maika, ma uno che ti fa le scenate di gelosia – dandoti manco troppo velatamente dalla facile – mentre LUI E’ FIDANZATO non ti urla già tossicità da ogni poro?!), che dice le cose che dice ‘sto tizio, che si approccia come approccia ‘sto tizio.

Io davvero sconsolata, vi giuro. E la saga non è manco finita perché ci sono già stati preannunciati nuovi risvolti nelle prossime puntate. Ho paura.

Martina De Ioannon e Raul Dumitras dopo la puntata di ieri confermati ufficialmente come aspiranti successori di Mirko e Perla: lei civetta con Carlo Mancini, lui si arrabbia, per ripicca inizia a fare lo scemo con la tentatrice, lei dice che lui lo fa apposta mentre lei con Carlo è sincera, lui effettivamente lo fa apposta ma fai apposta di qua fai apposta di là ed è un attimo a ritrovarsi “I TUOI OCCHI LA MIA CURA” scarabocchiato sul braccio.

E poi Alfonso, la stanza delle sorprese, e prima entro io, e poi entri tu, e poi entra l’altro, o l’altra, o sia l’altro che l’altra, e poi uno dei due vince il programma e poi riparte la nuova edizione di Temptation e ricominciamo tutto da capo come in un loop eterno.

No, davvero, a parte tutto, a me è sembrato di avere un enorme flashback. La dinamica è davvero super simile, con la differenza che mentre Mirko tutto sommato mi è sempre sembrata una persona abbastanza pacata, Raul continua a trasmettermi questa sensazione per cui potrebbe distruggere tutto da un momento all’altro, e quando lo vedo covare quella rabbia dopo la visione delle clip, sto sempre qualche istante a trattenere il fiato perché temo possa demolire il litorale sardo in diretta.

Tre annotazioni:

– i dialoghi tra Martina e Carlo una roba così surreale che mi porta a rivalutare le capacità dialettiche del parterre del Trono over. Cioè, vi prego, voi provate ad ascoltarli perché è assurdo come mettano insieme parole sconnesse tra loro e siano totalmente incapaci di mettere in piedi un dialogo di senso logico.

Io ieri ero quasi affascinata, ammaliata, loro parlavano e si rispondevano, quindi in qualche strano modo si capivano, ma giuro che nulla aveva senso!

– la tentatrice che dice a Raul che con quel capello leccato dalla vacca (parentesi: lui somiglia troppo a Pinucc o pazz di Mare Fuori) sta benissimo, lo ha palesemente in antipatia, lo odia e lo vuole boicottare;

– al momento non riesco a difendere né Martina né Raul: lei perché sta flirtando col tentatore dal giorno 1 (peraltro in un modo così infantile e sc*mo che quando li vedo interagire mi viene il prurito), e lui perché mi sembra passi le giornate a controllare la rabbia. Probabilmente nella pura dinamica di coppia al momento ha più torto lei, di base io non vorrei avere a che fare con nessuno dei due.

Jenny Guardiano e Tony Renda per me sono palesemente lì solo per fare tv, non riesco manco a commentarli seriamente perché mi sembra tutto fake LOL.

Jenny comunque mi sembra una brava ragazza, e Tony uno che è tanto fumo e niente arrosto, nel senso che alla fine mi sembra si riempia tanto la bocca, ma nella sostanza sia più innocuo di tanti finti santi che poi sotto sotto sono i peggiori. Ma parliamo comunque di due lì per fare spettacolo, non mi ci applico più di tanto.

Luca Bad che chiede il falò a Gaia Vimercati e afferma che “ho deciso che fuori da qui non tradirò più!” momento super funny della serata, AHAHAHHAHAHAHA! Il nostro esperimento di laboratorio uscito dalla fusione di Gianni Sperti e Federico Fashion Style, è diventato un uomo nuovo nel giro di 10 giorni!

Lui che aveva esordito con tutti quei discorsi sull’amore libero, sul fatto che la monogamia sia contro natura, sul fatto che non ha senso precludersi un desiderio fisico, ora ha capito che non vuole più tradire… povera steeeeeeelllaaaaaa!

Eccerto, perché finché a tradire era lui e la fidanzata stava a casa ad assupparsi le corna (so che assuppare non è un termine italiano, ma a volte il dialetto è troppo più incisivo) a lui la monogamia non piaceva. Ora che ha visto Gaia sciogliersi tra le braccia di quel tocco di manzo italo-polacco-marocchino di Jakub Bakkour improvvisamente vuole convertirsi al culto di una sola fagiana.

Gaia tu hai una missione, tu devi farlo per tutti noi. Tu devi copulare con Jakub in diretta tv e Luca dovrà vedere quell’immagine riprodursi nella sua mente in eterno. Tu devi simbolicamente vendicare tutte le donne che sono state cornificate senza sosta da tizi che pensavano di averle in pugno per sempre, tu devi accoppiarti con Jakub, Gaia, tu devi farlo. DEVI FARLO PER LA PATRIA!

Capitolo Matteo Vitali e Siria Pingo.

Non vorrei fossero le ultime parole famose, che in questo programma è un attimo a dover rivedere del tutto le proprie opinioni, ma per ora Matteo unico fidanzato che ci sta dimostrando che si può essere simpatici, di comitiva e socievoli con le tentatrici, senza dover per forza essere dei bavosi. Fossi una tentatrice di questa edizione mi rifugerei da Matteo per ritorvare barlumi di normalità in quel mare di viscidume.

Siria, invece, farebbe prima a dire che si è fidanzata troppo giovane, che ha voglia di fare nuove esperienze, e che non è più innamorata del suo ragazzo. Amen, stop, CI STA (cit.).

Ma basta con ‘ste lagne continue, basta buttare su di lui ogni colpa per cercare di giustificare la sua voglia di voltare pagina.

Ieri è arrivata persino ad accusarlo della sua obesità: “Sono diventata obesa mentre stavo con lui, lui non mi ha dato un freno“.

Come se i problemi con l’alimentazione fossero un qualcosa che spetti agli altri risolvere e non a noi stessi. Quando pesavo più di 100 chili mio marito ha continuato a dirmi che ero bellissima, se non lo avesse fatto probabilmente sarei stata ancora più male di quanto non stessi già. E quando IO ho trovato la forza, ho perso un po’ di peso e migliorato la mia salute.

Forse, Siria, è arrivato davvero il momento di comportarsi da adulti e di assumersi appieno la responsabilità delle proprie azioni, dei propri desideri e dei propri comportamenti? Che ne dici?

Ah poi ci sono anche quegli altri due *pausa per andare a googlare i nomi*: Vittoria Bricarello e Alex Petri. Non so che problema io abbia con ‘sti due, ma vi giuro che la mia mente li rigetta. Non riesco a ricordare NULLA che li riguardi. Vedo le loro clip e il mio cervello le cestina dopo mezzo secondo.

Lui finirà per ansimare con la tentatrice dietro una porta sulla quale noi leggeremo la scritta AUDIO NON COMPRENSIBILE, e nonostante questo io sarò ancora qui a chiedermi…