Temptation Island 11, ecco cosa è successo tra Jenny e Tony un mese dopo la fine del reality

Ieri sera è andato in onda il confronto finale di Jenny Guardiano e Tony Renda, la coppia catanese che ha scelto di partecipare a Temptation Island 11.



La decisione inizialmente fu presa dalla giovane che, dopo una serie di marachelle del fidanzato, ha così deciso di metterlo alla prova nel villaggio delle tentazioni. Qui, lo stesso Tony, si è abbandonato alla piena libertà in compagnia delle single che hanno messo a dura prova i suoi sentimenti. Questi però alla fine non sono traballati e Tony si è presentato al falò di confronto con la sua donna riempiendola di complimenti e confermandole il suo amore smisurato. Dall’altra parte però Jenny si è detta molto delusa dagli atteggiamenti del suo uomo che ha reputato troppo libertini e soprattutto troppo infantili.

Nonostante ciò però la donna ha deciso di dare un’ennesima prova al loro amore e così hanno lasciato Temptation Island insieme. Ma cosa è successo tra loro un mese dopo? Ecco il video esclusivo di WittyTv dove la coppia si è mostrata insieme felice e contenta. In primis Jenny ha raccontato:



Questo mese è stato un mese di prova per Tony e volevo capire se questo Mister Hyde poteva ancora uscire anche perché se esce rischia grosso. In un certo senso, nei miei confronti ha iniziato a saper gestire la gelosia, io sono libera di vestirmi come mi va, anche qualcosa di scollato e lui non parla. Sono andata a trovare le mie amiche, ho prenotato un viaggio con loro.

Pronto l'intervento di Tony che sorpreso ha detto:



Ma quando me lo volevi dire del viaggio?

A rispondere a tono la fidanzata:

Te lo volevo dire qua, sparisci nella vita. Tu passi da un estremo all'altro, a momenti c'è e a momenti non c'è e poi mi dice: "Ma ti volevo lasciare libera". Ma lasciarmi libera non significa sparire, poi penso: "Ma Tony c'è o è andato dall'amico suo?". Imparerai a trovare il grigio e non solamente il bianco o il nero. Io mi sento felice, da dopo il programma mi sento rinata. Qualche settimana fa sono andata a trovare Martina, mi ha presentata la sua famiglia e io mio padre, siamo andate a fare shopping a fare serata e ci siamo divertite, c'erano i fratelli e gli amici dei fratelli.

Tony ha replicato:

In tutto questo io non ho detto una parola. Sono quelli che mi preoccupano: gli amici dei fratelli. Il mio percorso è stato importante perché ha cambiato tante cose e ho capito che su tante cose sbagliavo. Sul fatto che la limitavo, la snaturavo non era corretto. Lei è giusto che viva la sua vita, insieme a me e anche io insieme a lei, come vogliamo viverla. Mister Hyde non ci sarà più, quella era una repressione creata da te nel nostro rapporto ma ora non esiste perché ti ho dimostrato che mi so divertire senza che vado con nessuna donna.

Il problema era la repressione creata dal nostro rapporto, troppi compromessi e non dobbiamo vivere con i compromessi. Tante colpe io non ce le ho, tante colpe sono di Mister Hyde non mie, è stato lui a sbagliare e non io. Tu te la prendi con me ma è stato lui, non io.  Alla fine non esiste più dai, è stato mandato in vacanza per un lungo periodo.

Jenny allora ha replicato:

Anche perché se esce lui, Jenny se ne va questo lo sai. Lo devi mandare in pensione, non in vacanza. Tony è più presente nella mia vita a livello affettivo e me l'ha dimostrato, lui è simpaticone e riesce ad illuminare le mie giornate. Però ancora è poco il tempo, quindi il tempo ci darà modo di capire. Se così non sarà Tony tornerà con Mister Hyde e Jenny da un'altra parte. Se io mi sentirò una priorità nella tua vita allora va bene.

A "rassicurarla" (a modo suo) il fidanzato:

Ma lo sai che io ti amo e non posso stare da nessun'alta parte quindi... L'obiettivo era portarti con me e farti vedere che se sono io che mi vivo la vita che mi piace vivere con spensieratezza, con te ma magari non mi dispiace avere qualche ragazza intorno, non c'è niente di male. Vorrei anche qualche cambiamento tuo, anche se qualche giorno mi dovessi trovare in difficoltà a lavoro, sparisco o spengo il telefono perché si scarica il telefono.... (ride).

A quel punto inevitabile l'intervento della catanese:

Ma come? Se tu sparisci io di come e di chi mi devo fidare, non ho cose su cui basarmi. Tu non ci sei, torni l'indomani mattina. Poi torni e mi dici che fai le tue cose. Io comunque amo Tony, anche se è un caso disperato ma riuscirò a cambiarlo, è anche parac*lo. Purtroppo lui ha la malattia delle donne e io di Tony, sono sempre qua. A volte mi sento sottona ma io ho una cosa in testa: devo cambiare Tony. Io sono contenta del percorso perché mi sento più sicura di me, ho amiche nuove e per Tony sembra che si stia impegnando a riconquistare la mia fiducia.

Infine il diretto interessato ha concluso:

Non è questione di essere sottona o no, si chiama amore. Tutte quelle che ci sono state prima, non voglio offendere loro, ma tu sei stata l'unica. Se non ci sei tu, non ci sarà nessuna. Io l'amavo, l'amo e l'amerò sempre. Amore, lo sai che senza di te non riesco a vivere, Ti amo!