Tutto è bene quel che finisce bene, e i Riccamilla sono sopravvissuti alla grande anche a Temptation Island, uscendo mano nella mano dal villaggio delle tentazioni dopo un improvviso falò di confronto durante la seconda puntata del reality di Canale 5.
Io ho sbirciato qualche commento qua e là, sia dopo la scorsa puntata che dopo questa, ed ho notato che a molti Riccardo Gismondi e Camilla Mangiapelo non sono proprio piaciuti, sono stati definiti finti, le loro reazioni sono apparse costruite a parecchi telespettatori e chi più ne ha più ne metta.
A me invece sono piaciuti un sacco, e mo vi dico perché.
Innanzitutto dobbiamo tenere ben presente il contesto in cui le sei coppie vivono, che è sicuramente particolare. Su dodici protagonisti e ventisei tentatori ripresi 24 ore su 24 per giorni, noi vediamo solo un riassunto di un paio d'ore la settimana, come loro nei rispettivi villaggi han visto delle brevi clip che -ovviamente- non mettono certo in risalto i lati migliori del proprio partner. Sfido qualsiasi coppia, persino quelle più solide, a passare indenne da un programma del genere, senza farsi minimamente condizionare dal montaggio che, per sua natura, pone l'accento sugli aspetti più succosi e utili al programma e non certo ai fidanzati che si mettono in gioco.
Può capitare, quindi, che per quanto tu sia sicura di ciò che provi per il tuo fidanzato e di ciò che lui prova per te, e nonostante tu parta avvantaggiata perché tra le tentatrici hai una tua amica (nello specifico trattasi di Simona Solimeno) che può tenere d'occhio il tuo moroso, quando la vedi spalmargli la crema sul corpo (situazione che immagino non gli sia capitata lontano dalle telecamere, nonostante l'amicizia...) un po' le paranoie ti possano scattare...
L'aspetto che in tanti, poi, secondo me non han tenuto conto nel giudicare i Riccamilla 'finti' è la loro giovane età, che invece a parer mio spiega molto dei loro comportamenti. Io stessa nel vederli dare di matto per nulla (perché oggettivamente né l'uno né l'altra han fatto proprio nulla di male, anzi, sono stati molto rispettosi sia con le parole che coi fatti) li ho trovati esagerati, ma esagerati perché impulsivi e fumantini, non certo perché costruiti.
Anche perché, se si fossero studiati un copione da casa come sostengono in molti, fidatevi di zia che se la sarebbero potuta pensare meglio, facendo in modo di rimanere in prima serata su Canale 5 per tutte le sei puntate, e non solo per un paio che manco i TereSavvo, eh.
Sono giovani, gli partono i cinque minuti (gli stessi che hanno portato Camilla a dubitare dell'amicizia di Simona, cosa sulla quale spero che a mente fredda ci ripensi, perché in questa puntata è stato parecchio evidente che la Solimeno fosse tranquillissima, per nulla maliziosa ed, anzi, pronta a far ragionare il Gismondi non appena gli partiva la brocca...) e ogni piccolezza con loro diventa un apparente dramma, ma si amano parecchio e su quello non penso che nessuno abbia dubbi.
Per questo vi dicevo che a me sono piaciuti, e sono contenta abbiano retto ad un'esperienza così potenzialmente tosta come Temptation Island nonostante le loro teste calde. Peccato solo che siano durati così poco, ecco.
Fortuna che a regalarci perle di puro trash ci sono rimaste altre cinque coppie.
Quella composta da Veronica Bagnoli e Antonio Lenti ancora la devo studiare, perché al momento non ci ha fornito moltissimo materiale su cui riflettere, se non riguardo il capitolo 'figli di lui' che sembrerebbe essere l'unico punto di scontro tra loro. Ad Antonio però consiglio di non sottovalutare l'ascendente di Camillo Agnello sulla fidanzata, che l'ex corteggiatore lo conosciamo bene ed è un attimo a mietere una nuova vittima, v'o dico.
Tra Sara Affi Fella e Nicola Panico, onestamente, quella anagraficamente e caratterialmente più matura ci sarebbe sembrata lei, se le rughe non rendessero il paradosso così evidente. Ho adorato vedere lui dare di matto all'idea che lei avesse fumato una sigaretta davanti ad uno sconosciuto (ripeto, 'fumato una sigaretta'... niente strusciate, niente ammiccamenti, niente tour negli appartamenti dei tentatori... una si-ga-ret-ta, santo cielo!) perché 'cosa ne penseranno le nostre famiglie nel vederla?', quando dieci minuti prima l'avevamo sentito euforico inneggiare alla fine della sua storia e ad una presunta vacanza da single. Fantastico, giuro. Ogni anno pieno così di buoi che danno dei cornuti agli asini, quel villaggio.
Valeria Bigella mi piace un botto, tanto bella quanto intelligente. Ad Alessio Bruno conviene darsi una svegliata, perché una così non gli ricapita più nella vita, e non c'è Carmen Rimauro che tenga. Che poi, parliamone... ma queste tentatrici che a gattamortaggine stanno per strappare il primato a Marina La Rosa? Capisco che per farsi notare in un gruppo di tredici qualche input in più bisogna darlo, ma per la miseria, stiamo vedendo gente buttarsi a pesce su persone che fuori di lì non avrebbero degnato manco di uno sguardo, che non sono se mi fan più tenerezza loro che sono costrette a tirar fuori le ciapett per qualche inquadratura in più su Canale 5 o i fidanzati che pensano davvero di interessargli. Piccolini.
Ma il discorso non vale solo per i maschietti, ovvio. Regina delle ingenuotte è Francesca Baroni, a cui non pare vero avere dodici Bronzi di Riace su cui dimenarsi che manco l'8 marzo in uno strip club. Quando je ricapita, effettivamente. Ruben Invernizzi is the new Gianmarco Valenza, questo ormai pare chiaro, ma nemmeno Aurora Betti era riuscita ad essere così sgradevole nel descrivere il proprio fidanzato... e non ci stava insieme da due anni e quattro mesi, per altro. Se pensi che sia un pollo che nella vita non ha concluso nulla e la cui sola vista ti fa venire l'orticaria... ma che ci stai insieme a fare, porca vacca? Hai firmato un contratto stile Vacchi, che non lo puoi lasciare? Devi proprio andare a Temptation Island a fare sta misera figura, invece di cacciare fuori gli attributi (che a quanto pare non mancano solo al tuo moroso...) e prendere in mano una situazione che ti sta stretta? Poraccia, oh.
La cosa peggiore è che lei non schifa il suo fidanzato perché non piace a lei, ma perché potrebbe non piacere agli altri. Lei vede l'rvm dove lui fa la figura del ragazzo goffo e impacciato, e si vergogna tremendamente per quello che penseranno da casa di lei che sta con uno così, piuttosto che con uno scafato imprenditore con due lauree. Un egoismo e una superficialità che mettono i brividi.
Per fortuna che a risollevarmi il morale ci sono loro, i miei preferiti assoluti, Selvaggia Roma e Francesco Chiofalo. Ve lo dico, io insieme li trovo PER-FET-TI. Sono i Teresa Cilia e Salvatore Di Carlo 2.0, un perfect match assoluto. Con altri partner durerebbero cinque minuti, ma insieme sono fantastici. Pazzi psicopatici uguali, proprio. E su quel 'Lenticchio' singhiozzato sotto la luna io mi sono cappottata definitivamente. E' amore, lo so.