‘The Voice of Italy 2’: l’opinione di Isa sulla finale

La premessa è d'obbligo: io quest'anno tifavo per Giacomo Voli Nonostante anche Tommaso Pini mi sia sempre piaciuto (e molto ) con Giacomo è stato un colpo di fulmine molto più forte e, l'ho detto mille volte ma lo ripeto, la sua versione di 'Impressioni di settembre' resterà uno dei miei momenti preferiti non solo di The Voice ma probabilmente di tutti i vari talent show che seguo da anni.  Ieri Giacomo, dopo una fase di Live in cui il suo rendimento era stato altalenante e decisamente inferiore rispetto a quanto avevamo visto nelle Blinds e nelle Battles, era davvero in stato di grazia ed il suo inedito 'Rimedio' a mio gusto era assolutamente il migliore tra i 4 proposti (faceva moltissimo Litfiba ma in fondo lo stile di Giacomo è quello quindi era un pezzo che ben gli si cuciva addosso). Insomma per me la miglior voce di quest'anno era la sua. 



Ha vinto Suor Cristina. Io inizialmente, dopo le primissime puntate, non avrei mai e poi mai pensato che avrebbe vinto, mi sembrava solo l'effetto travolgente di un fenomeno non ancora visto in tv ma credevo che a lungo andare avrebbe scocciato. E invece no. A lungo andare Suor Cristina è diventata sempre più protagonista di questo programma non solo grazie al sostegno di tanti telespettatori che l'hanno apprezzata ma anche, e direi soprattutto, grazie all'ondata travolgente di haters che hanno riversato su di lei ogni genere di colpa per ogni male del mondo. Veniva eliminato un qualunque cantante anche di un altro team? Colpa di Suor Cristina. Io che canto sotto la doccia non vengo considerata all'altezza di The Voice? Colpa di Suor Cristina. Mi hanno rigato la macchina? Colpa di Suor Cristina

Consapevolmente o inconsapevolmente tutto il chiacchiericcio intorno a lei non ha fatto altro che rafforzare in maniera incredibile il suo personaggio che era forte già di per sé e alla fine il risultato è stato quello di una vittoria schiacciante senza se e senza ma. 



Personalmente, togliendo per un attimo il discorso 'suora', 'velo', 'crocifisso', non trovo nulla di particolarmente scandaloso nella vittoria di Cristina Scuccia. Se lo scorso anno -e senza il supporto del velo - ha vinto una voce a mio personale parere assolutamente anonima come quella di Elhaida Dani a maggior ragione può vincere una Cristina Scuccia che compensa la scarsa originalità della sua voce (voce comunque molto bella, SEMPRE intonata anche nelle note più impensabili ) con doti interpretative e con una presenza scenica che pochi hanno.  Insomma, immaginandole entrambe in jeans e t-shirt con solo un microfono in mano Elhaida si e Cristina no? Beh, io non concordo. Per me Cristina è complessivamente superiore ad Elhaida e quindi la vittoria di quest'anno a livello esclusivamente canoro per me è andata ad una vincitrice maggiormente meritevole rispetto a quella dello scorso anno. 

A mio gusto le voci di Tommaso e soprattutto quella di Giacomo erano superiori ma che piaccia o meno, che provochi fastidio o meno questa edizione è l'edizione di Suor Cristina e non importa se non venderà ciddì e non scalerà le classifiche (del resto aspetto ancora che a scalare le classifiche siano i vari Matteo Becucci, Gerardo Pulli, Virgio Simonelli e via dicendo ), di lei comunque ci ricorderemo sempre. E non solo in Italia. Ieri The Voice Of Italy è arrivato al primo posto delle tendenze mondiali su Twitter... chi doveva dirglielo ad un programma di Rai 2 che lo scorso anno si filavano a stento i parenti dei cantanti in gara?  La finale di ieri ha fatto registrare più del 20% di share... roba che il Grande Fratello di quest'anno, su Canale 5 (e tra Canale 5 e Rai 2 non c'è nemmeno bisogno che vi spieghi la differenza) si è sognato per ampissimi tratti dell'edizione. Tutto questo successo è indiscutibilmente da attribuire a Suor Cristina quindi credo che alla fine della fiera tirando le somme e sommando il fattore doti canore al fattore personaggio sia giusto che abbia vinto lei che ha fatto comunque storia non solo per Rai 2, non solo per la tv italiana ma per la tv mondiale. 



In mezzo allo "scandalo" per la vittoria della suora, della raccomandata dal Vaticano, di quella che è più stonata di Ambra ai tempi di Non è la Rai ma vince solo perché l'Italia è un paese ridiiiiiiiiiiiiiicolo arriva anche quel Padre Nostro sul finale di puntata a dare proprio il colpo di grazia. Beh, sicuramente è stato imbarazzante , sicuramente ci sono contesti e contesti e probabilmente la finale di uno spettacolo musicale non è il luogo adatto per unirsi in preghiera, sicuramente era un qualcosa che si poteva evitare. E tuttavia anche qui il livello ed il tenore delle critiche che ho letto supera di gran lunga l'inopportunità del gesto "incriminato". Era una preghiera, non un attentato in diretta tv. Inopportuno? Sicuramente sì. Non meno, però, delle tante trombate in diretta che ci hanno riservato altri programmi tv e non meno della spettacolarizzazione del dolore (con annesse immagini discutibili) che ci regalano programmi che passano anche come 'colti' ed 'intellettualmente superiori'. Come sempre mostriamo di essere un popolo che non riesce a trovare la giusta misura.  Appuntamento all'anno prossimo anche con The Voice... e se il prossimo anno il programma avrà guadagnato qualche telespettatore in più il merito sarà anche di quella tanto amata e odiata suora siciliana che ha avuto sulla tv italiana l'effetto di un tornado.