Ieri sera è tornato in onda il talent show di Rai Due, The Voice Of Italy, che per la sua sesta edizione ha portato con sé un gran carico di novità: oltre all'attesissima presenza di Simona Ventura, che ritorna al timone di un programma Rai dopo quasi 8 anni di assenza, anche una giuria nuova di zecca, formata da Morgan, Gigi D'Alessio, Elettra Lamborghini e Guè Pequeno.
Come da tradizione, The Voice Of Italy parte dalle Blind Audition, che proseguiranno per 5 puntate e porteranno alla formazione delle 4 squadre, composta ciascuna da 12 talenti e l'ultimo coach a formare il suo team, ha svelato Simona, dovrà sottoporsi a delle esilaranti penitenze.
A rompere il ghiaccio è stato il giovanissimo Josuè Previti (ex talento di Io Canto) che con la sua esibizione ha catturato la curiosità di tutti e quattro i giudici che si sono girati per esprimere la loro volontà ad averlo nel proprio team. A spuntarla, alla fine, è stato Guè, che si è aggiudicato il primo contesissimo talento di questa edizione.
Poker di I Want You anche per la 21enne Noemi Mattei che si è trovata a dover scegliere tra Elettra, Gue e Morgan, in quanto D'Alessio ha ricevuto il Blocca Coach (quest'anno ogni giudice ne avrà a disposizione ben due), scelta comunque irrilevante dal momento che la ragazza dai capelli turchesi non ha avuto dubbi nello scegliere il team di Morgan (QUI per rivedere la sua esibizione)
Prima di procedere con le audition per i 4 coach è il momento del coffee break e la Ventura approfitta di questo momento di relax per svelare un'altra novità della sesta edizione di The Voice Of Italy: ogni talento, a discrezione dei giudici, potrà decidere se presentarsi con una cover o con un suo inedito.
Proseguono le esibizioni e le gemelline Sindolls fanno il pieno di consensi, convincendo i giudici e il pubblico in studio che le acclama con una gran ovazione al termine della loro esibizione, grazie al loro rap albanese. Le due 20enni, come da pronostici, decidono di abbracciare il team Guè, che più si avvicina al loro sound.
Dopo loro anche, Diablo (all'anagrafe Dominique Chille Diouf) un giovane rapper che porta il suo inedito Baby, cattura l'attenzione di tutti i giudici ma alla fine sarà Morgan a spuntarla, grazie all'intuizione di bloccare Guè Pequeno, che sarebbe stata la prima scelta del ragazzo (QUI per rivedere le sua esibizione).
Chiusura in grande stile per la prima tornata di blind autition grazie alla biondissima Elisa Gaiotto, in arte Eliza G. che ha stregato il pubblico e i 4 giudici fin dalle prime note della sua interpretazione di Hurt. La talentuosa cantante, sebbene sia sconosciuta in Italia, non è affatto nuova alla scena musicale sud americana: ha inciso singoli di successo come Summer lie e The way, ha duettato con artisti del calibro di Avicii, Bob Sinclar e Benny Benassi e su YouTube alcuni dei suoi videoclip vantano oltre i 2 milioni di visualizzazioni. Morgan e D'Alessio, in particolare, hanno fatto a gara per duettare con Eliza, contendendosi il pianoforte, che alla fine suoneranno a quattro mani, per accompagnare la giovane artista che alla fine ha scelto il cantautore napoletano.
At termine della prima puntata iniziano a delinearsi le squadre dei 4 coach: si sono già aggiudicati 4 talenti il team Morgan (Noemi Mattei, Morgana, Matteo Camellini e Diablo), il team Guè (Josuè Previti, Ares Favati, Sindolls e Sophia Murgia) e il team Gigi (Stefano Colli, Marta Verrecchia, Kumi Watanabe, Eliza G.). Ancora a quota due, invece, il team Elettra che ha conquistato la fiducia di Giorgia La Commare e Serena Maria Police.
Voi avete seguito la puntata? Quale esibizioni avete apprezzato maggiormente?