Nei giorni scorsi Tommaso Zorzi è stato ospite del Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento, dove è andato a ritirare un premio, Drag Race Italia eletto come “Programma tv più innovativo dell’anno”. Per l'occasione, l'ex Vippone, vincitore della quinta edizione del Gf Vip5, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi di Superguidatv.it.
Tommaso Zorzi è anche il padrone di casa di Questa è casa mia! e Tailor Made – Chi ha la stoffa:Credo che fosse una rivoluzione necessaria. Nella prima stagione ha dimostrato che è pronto ad essere accolto dal pubblico italiano. Con la seconda stagione abbiamo messo a punto anche quelle che sono state giustamente le critiche di una prima stagione per quanto sia andata piuttosto bene. Siamo qui per migliorarci, questa seconda stagione sarà di un altro livello.
Nei giorni scorsi l'ex concorrente del reality show condotto da Alfonso Signorini ha minacciato querele:Sono due format molto diversi, mi sto cimentando con diverse aree della conduzione. Man mano che vado avanti cerco di ritagliarmi uno spazio dove sono a mio agio e solo con l’esperienza posso farlo. Più vado avanti più seleziono e, mi ritrovo a fare cose dove sono a mio agio.
E a proposito della polemica con il comico Andrea Pucci:Le fake news possono rovinarti la mattinata e uno deve anche iniziare a difendersi. La sfera privata di un personaggio deve essere trattata con un po’ più di tatto da parte del giornalismo, soprattutto perché non tutti hanno voglia di mettersi alla merce di tutti.
Tommaso Zorzi lo abbiamo visto anche come opinionista de L'Isola dei Famosi, non chiedetegli però di partecipare come naufrago!È un tema un po’ più ampio rispetto a quello che riguarda Andrea Pucci. È l’approccio che si ha nei confronti di tematiche come l’omofobia. Le rivoluzioni partono dal linguaggio, bisogna prestare molta attenzione, soprattutto se hai un pubblico e un palco. Io mi batterò sempre per questa cosa.
Zorzi ha anche confessato quale programma televisivo ruberebbe a qualcuno:No! Guarda sono già magro, muoio se vado all’Isola!
'Storie maledette’ a Franca Leosini.