Tronisti, corteggiatori ed ex ‘Amici’ difendono Maria De Filippi dalle critiche: “Non siamo trash e Maria è una maestra di vita!”
Edicola Maggio 19, 2015
Il critico televisivo Aldo Grasso ha recentemente commentato lo stile di Maria De Filippi e i suoi programmi: “Certo, non si può chiedere a Maria di fare programmi culturali, a meno che non si consideri la ‘normalizzazione’ di Roberto Saviano un’operazione finemente politica, ma nell’ambito della tv popolare, è difficile trovarne una più brava“, condannando quindi i suoi show. “Non sente l’esigenza di essere al centro della scena, guida il programma con un certo distacco, anche durante le risse verbali o l’esibizione spudorata del dolore privato, cosa che le permette di mantenersi sempre al di sopra del fetish che i suoi programmi sprigionano. Ecco, il problema della De Filippi e della sua tv è questo: se si liberasse di quel sottobosco di tronisti, di casi umani, insomma quel ‘mostruoso’ sociale che è, in fondo, l’eredità storica del Maurizio Costanzo Show, si potrebbe apprezzarla di più“. E se Maria, come sempre, non ha risposto, suo marito Maurizio Costanzo l’ha difesa a spada tratta: “Sono anni che non spendo una parola per Aldo Grasso, ne ha fatte tante. In questa circostanza, anzi, è stata una delle poche volte che ne ha detto bene. Quasi non ci credevamo! Comunque, qualunque cosa dica… Non ci riguarda!“. E soprattutto, a difendere Maria c’è una schiera di personaggi nati grazie a lei. In primis, alcuni ex tronisti di Uomini e Donne: “Talent scout sì, burattinaia non direi. Il burattinaio tira i fili e mette le parole in bocca, Maria è l’esatto contrario: ti aiuta a guardarti dentro, ad esprimere senza riserve ciò che hai da dire e lo fa lasciando ad ognuno la possibilità di apparire come decide. Ed è il pubblico poi a decretare il successo. Gli ascolti sono numeri, non opinioni” commenta Alessio Lo Passo. Il suo collega Francesco Monte, invece, dice: “E’ una donna con i piedi per terra, che ti fa capire quanto questa sia la qualità che non puoi dimenticare quando entri a far parte del mondo dello spettacolo. Troppe persone, una volta che hanno la telecamera davanti, perdono il contatto con la realtà. Lei, invece, con il suo essere vera, ti riporta ad una dimensione concreta“. Samuele Mecucci, invece, di lei dice: “Maria ha la capacità di vedere oltre, di fare programmi che riflettono il presente, ma che buttano un occhio al futuro. Un futuro che, per quanto riguarda i protagonisti dei suoi programmi, resta comunque nelle loro mani. E’ una donna di spettacolo, ma anche un personaggio che sa gestire la tv e i suoi personaggi“. Hanno detto la loro anche alcuni ex corteggiatori, come Antonio Scrimieri (“Lavorare con Maria è una scuola: con lei impari a non pensare secondo un copione, ma ad avere un comportamento spontaneo davanti alle telecamere. Con il marito ha in comune la capacità di individuare le persone su cui investire, che poi hanno volato con le loro ali“) e Gabrio Gamma: “Ha la capacità di trattare cose frivole con molta serietà. Argomenti che in mano a chiunque sfocerebbero nel trash, ma con lei ricevono il rispetto di un pubblico trasversale. Per fare questo serve quell’umanità che cerca la gente cerca quando si mette davanti alla tv“. Infine, la difendono anche i ragazzi lanciati dal suo talent show Amici: “A differenza di altri, io ho fatto un percorso autonomo nonostante il successo durante il programma, eppure posso dire che lavorare con Maria è stata una delle esperienze più formative: con lei ho capito che la carriera da professionista si può fare non a spese del proprio lato umano. Non ti illude, ti dice cosa sei e cosa fare per migliorare” ha detto Raffaele Tizzano, ballerino di Amici 2006. “Ti insegna che nessuno ti regala niente, nemmeno se esci da un programma popolare come Amici. Insegna che la selezione la dà la vita, la lungimiranza e l’impegno” dice la ballerina Susy Fuccillo. “Le va riconosciuto il merito di essere una grande interprete della contemporaneità: sa leggere il presente, intuire il futuro e porsi davanti alle sfide con coraggio. Nel mio caso ha portato una persona che stava intraprendendo una carriera nella lirica davanti alla tv e mi ha dato la sicurezza davanti alle telecamere quando ero abituato al teatro” ricorda il cantante Matteo Macchioni. “Ho pura nostalgia di quel periodo eccezionale. Credo che con l’attenzione di Maria ai talent, il livello della tv si sia alzato: Amici non ha fatto altro che crescere, coreografie sempre più eccezionali, insegnanti e coach sempre più qualificati” osserva la ballerina Alice Bellagamba. Infine, dice la sua anche un’altra ballerina, Serena Carassai: “La mia storia è nota: uscita per un infortunio, con la promessa che sarei ritornata, mai mantenuta. Forse perché da subito il mio interesse verso il teatro è stato più chiaro rispetto a quello per la tv. A onor del vero, c’è da dire che la capacità di Maria di tirar fuori emozioni a chi partecipa ai suoi programmi e al suo pubblico è difficile da riscontrare in altri“.
Fonte: Top
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