Uomini e Donne, Camilla Mangiapelo e l’amicizia finita con Chiara Rabbi: “Preferisco non vederla”

L’amicizia tra Chiara Rabbi e Camilla Mangiapelo sembrerebbe essere terminata in maniera brusca e repentina.

È quanto trapela dalle ultime dichiarazioni di Camilla sui suoi rapporti attuali con Chiara.

Le due ex corteggiatrici di Uomini e Donne si erano conosciute alcuni mesi fa, quando Chiara si era lasciata con Davide Donadei e allo stesso tempo, la Mangiapelo aveva vissuto la rottura con Riccardo Gismondi.

Entrambe avevano poi vissuto numerosi gossip mediatici. Camilla aveva infatti confessato di esser stata tradita più volte da Riccardo, che ora è felicemente fidanzato con la ragazza con cui l’aveva tradita. D’altro canto, Camilla è oggi serena con un nuovo ragazzo.

Chiara, invece, aveva vissuto la burrascosa rottura con Davide, a cui era seguita la notizia del flirt di lui con Arianna Gianfelici, ex cantante di Amici. Insomma, entrambe avevano vissuto momenti piuttosto delicati anche a livello pubblico.

Unite dal dolore della rottura di una storia (vissuta anche in maniera mediatica) e poi dal fatto che entrambe vivano vicino Roma, le due sembravano essere diventate grandi amiche poiché si mostravano sempre insieme.

Ora però Camilla – a domanda diretta – ha dato un’altrettanta risposta diretta, pronunciandosi in maniera negativa nei confronti di Chiara.

Ecco le sue parole sul perché non abbia incontrato la Rabbi ultimamente:

Ho preferito così e molto probabilmente preferirò così anche in futuro.

Ovviamente me ne dispiaccio ma quando impari a conoscere determinati aspetti caratteriali delle persone riconosci anche quando qualcuno si ricorda di te solo nel momento del bisogno

Camilla ha poi specificato la questione:

I miei affetti esterni ai legami familiari si contano sulle dita di una sola mano. Sono quelli da sempre e mai potrei immaginare di non averli nella mia vita.

Alle volte può capitare di aprirsi erroneamente a qualcuno facendo solo a quello che in superficie luccica, il tempo come si suol dire è galantuomo.