‘Uomini e Donne’, Carlo Pietropoli: “A primo impatto ho avuto l’impressione che Daniele Dal Moro fosse un bravo ragazzo, ma poi…”

L’arrivo di Daniele Dal Moro come nuovo tronista del Trono Classico di Uomini e Donne ha portato scompiglio nel percorso portato avanti fino a quel momento da Carlo Pietropoli che ha visto sedersi accanto a lui un ragazzo con un modo di fare diametralmente opposto al suo.

I due sin dal primo momento si sono lasciati andare a frecciatine reciproche – spesso alimentate anche dal frequentare le stesse corteggiatrici come nel caso di Ginevra Mancini – e alle pagine del magazine di Uomini e Donne, Pietropoli ha svelato di non vedere Daniele come un effettivo rivale:

Siamo due persone fortemente diverse e in studio stanno venendo fuori le nostre personalità. Capita inevitabilmente di confrontarsi e con una persona che sento così distante da me è naturale arrivare a uno scontro verbale. […] Per quanto mi possa piacere la competizione nella vita, non mi sento in gara con lui. Non è accaduto neppure quando uscivamo entrambi con Ginevra, perché lo vedo troppo distante da me per riuscire a mettermi a confronto con lui. Tra me e Daniele manca l’affinità. A primo impatto ho avuto l’impressione che fosse un bravo ragazzo, ma non ero riuscito a leggere tutte le sue sfaccettature. Poi ho scoperto la sua boria ed eccessiva convinzione. Credo abbia una vita molto diversa dalla mia e si capisce da come parla e si approccia alle donne.

Carlo ha spiegato di vedere il compagno di trono troppo pieno di se stesso per potersi realmente aprire con le sue corteggiatrici:

Per quello che ho visto e conosciuto di lui, Daniele ostenta continuamente le sue presunte qualità, decantando di averne tante nonostante io non le abbia ancora notate. Gli piace autoelogiarsi, definirsi da solo carismatico, bellissimo ed educato, piuttosto che lasciare la parola ad altri. Eppure i suoi comportamenti bruschi lasciano trasparire tutt’altro. Credo sia a che una persona un po’ acida. […] Daniele non ha mai perso occasione per rivolgere critiche velate a me. Crede che nessuno se ne accorga, perché probabilmente pensa di essere anche più furbo di tutti noi, il più intelligente e il migliore.

E a proposito della Mancini, invece, il tronista ha confessato di credere che l’ex gieffino non sia mai stato realmente interessato alla gieffina:

Penso che a Daniele non gli sia mai importano di Ginevra. La sua è stata solo una sceneggiata per far vedere agli altri  che è un uomo con gli attributi che cerca donne decise. In realtà si sono tutti accorti che vuole donne accondiscendenti, che lo elogiano. Se fosse davvero rimasto colpito da Ginevra, le avrebbe dato del tempo. La sua è stata una pretesa insensata e assurda: è normale che una ragazza scesa per l’appuntamento al buio abbia bisogno di conoscere entrambi. Questo programma è fatto per scavare al di là delle apparenze e se Daniele non lo ha capito mi chiedo perché abbia deciso di partecipare.

Tra i due tronisti quindi sembra non esserci un punto di incontro…

L’unica cosa che abbiamo in comune è il colore dei capelli per fortuna (ride, ndr). Non credo troveremo mai un punto di incontro. Abbiamo due stili di vita diversi, ma soprattutto ci relazioniamo alle donne in modo opposto. Sono convinto che sia molta diversa l’empatia che si crea tra me e le ragazze e quella che trasmette lui.

Carlo infine ha chiosato chiedendosi se non sarà proprio lo stesso Daniele a sabotare – più o meno consapevolmente – il proprio percorso nel dating show:

No, perché per quanto lui possa attaccarmi o criticarmi, chi mi conosce sa come sono fatto e che non assomiglio a quello che lui descrive. Mentre nel mio percorso lui non farà la differenza, nel suo credo che potrebbe diventare lui stesso vittima di questa sua personalità. Gli faccio il mio “in bocca al lupo”.

E voi che cosa ne pensate? Chi preferite tra Carlo e Daniele?