Uomini e Donne, “Costantino Vitagliano è morto”: lui ironizza sulla fake news e svela come sta

Costantino Vitagliano sicuramente nell'ultimo periodo non ha vissuto un momento del tutto facile.



L'amatissimo ex tronista di Uomini e Donne, che ai tempi aveva guadagni stellari, lo scorso 21 gennaio ha scoperto di soffrire di una rara malattia autoimmune e in più occasioni ha spiegato:

Gli esperti mi hanno detto che è il mio organismo che attacca il mio organismo, i miei anticorpi invece di proteggermi mi stanno attaccando. Sono un autoimmune.



Dopo una lunga degenza in ospedale ricoverato per poter valutare le cure migliori per le sue condizioni fisiche, Costantino è finalmente ritornato a casa e anche lì sta proseguendo le sue terapie. In svariate occasioni, durante alcune interviste televisive, ha più volte spiegato il suo calvario che ad oggi sembra essere migliorato.

Ad aggiungersi a questo periodo non del tutto facile per Vitagliano però anche le continue fake news sul suo conto che lo vedrebbero "morto". Durante un'intervista a Verissimo lo stesso Costantino aveva dichiarato che più volte le persone lo fermavano per strada affermando che pensavano fosse morto:



La gente per strada mi chiede come sto. Alcuni dicevano che ero morto, che mi mancava poco alla morte. Quindi mi fermano e mi chiedono: "Ma non eri morto?". Poi ci sono anche le belle persone che mi dicono "sei il numero uno, vai!".

Nelle scorse ore l’ennesima fake news che vedrebbe Costantino Vitagliano passato a miglior vita ha iniziato a circolare sui social. A segnalare la notizia al diretto interessato sono stati i numerosi fan e lui ha deciso di intervenire sui social ironizzando sulla vicenda:

Eccolo, sorrido perché tanti di voi mi stanno segnalando che ancora in giro mettono... tranquilli, io mi tocco e spero mi porti bene. Mi dite di denunciare, non denunciare, voi quando vedete queste cose e segnalate, denunciate e poi venite sulla mia pagina e verificate, valutate voi. Intanto mi tocco, mi sto curando, sono sotto cura, non sono morto.

Non ne parlo più non per chi sa quale motivo, ma cerco di non pensarci anche io più di tanto perché sto curando una malattia rara anche se tutti i giorni le pastiglie e le iniezioni me lo fanno ricordare. Cosa devo dire? C'è chi dire ste ca*zate, mi tocco e voi segnalate. Vi voglio bene e vi ringrazio che vi preoccupate per me. Mi sto curando e sto migliorando, grazie!