Uomini e Donne, l’ex corteggiatore Daniele Capuana svela: “Ecco chi sceglierà Ida Platano”

Daniele Capuana, ex corteggiatore di Ida Platano a Uomini e Donne, ha detto la sua su Mario Cusitore, ancora presente in trasmissione.



In un'intervista rilasciata a Lorenzo Pugnaloni, il personal trainer ha innanzitutto parlato della tronista bresciana, che ha definito "una bellissima donna, sia fuori che dentro. E’ sensibile, una persona che non fa vedere quello che realmente è. Riesce a chiudersi tanto, forse al pubblico questa cosa non arriva ed è un peccato". Poi, ha ammesso di non aver mai temuto il ritorno di Riccardo Guarnieri - ex compagno di Ida - nel programma:

Non ho mai avuto paura che tornasse Riccardo e che lei potesse decidere di eliminarci infatti così è stato, almeno fino ad adesso. Il fantasma di Riccardo è comunque percepito, so che per lei è stata una storia importante e non è mai stato tirato in ballo né tra me e lei né all’interno dello studio. Quando è arrivato Mario (Cusitore, ndr) e lei pensava fosse Riccardo non ricordo che lei ci fosse rimasta male.



Quindi, ha espresso il suo pensiero sul suo ex 'rivale in amore' Mario, confessando di non convinto che la frequentazione tra il corteggiatore (che ritiene sarà la scelta) e la tronista possa avere un futuro:

Anche Mario và e viene, più volte ho cercato di intervenire su questa cosa, fa parte del suo show. Credo che lui stia facendo uno show come pensano tante persone che sono lì dentro. Il suo essere lo porta ad essere così, amplifica quello che lui è, credo sia improntato allo show, gli piace stare sotto i riflettori e farsi notare ma non credo che lo faccia a posta, fa parte del suo essere.



Io credo che la scelta sentimentale per Ida sia verso Mario, ma non penso che possano coesistere i loro stili di vita. Sono molto diversi, a lui piace fare la vita più libertina, ha un lavoro diverso rispetto a quello di Ida…E’ difficile farli avvicinare. A livello visivo non li vedo vicini. La vedo improntata sul discorso sentimentale, si fa trasportare dalle emozioni. Le ho detto che penso sia una bella persona e le auguro il meglio perché se lo merita per quello che ha passato.

E ancora, Daniele ha parlato del suo percorso a Uomini e Donne spiegato il motivo che l'ha spinto a 'scendere' per Ida:

Ho deciso di scendere per Ida perché mi piacciono le sfide, sono uno di quelli a cui piace mettersi in gioco. Poi, avevo voglia di farmi conoscere a lei e ho colto l’occasione. Era da tanto che non seguivo Uomini e Donne, quando mi è stato detto da dei ragazzi che ho come clienti che Ida era sul trono e di andare lì per farmi conoscere l’ho fatto. E’ stato emozionante perché non sono uno che ama stare sotto i riflettori. Quando ti trovi lì nello studio, con le telecamere puntate, le luci, faccia a faccia con una persona che avevo visto anni fa in televisione non sai cosa ti aspetta. Tutto è amplificato.

A seguire, l'ex corteggiatore ha confessato che non esclude di tornare in trasmissione nel Trono Over:

Nel parterre over sono tutte belle donne, l’occhio cade com’è normale che sia. Se mi chiedessero di tornare nel Trono Over potrei pensare di dire di sì, poi vediamo, non lo escludo.

Infine, ha commentato il trono di Brando Ephrikian, esprimendo la sua preferenza per la corteggiatrice Beatriz D'Orsi:

Il trono di Brando è stato una sitcom, vedere come si comportavano…A una certa ho pensato che non scendesse, che decidesse di non scegliere. Fino all’ultimo ho pensato che avrebbe scelto Beatriz perché quando ho visto il video del loro percorso, sia di Beatriz che di Raffaella, quello di Beatriz mi aveva emozionato di più. Sinceramente se devo vederlo con una delle due con Beatriz avrei visto un conflitto continuo anche se sarebbe stato entusiasmante. Con Raffaella è una cosa più tranquilla, c’è più dialogo. Credo che Beatriz sia molto matura, ha avuto un passato che hanno sì che si proteggesse perciò credo che sia molto sensibile e in studio al pubblico è venuta fuori la parte già aggressiva. Per conoscerla bisogna farlo fuori e sono convinto che stupirebbe tantissime persone che l’hanno giudicata.