‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono classico del 16/11/18

Chia Novembre 16, 2018

Eccallà. Io voglio tanto bene alla redazionelosa, però non mi venite a dire che non se le vadano a cercare col lanternino perché non parlate verità (cit).

Che Andrea Cerioli e Ivan Gonzalez siano due bei ragazzi è evidente, che fuori dagli studi di Uomini e Donne siano pure buoni e bravi non lo metto in dubbio.

Però, ecco, diciamo che io – vista la situazione tragica in cui versa attualmente il Trono classico, dopo lo scandalo planetario del Sara Affi Fella gate, l’abbandono di Mara celhosoloio Fasone e i percorsi di Lorenzo Riccardi, Teresa Langella e Luigi Mastroianni che (almeno per il momento) faticano ad appassionare persino i loro parenti stretti – avrei fatto altre scelte. Questo sì.

Queen Mary mi ha fatto una discreta tenerezza, oggi, quando cercava di mettere in guardia Ivan (quello che viene dalla Pppppagna, per capirci) dalle sue neo corteggiatrici dicendogli “Non so se te l’hanno spiegato, ma c’è qualcuna tra loro che magari ti piace tanto ma può fingere…“. Me sa che è a te che non hanno spiegato bene il suo background, cocca!

Cioè, pure se volessimo sorvolare su Temptation Island Vip e il suo ben poco credibile corteggiamento a Valeria Marini fatto di gargarismi in bagno e pose plastiche sulla spiaggia, quello che non possiamo far finta di non sapere è come si è comportato Ivan a Mujeres y Hombres y viceversa, la versione spagnola di Uomini e Donne. Dove il nostro eroe ha dapprima ricoperto il ruolo di corteggiatore, uscendo di nascosto con la tronista, e poi, una volta conquistata la poltrona rossa tanto agognata, ha continuato a fare i suoi porci comodi alle spalle della redazionelosabe. Ciliegina sulla torta, il Gonzalez ha poi preso parte a Supervivientes, L’Isola dei Famosi iberica, dove ha flirtato per settimane con la nostra Paola Caruso salvo poi scaricarla ufficialmente tramite rvm da Barbara D’Urso. Un curriculum di tutto rispetto.

Quando si tenta di salvare una stagione, e si finisce col cadere dalla padella alla brace.

L’elenco dei danni di Cerioli ovviamente non si può accomunare a quello del suo collega, certo, però la sua personalità ~~bipolare~~ ~~tripolare~~ complessa ce la ricordiamo tutti, come anche l’epilogo del suo primo trono, senza scelta e con una corteggiatrice armata di trolley che gli si recapitava a casa per salvare il salvabile.

A Temptation Island Vip ha riscosso un successo innegabile, quindi capisco che la redazione si sia fatta ingolosire, però diciamo che – visti i precedenti – la probabilità di disastri è abbastanza altina, sulla carta. Speriamo che rispetto a tre anni fa sia cresciuto non solo anagraficamente ma anche caratterialmente, e che tutta la voglia di innamorarsi che ha palesato oggi (e alla quale io credo ciecamente, eh, a differenza di quella di Ivan che non mi convince proprio…) lo sproni a portare a casa il risultato. Almeno a sto giro, su. Che non ho mai visto una strage di shippers come quella che s’è lasciato alle spalle lui, da Greta Maisto ai tempi del Grande Fratello passando per Sharon Bergonzi e chiudendo con Alessandra Sgolastra. Ce la puoi fare, Andrè!

Sulle corteggiatrici, comunque, stenderei un velo pietoso. Tranne rare eccezioni, sono TUTTE noiosamente uguali. Piastrate, lampadate e vuote come il mio frigo la sera prima della spesa. Santo cielo, che desolazione. Per non parlare della punta di diamante di questa nuova vagonata di portatrici sane di extension, quella Michelle notata da Antonio Moriconi che ha sfilato al centro studio sfoderando una camminata naturale quanto le labbra di Snooki e JWoww. Cresciute a pane, ignoranza e Belen Rodriguez, proprio.

La presenza di Valeriona come organizzatrice della festa di fidanzamento dei due baldi giovani, comunque, è stata un tocco di classe. Cioè, quando Maria De Filippi ha precisato che non sarà presente a tutte le puntate un po’ mi si è spezzato il cuore, però meglio poco che nulla. Che io alla Marini farei commentare ed organizzare pure le nostre esistenze, figuriamoci.