‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono classico del 6/11/17

E quando anche il prode Gianni Sperti, che all'inizio di questa stagione del Trono classico di Uomini e Donne - al contrario di una lungimirante Tina Cipollari - si sperticava in lodi per Mattia Marciano, gli si rivolta improvvisamente contro, sollevando inaspettate perplessità sulla conoscenza tra il tronista e Vittoria Deganello, è davvero l'inizio della fine.



E' quello il momento esatto in cui Maria De Filippi si travestirà da ingenua Cappuccetto Rosso e, sbattendo gli occhioni innocenti, inizierà con le sue domande trabocchetto farcite di pura psicologia inversa. Il momento in cui tutto quello che dirai verrà sicuramente usato contro di te (e nessuno crederà comunque alle tue parole). Il momento in cui Giovannino si lancerà eccitato sulla tua borsa per scovare il tuo smartphone e spulciare tutto il registro chiamate, i like su Facebook e i direct di Instagram.

E non ne uscirai vivo, questo lo devi mettere in conto. Non se la sono scampata nemmeno quei (pochi) personaggi che non avevano combinato pressoché nulla di losco e la loro unica colpa era di stare semplicemente sulle balle a Queen Mary, figuriamoci quelli che la magagna la nascondono davvero.



Le prove che il Marciano e Vittoria fossero d'accordo in vista della scelta non le abbiamo, certo, e l'esame del telefonino della corteggiatrice sembrerebbe dare ragione a loro, però che in tutta questa vicenda ci sia qualcosa che non torna credo sia evidente a tutti.

Non tornava l'eccessiva confidenza della loro prima esterna, non tornavano gli inspiegabili dubbi di lui su di lei nati dal nulla (ma comprensibili nell'ottica di allungare il brodo e tentare di mischiare le carte in tavola) e non torna nemmeno che lui la scorsa puntata abbia detto che "Non ho costruito nulla con nessuna", in quella di oggi se ne esca con un "Vittoria è quella con cui ho costruito di più" e la prossima spari un "Avevo paura di non vederti più" come se nulla fosse. Ma che davero davero?



Che poi... che avranno costruito mai sti due, che le loro esterne sono di un vuoto talmente cosmico che le uniche ad annoiarmi tanto quanto sono quelle di Giorgio Manetti al ristorante con la svampita di turno?

Quello che è certo dopo la puntata di oggi è che - qualsiasi magheggio ci fosse sotto - la redazione lo sa(peva). Già. Come sempre. Gli opinionisti - Mario Serpa compreso - erano troppo incalzanti, le obiezioni mosse erano troppo poco casuali. Cappuccetto Mary faceva la gnorri ma aveva già depennato il Marciano dalla sua visuale da ore.

E nonostante sulla carta fossi d'accordo con Tina, m'è scappato un sorriso quando - vedendo Vittoria agitarsi sulla sedia dopo l'ennesima accusa mossale - la mia biondona ha detto "Se fosse sincera sarebbe più tranquilla, se diventa inquieta qualcosa ci sarà...". Ma come, mica criticavate l'esatto opposto a qualcun'altra prima di lei, ossia che fosse troppo tranquilla per essere onesta? Io v'amo quando dite tutto e il contrario di tutto in base a come vi gira, giuro!

La verità è che siamo tutti diversi, grazie al cielo, e non è l'enfasi che mostriamo nel reagire ad un fatto che dimostra quanto quello ci tocchi o meno. Altrimenti sarebbe fin troppo facile. E in quello studio, dove c'è gente che ha giurato il falso sui parenti, lo dovrebbero sapere fin troppo bene.

Ah, un'ultima cosa a Queen Mary la volevo dire: dopo tanti anni di onorato (a volte pure troppo...) servizio, uno scalino finto come quello andato in premio ai vincitori di Maria Express ce lo meriteremmo anche io e Isa, comunque.

Video dalla puntata: Puntata intera - Esterna di Paolo e Ester - "Occhi da gatta... morta!" - Esterna di Paolo e Angela - Esterna di Paolo e Giorgia - "Sono fatto così" - Esterna di Mattia e Vittoria - Patto illecito? Accordo segreto? Conoscenza pregressa? - Mattia e Vittoria - I vincitori di Maria Express