‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono over del 21/04/17

Io comunque mi scompiscio dalle risate nel vedere Giorgio Manetti arrancare tra leccate di chiul random a conduttrice e opinionisti e rievocazioni medievali dei suoi trascorsi con Gemma Galgani pur di riuscire a spiccicare due parole di fila nelle recenti puntate del Trono over di Uomini e Donne, giuro.

Anni di onorato servizio dove senza remore si è dato (in tutti i sensi...), per poi vedersi sorpassare da gente come Nino Castanotto e persino Manfredo. Secondo me il karakiri (cit.) è dietro l'angolo. E nel caso la katana gliela fornisco io, coi miei omaggi.

Per quanto io non sia molto convinta che quella con Marco Firpo sia la storia della vita di Gemmona, è indubbio che questa volta l'approccio della dama sia nettamente diverso e, follia per follia, quanto meno a sto giro è sicuramente più serena. Prendi e porta a casa, Gabbiano.

Sono contenta che Maria De Filippi abbia fatto ragionare Francesco e Giovanna, che stavano per mandare a viole la loro frequentazione solo perché lei - che di cognome non fa Galgani - non gliel'aveva ancora smollata. Che su questo punto gli uomini devono un po' far pace col cervello: se gliela dai la prima sera sei una facile (poco importa se questo sottintende che anche loro si siano concessi alla velocità della luce, la facilotta - ahinoi - rimane sempre la donna...), se eviti di distribuirla come se non fosse tua e ci rifletti un attimino in più - nonostante magari il tipo con cui esci non ti dispiaccia - sei una fi*adilegno. ANSIA, eh.

Io sono sempre stata del parere che le cose debbano andare come ci si sente di farle andare, senza affrettare i tempi solo per compiacere chi abbiamo davanti o allungarli pure quando abbiamo le scalmane solo per fare 'quelle serie'. Se la si smettesse di dare etichette maschiliste qua e là, apprezzerei sentitamente. Che magari, in assenza di esse, ci sarebbero meno uomini che fingono di cercare l'amore della vita pur di fregare anche le tipe più prudenti, e meno donne che reprimono i propri istinti giusto per non venire bollate a vita.

Che le facilotte (e gli ancora più numerosi facilotti...), se lo sono, le riconosci a chilometri di distanza, anche quando sono completamente vestite.

Ed in attesa di scoprire se il buon Raffaele avrà la forza di sopportare Annamaria ed i suoi test d'ingresso che manco alla facoltà di Medicina sono così selettivi, fatemi dire una cosa a Graziella Montanari.

Graziella, mia cara, hai ragione a dire che tutto il male che si fa poi torna indietro. In quello studio non ti hanno capita, ma avevi ragione tu, il Karma - si sa - presto o tardi presenta il conto. Proprio per questo sono fermamente convinta che il palo che ti stai cuccando da Manfredo sia il pegno che ti tocca pagare per aver passato settimane e settimane a deridere sonoramente Gemmona. Lo so che quelle battutine infelici erano solo il frutto del rosicamento aBBBestia perché la dama di Torino vi offusca tutti con grande facilità ogni settimana, e l'ironia ci starebbe anche, visto che è la Galgani stessa ad aver deciso di esporre i fatti suoi in pubblica piazza e deve quindi accettare sia i pareri positivi che quelli meno favorevoli.

Però magari prima di guardare le pagliuzze negli occhi degli altri pensare alle travi portanti che abbiamo conficcate nei nostri non sarebbe male, ogni tanto, fidati di zia.

Video dalla puntata: Puntata intera - Un'ora sola... - Romantici incontri - "Hai sempre mentito..." - Esterna di Annamaria e Raffaele - La febbre di Pina