‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono over del 28/05/18

Io Marco Cappagli un po' lo capisco, eh.



Abbiamo sempre fatto presto a dare dei furbetti a tutti gli uomini che nel corso degli anni sono approdati nel Trono over di Uomini e Donne per conoscere Gemma Galgani. E se gli davamo dei furbetti era perché il loro modus operandi era sempre il medesimo: arrivavano in studio facendo gli splendidi, dichiaravano un forte interesse nei confronti della dama, ci uscivano due o tre volte garantendosi almeno un mesetto di presenza fissa a centro studio e poi, con una scusa qualsiasi, facevano improvvisamente marcia indietro. Minima spesa, massima resa.

Marco, però, a differenza degli altri ha tutte le ragioni per mostrarsi risentito nei confronti di Gemmona, questa è la verità. Perché trovarsi a dover fare i conti con un ex ingombrante come Giorgio Manetti è impresa ardua. Specie quando questo ex te lo ritrovi tra i piedi almeno una volta la settimana, e a maggior ragione quando questo ex fa tutto il possibile per mettersi in mezzo ai vostri discorsi ogni volta che può.



E se, dopo tre anni, ancora può, la colpa è di Gemma. E' Gemma che non riesce a dimenticarlo, è Gemma che non riesce a fare finta che non esista (che sarebbe l'unico trattamento che uno come lui meriterebbe...), è Gemma che appena il Gabbiano le elemosina furbescamente qualche briciola d'attenzione corre a papparsela con soddisfazione.

Fondamentalmente, se tutto il casino delle ultime puntate è potuto accadere, è solo perché Gemma non riesce mai a voltare pagina davvero. Perché se la protagonista del siparietto fosse stata un'altra dama, un po' più risoluta e meno fragile, l'epilogo non sarebbe stato il medesimo.



Invece quando si tratta di Gemma il disastro va messo in conto. Perché lei ci prova, non si può dire che non ci metta entusiasmo nelle nuove conoscenze, si butta ogni volta con tutte le scarpe... ma appena il Manetti schiocca le dita, lei sbanda. Le si accende di nuovo la flebile speranza che quello che era stato possa tornare, e mette a repentaglio il presente pur di sperare ancora un pochino nel passato.

Ma, se tutto questo ancora accade, la colpa vera, quella più grande, quella imperdonabile, è solo di Giorgio. A Gemma si può imputare l'essere boccalona, debole e arrendevole, ma quello che approfitta di tutto ciò per avere un tornaconto personale è il Manetti. E' lui che pur di far parlare di sé non si fa alcuno scrupolo, e passa dal baciarla al Maurizio Costanzo Show a deriderla davanti a Maria De Filippi. E' lui che una volta precisa che con lei non ci sarà mai più nulla, e la registrazione successiva si lascia scappare uno studiatissimo 'mai dire mai'. E' lui che finge di essere scocciato quando viene tirato in ballo, ma è il primo che se non chiama in causa la Galgani non sa di che parlare.

E, portate pazienza, ma più che la testa dura di Gemma, che ancora non si rassegna all'evidenza, a me infastidisce lui che ci gioca perfidamente, fingendo stupore quando lei sfancula una frequentazione che poteva regalarle qualche gioia pur di sentire quelle quattro boiate trite e ritrite che lui aveva preannunciato di volerle dire.

Penso di non aver mai visto una persona più brutta di Giorgio Manetti nella storia di Uomini e Donne, e non ho altro da dire su questa faccenda (cit).

Video dalla puntata: Puntata intera - "Gianni è bravo, ma..." - Le conoscenze di Giovanni - La "non" sfida, reloaded - Lo sfogo di GemmaEsterna di Gemma e Marco - Lo stop di Marco