‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono over del 6/04/17

Isa Aprile 6, 2017

Mammamia che godimeeeeeeeeeeeeento! Che godimentooooooooo! Che gioia! Che sublime piacere! Ragazzi, io non voglio sbilanciarmi troppo, sono scaramantica e ho paura che se lo dico ad alta voce poi non si avvera del tutto quindi facciamo così, lo dico piano piano piano, a voce bassa bassa bassa, lo dico proprio tra di noi, eh, lo dico e poi facciamo finta che non l’abbia mai detto: il regno di King George sembra essere in definitivo e irrisolvibile declino!

No, gente, ma ci rendiamo conto? Relegato lì, al suo sgabelletto, ha passato 3/4 di puntata a rosicarsi gomiti, talloni e unghie incarnite di fronte ai siparietti tra la Galgani e Firpo… stava lì a frignare istericamente dicendo a Gemma quanto fosse falsa, ridicola e zerbina quando, alla fine, la Galgy con Marcone non sta facendo né più né meno di quanto faceva con lui, per me era ridicola sia prima che adesso, per il Manetti, guarda un po’, finché si tappetizzava per lui era una donna coraggiosa che se ne infischia dei giudizi della gente e lotta per aMMore, ora che si inzerbinisce per il Firpo è improvvisamente una poraccia!

E nella puntata di oggi… l’apoteosi! Giorgetto si siede a centro studio e già partono le prime risate perché notiamo subito come sia passato dall’avere davanti a sé 12 sedie per le dame che venivano in pellegrinaggio a conoscerlo, ad averne una sola di fronte e una accanto perché la dama che sta conoscendo lui, sta anche frequentando un altro. 😀 La signora Giovanna, questo il nome della dama in questione, si accomoda, guarda i due uomini davanti a lei e, con la massima scioltezza, dice che intende continuare la conoscenza con Francesco, mentre di Giorgio le #fregaseicazzi. Io a casa così:

In tempi di vacche grasse il Manetti avrebbe risposto malamente e avrebbe silurato Giovanna con lo charme che lo contraddistingue (e cioè facendole notare che si veste male / non è abbastanza sexy / si trucca troppo / dalla sua patonza sono usciti troppi marmocchi) ma adesso le cose sono diverse, adesso il Manettino-ino-ino chiede spiegazioni, vuole capire perché la conoscenza non può proseguire.

L’apice degli apici degli apici si raggiunge quando Gianni Sperti, e sottolineo Gianni Sperti (non so se ho reso l’idea, Gianni Sperti), gli chiede “Scusa, Giorgio, ma fai queste domande alla signora perché da parte tua vorresti andare avanti?“, e lui, che è troppo pieno di sé per ammettere di essersi ridotto a elemosinare attenzioni pure da Emy, dice che no, non gli interessa, al che Gianni, ripeto Gianni, sottolineo Gianni, gli dice: “E allora cosa chiedi a fare? E’ tempo perso!“.

Abbandonato da tutti. DA TUTTI. Cioè, quando ti sfancula persino Gianni Sperti vuol dire che è la fine, le speranze di salvezza sono minime! Lui, ferito nell’orgoglio e non aiutato da nessuno (non un intervento della Cipollari per lui, non un intervento della conduttrice), afferma mestamente di essere pronto ad “andare a cuccia” nel suo seggiolone. Giorgio… a cuccia! Lo avreste mai detto? Lo avreste mai immaginato? Io sono commossa, sul serio.

E alla fine di questo dobbiamo ringraziare sempre lei, Queen Galgy! Perché Queen Galgy in quello studio è Re Mida, se ti tocca sei oro, se non ti tocca più sei buono per l’indifferenziata. Chiamate una discarica, ci sono Manetti in arrivo!

Per il resto: Graziella mi fa un misto di pena e tenerezza. E’ brutto quando si invecchia, si invecchia pure piuttosto maluccio, e non si riesce a distaccarsi da quell’immagine di figona che si aveva a 20 anni, ai tempi della vittoria di Miss NonMiRicordoMancoCosa.

Sono sconvolta nel vedere che ancora in quello studio ci sia un soggetto come Ruggiero. Spero sia stata una svista / un atto di pietà e mi auguro che possa presto ritornare nell’oblio che merita.

La liason tra Gemma e Marco mi fa scompisciare però la Galgy non deve calcare troppo la mano perché a noi la pagliacciata piace, ci fa ridere e ce la godiamo, però se poi si esagera ci arriva la sensazione che Gem pensi davvero che noi ci beviamo ogni boiata che pensa di mettere in scena, e allora ci scatta la permalosità e degli spettatori permalosi è sempre bene non averli contro. Fai meno, Gem, fai meno e noi ti seguiremo, in questa vita e nell’altra!