Uomini e Donne, Mario Cusitore svela un retroscena inedito sul suo passato sentimentale e spiega perché non cancellerà il tatuaggio per Ida Platano

Dopo la partecipazione a Uomini e Donne lo scorso anno nelle vesti di corteggiatore di Ida Platano, Mario Cusitore quest'anno è ritornato nel parterre del trono over del programma, riconfermandosi uno dei protagonisti indiscussi (clicca QUI per leggere).



Intervistato dal magazine ufficiale della trasmissione, Mario ha parlato della sua permanenza a Uomini e Donne, ma anche del suo passato sentimentale, spiegando di essere sempre stato piuttosto insicuro con le donne e di avere avuto solo una relazione importante, che tra vari tira e molla lo ha segnato profondamente.

Parlando invece della sua presenza in studio, Cusitore ha spiegato di sentirsi più a suo agio nelle vesti di corteggiatore, perché - al di là de sentimento per Ida - gli piace l'atmosfera di incertezza dovuta al non sapere ciò che sarebbe successo in puntata e se avrebbe fatto un'esterna o meno. In questo nuovo ruolo, invece, viene meno quell'attesa e tutto è più diretto, ma nonostante questo si tratta comunque di una bella esperienza, ha raccontato lo speaker campano.



Mario ha poi proseguito, raccontando come mai ha deciso di tornare in trasmissione: dopo qualche giorno di riflessione, ha spiegato di aver capito che era giusto darsi una nuova possibilità e soprattutto mostrare un lato diverso di sé.

In questo ultimo anno, Cusitore è stato spesso al centro dell'attenzione e non sono mancate le critiche nei suoi confronti: a tal proposito, Mario ha spiegato che le persone non hanno capito la sua grande spontaneità e che gli errori commessi sono stati dovuti a un po’ troppa leggerezza, ma che nonostante ciò non c'era l’intenzione di mancare di rispetto ad Ida.



A proposito di Ida, Mario ha spiegato di non avere intenzione di cancellare il tatuaggio fatto al tempo del trono, perché si è trattato di una scelta sentita, fatta con il cuore, a differenza di un altro tatuaggio, fatto per una ragazza di Latina e coperto dopo solo tre giorni.