Uomini e Donne, Michele Longobardi dopo l’imbarazzante fine del suo trono: “Ho rovinato solo me stesso, non mi aspettavo tutto questo odio!”

Ieri è andata in onda la registrazione di Uomini e Donne che ha decretato la fine del trono di Michele Longobardi.



Non un finale con i petali rossi, come ci si aspetta all'inizio del percorso, ma un epilogo rocambolesco passato per uno dei più grandi smascheramenti della storia del programma.

L'ex tronista, infatti, ha regolarmente violato il regolamento mettendosi in contatto con le sue corteggiatrici ed ha intrattenuto una relazione con un'altra ragazza, Alessandra Somensi, che non aveva nulla a che fare con il suo trono.



Questo è solo ciò che è emerso!

Le sue corteggiatrici, Veronica Fedele Amal Kamal, molto deluse da tutto, hanno deciso di abbandonare lo studio riempiendolo di accuse. Michele dal canto suo avrebbe voluto scegliere Amal, l'unica persona che gli dispiaceva perdere. Lei, logicamente, non ne ha voluto sapere. Nel frattempo nelle ultime ore Veronica ha dichiarato di essere stata contattata da lui per cercare un chiarimento.



Michele è parso subito molto dispiaciuto e scosso, ma man mano che la registrazione avanzava, emergevano nuovi particolari che lo rendevano sempre più indifendibile.

In queste ore ha fatto ritorno sui social, prima con una storia scritta e ora con delle dichiarazioni fatte a voce sempre tramite Instagram Stories. Ha alluso ad alcune verità che non sarebbero ancora trapelate:

Nonostante sia dura per me fare questo video, penso sia necessario per evitare il solito video su sfondo nero con un testo bianco. Questo video non è per mettere i puntini sulle I, quello magari sarà fatto in un altro momento. Dalla mia vicenda sono emerse tante inesattezze e tante falsità, ma non è quello il punto. Il punto del video è la tacita e solare ammissione di colpe e di responsabilità per il casino che ho fatto, perché penso di dovere delle scuse a tante persone, quelle che mi hanno seguito nel programma, mi hanno selezionato, hanno lavorato per me.

E anche fuori dal programma, quelle che mi supportavano, facevano il tifo per me e si meritavano un epilogo diverso da quello che è successo, per colpa mia e per le mie leggerezze. Anche amici, parenti. Ovviamente so di dovere delle scuse e di aver deluso anche le persone che hanno condiviso il percorso con me, ma per quelle ci sarà una sede privata, mi auguro. Alcune scuse sono state fatte, altre saranno fatte per cercare quanto possibile non voglio dire riallacciare i rapporti, ma comunque scusarsi.

Ha poi concluso il suo intervento facendo riferimento alla valanga di critiche che gli sono giunte dopo tutto questo caos. Alcune le comprende, altre no:

Vi ringrazio per i messaggi belli, un po' meno per i messaggi di odio. Mi aspettavano tante critiche, che sono giuste, necessarie e meritate. Ma i messaggi di odio nei confronti di una persona che ha rovinato se stessa e il suo percorso, li capisco un po' meno, però fanno parte del gioco.