Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 13/04/22

C'è bisogno di eroi, in quello studio. Almeno uno a puntata, me ne basta anche uno solo, ma che dica in faccia alla combriccola quello che noialtri pensiamo davvero di loro. E oggi è toccato a lui, Andrea. La cui voce si è levata dal parterre del Trono classico mentre Riccardo Guarnieri dava il palo a Gloria Nicoletti perché "lei non ha nulla, è perfetta. Però da parte mia non è scattato quel qualcosa in più, questo è. Tirare avanti non serve, non credo...".



E se all'inizio l'intervento del corteggiatore era stato sobrio, visto che stava semplicemente facendo notare alla dama che "io davanti a un uomo che ti dice queste cose qua, fossi stato in te, mi sarei alzato e me ne sarei andato al posto. Non è bello!", è stato di fronte al sarcasmo del Guarnieri che ironizzava dicendo "diamogli la statuetta al ragazzo" che ha tirato fuori il meglio.

Ha dapprima scaldato i motori con un più deciso "Zio, io non ce l'ho con te, non ce l'ho con nessuno. Sto facendo un'osservazione, questo è quello che penso. Se ti sta bene bene, altrimenti fattene una ragione. Non è un attacco a te, è un'osservazione che ho fatto a lei!" per poi - davanti a un Riccardo che continuava a non capire, preferendo piagnucolare che "non è carino nei miei confronti" - regalarci la perla della giornata.



"Se vuoi saperla tutta, quello che penso di te e di Armando è che state da vent'anni qua e non avete mai combinato nulla, questo è quello che penso. C'avete 45 anni a testa e sono 35 anni che state qua a perdere tempo e a prendere per il cu*o le ragazze, secondo me. Secondo me prendete molto in giro le ragazze perché vi piace stare a centro studio. Avete 45 anni a testa e state da vent'anni là a prendere in giro le ragazze. Questo è il mio pensiero, fattene una ragione!".

Maaaaaaamma che goduria! Una gioia così, all'improvviso. Totally inaspettata, ma proprio per questo ancora più soddisfacente. Ma io li amo, questi corteggiatori che ancora non si sono manco fatti conoscere dalla tronista e scelgono di mettere a rischio la loro permanenza agli Elios pur di urlare in faccia a 'sti quattro carciofi la SACROSANTA VERITA'. Grazie, Andrea, grazie! Fino ad oggi non sapevamo chi fossi e probabilmente da domani non ti vedremo mai più, botolato come tutti coloro che osano mettersi contro l'Incarnato, ma sappi che ti saremo eternamente grati.



L'unica cosa che mi è spiaciuta è che a 'sto giro Tina Cipollari non abbia colto l'assist, accorrendo in difesa di un Riccardo che - spiace dirlo - nemmeno ha fatto tempo a tornare che già ci ha ricordato di essere indifendibile. E mica per il palo a Gloria, eh. Anzi, se conoscendosi è consapevole che non essendogli scattato subito nulla nei confronti della dama non sarebbe scattato mai, ha fatto benissimo a chiudere, ci mancherebbe. E' tutto il resto che non ci sta proprio per niente (checché ne dicano Gianni Sperti e una rediviva Tinì Cansino, certo).

Gli avrei perdonato tutti gli scivoloni che ha fatto in passato, se solo si fosse schierato dalla parte giusta della barricata, e invece nulla. Giusto quando evidenzia come Armando da anni si infili furbescamente in tutte le coppiette pur di far parlare di sé (salvo poi accusare GLI ALTRI d'essere alla ricerca di follower, ovviamente...) mi trovo d'accordo con lui. Ma quando si tratta dell'Incarnato è vincere facile.

Io lo aspettavo al varco a proposito di Ida Platano, ed è lì che si sta rivelando una TOTALE DELUSIONE. Perché, dopo tutto ciò che lei ha detto di lui in passato, dopo tutti gli aneddoti che lo descrivevano come il peggio fidanzato della storia, dopo che l'ha fatto passare praticamente da impotente davanti a tutta Italia e dopo averne pure visto il comportamento discutibile in quest'ultima stagione di Uomini e Donne io mi aspettavo che, non appena poggiato nuovamente le chiappe a centro studio, esclamasse sornione "E io che vi dicevo?" per poi lanciarsi a strombazzare allegramente tutto il resto del parterre femminile.

E invece ci tocca sentire quel fan boy di Gianni civettare giulivo che "ho visto Riccardo e Ida alla macchina del caffé, e nonostante avessero le mascherine comunque sorridevano gli occhi a tutti e due, ed era bellissimo vedervi insieme. Ora non so come andrà a finire, però vederli vicini che si facevano il caffè con gli occhi sorridenti a me è piaciuto. Magari è una semplice amicizia, eh, però era comunque bello vedervi vicini".

Ma bello de che? Ma stiamo scherzando? Serve un po' di fosforo, da quelle parti, che me pare abbiate la memoria corta? Che ce lo siamo scordati a che livelli di TOSSICITA' CONCLAMATA era arrivato il loro rapporto? Quanto schifo si rinfacciavano reciprocamente puntata dopo puntata? Ci hanno già riprovato ventordici volte, e ogni volta è SEMPRE andata a finire più a schifio di quella precedente. Ma che daVero c'è qualcuno che agogna una nuova stagione degli Idardo? Che è 'sto masochismo inutile?

Che poi, a prescindere, ma se c'era tutto questo irrisolto "che non è stato ancora digerito" (cit.) tra loro... ma non se la potevano sbrigare a casa loro? No, perché Ida col sorrisetto compiaciuto all'idea di campare ancora un po' di rendita me la aspetto, ma Riccardo che se ne esce con "dall'ultima volta che ci siamo visti l'unico modo che abbiamo avuto di parlare è stato qui, in questo studio. Mi piacerebbe chiacchierare e farci una chiacchierata come una volta, tutto qua. Io credo che sia normale, dopo quello che c'è stato!" fa un po' ridere, onestamente.

Alzare il telefono, se volevate farvi una chiacchierata, pareva brutto? Anni e anni di relazione, ma chissà come mai a 'sti due serve proprio lo studio di Uomini e Donne per "chiacchierare come una volta". Ma andate a zappare, va.

Video dalla puntata: Puntata intera - Tina e i fagioli di Viterbo - Bruno e Pinuccia: un buon (nuovo) inizio - Due dame per Alessandro - Ida: "Tina che fastidio ti dà se sto bene con Riccardo?" - Tre dame per Alessandro - Riccardo: "Armando ti metti sempre in mezzo..." - Riccardo: "Gloria non credo che tra noi..."