Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 16/02/22

E' proprio vero che capisci l'importanza delle persone solo quando le perdi. Io per esempio ho capito l'importanza di Denise Mingiano proprio quando lei ha deciso di non tornare più a Uomini e Donne.



Ma che descrizione incredibilmente realistica ha dato di come funzionano le cose in quello studio? Ma in quelle parole (inviate alla sorella di Matteo Ranieri, manco alla redazione visto che ormai li schifa come la peste) c'era ARTE, MAESTRIA, SAPIENZA, SACRIFICIO. E soprattutto VERITA', siore e siori.

Che io a Maria De Filippi voglio anche bene, eh. Su quell'abilità di rigirarsi le frittate come nessuno mai ha saputo costruirci un impero, quindi tanto di cappello. Però che non ci venga a raccontare la favoletta del "ti assicuro che se tu scegli Denise o se scegli Giovanna basta che piaccia a te, non ce l'ho con Denise" che ha raccontato al tronista, perché noi non ce la beviamo, ecco.



Che lei avesse una PALESE e SMACCATA preferenza nei confronti di Federica Aversano è stato subito evidente a tutti, figuriamoci a Denise. Com'è evidente che della madre coraggio abbia sempre preso le difese, interpretandone i comportamenti e giustificando anche quelli più discutibili perché "lei ha delle responsabilità", mentre non abbia mai perso occasione per sottolineare gli scivoloni della Mingiano.

Per carità, che Denise avrebbe dovuto smarcarsi prima (e in modo più netto) da Armando Incarnato l'ho pensato anche io. Ma che ora quest'ultimo venga fatto passare da eroe che in realtà voleva SOLO smascherare la ragazza furbetta di turno ANCHE NO, su. "Io sai cosa ho fatto? Ti ho aiutato un'altra volta, stamm a sentì. Non mi sarei mai permesso, ti è chiaro? Era per farti aprire semplicemente gli occhi, a prescindere che la ragazza mi poteva piacere esteticamente!".



Denise poteva evitare di ridacchiare all'idea del "bordello" che la situazione con l'Incarnato avrebbe creato, occchei. Ma in quell'audio (che CASUALMENTE proprio quella volta era SOLO un audio, ricordiamolo) la si sentiva scambiare con lui oggettivamente due parole di numero (che se fossero state quattro le avremmo sentite tutte e quattro, figuriamoci), nient'altro. E in quelle due parole in croce Denise sostiene che fosse incluso anche un "vai a quel paese" che invece alla DeFy non risulta. CHE STRANO, eh?

Per non parlare di Armando che, fedele alla sua natura disgusting, non ha perso occasione per rifilarci la sua carognata del giorno, su una persona che manco era presente in studio per difendersi, per altro. "Altro che mandarmi a quel paese, ha sempre fatto intendere ben altro...", ha insinuato il galantuomo.

Dietro questo tipo di programmi molti sospettano sempre che ci siano dei copioni, ma la verità è che manco servono. Basta giocare un po' di psicologia inversa, e se hai tra le mani uno come Matteo - tanto buono (perché è davvero un pezzo di pane, e si vede) quanto facilmente manovrabile (perché anche questo è abbastanza oggettivo, ecco...) - il gioco è fatto.

Ed è inutile che Maria ironizzi sull'aver "ostacolato un grande amore", eh, che qua l'unica che ha parlato di sentimenti è la sua cocca (salvo poi non presentarsi in studio, super coerente come cosa effettivamente. Ma anche qui è perché non può permettersi di "andare a raccogliere le margherite perché ha delle responsabilità", giusto Marì? Lei non è mica una bimba capricciosa che punta i piedini se non viene messa sul piedistallo, macché! Giustifichiamola sempre, che con tutto lo sforzo sovraumano che ci concede nel donarci la sua coraggiosa presenza su Canale 5 mi pare il minimo effettivamente!).

Non avrà ostacolato nessun grande amore, ma di sicuro facendo tutto quel pippone apparentemente disinteressato Maria ha fermato Matteo giusto prima che raggiungesse la Mingiano. Il tono di quei "sei sicuro che vuoi andare da Federica, ora? Sicuro sicuro?" sembravano quasi super partes, la conduttrice s'è proprio impegnata, ma tanto ormai la missione era compiuta. E quel bambacione di Matteo, che di istinto voleva seguire Denise, CHISSA' COME MAI è finito appresso alla Aversano.

Denise mi era sembrata molto più onesta della madre coraggio, nell'ammettere che ancora di sentimenti in gioco non ce n'erano. Comprensibilmente, direi, visto che si conoscevano da manco tre ore, di cui almeno la metà trascorse con Armando tra i piedi. Ma mi sembra che, nel messaggio scritto alla sorella di Matteo, abbia detto che se quando lui finirà il suo percorZo avrà voglia di vederla, lei c'è.

Federica e tutti quei sentimenti che decantava dov'è che sono, invece? A dare del cogli*ne alla gente, immagino. Ma mica per offendere, eh, cosa andate a pensare anche voi!

Nel frattempo stavo quasi per esprimere la mia solidarietà ad Alessandro Vicinanza, a cui tocca sopportare una come Ida Platano che passa nel giro di tre minuti dal lagnarsi perché lui esce la sera e non pensa seriamente ad una storia con lei (ma lo conosci da due sere, santodddio, ma vivitelo e non rompere le pa**e! Che lui non ha tutti i torti nel dire che ogni cosa ha il suo tempo, e che all'inizio gli piace godersela di più, trovando poi pian piano un equilibrio innanzitutto tra loro due, che se non riescono manco a costruire quello avoja a pensare a responsabilità future...) al decidere di far entrare il nuovo cavaliere perché "non è ancora amore da parte mia e nemmeno da parte sua, quindi non vedo perché privarmi di conoscere altre persone".

Però poi hanno imbastito quel teatrino ridicolo buttando in mezzo Diego Tavani che "stavo solo respirando" (cit), e allora niente solidarietà. Che il discorso fatto da Diego l'altra volta era CHIARISSIMO, visto che la stava pure difendendo dicendo che - per come l'ha vissuta lui - la Platano non è rimasta sotto a Riccardo Guarnieri come si pensa, ma riesce ancora a provare sentimenti per altri. Era stato pure fin troppo benevolo nei suoi confronti, per quanto mi riguarda, visto come lo trattano. E come si sono rigirati la frittata oggi, sia Ida che Alessandro, giusto per fare un po' di caciara no sense è stato PATETICO.

E a proposito di pena, me ne avanza un po' anche per Pinuccia Della Giovanna. Che non solo era in TORTO MARCIO, sul discorso vaccinazioni (ah, news flash: i suoi figli mi sa che non chiedevano bene in giro, se non sono riusciti a prenotare la terza dose per un'ultra ottantenne fino a febbraio. A mio papà l'ho fatta fare a novembre, e senza bisogno di hackerare il sito della regione Lombardia. C'è qualcosa che non torna, me sa...), ma se l'è pure presa col povero Alessandro Rausa trattandolo con una sufficienza che m'ha messo i brividi.

"Vai al tuo paesello" solo perché ha osato contraddirla. Prepotente, maleducata e pure discretamente cattiva. Altro che difenderla per un 4 (lecitissimo, ribadisco) preso ad una sfilata, qua. Scappa, Alessandro, finché sei in tempo!

Video dalla puntata: Puntata intera - Pinuccia e Alessandro ai ferri corti - Ida: "Alessandro pensi ad una storia insieme?" - Alessandro: "Diego sei stato indelicato..." - Un nuovo cavaliere per Ida - Maria: "Matteo, Denise non torna e..." - Maria: "Matteo, Federica non è venuta" - Lo scoramento di Matteo - La caduta di Camilla - Esterna di Luca e Camilla - Luca elimina Camilla