Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 29/09/21

La cosa che più mi fa sbellicare dalle risate, nel ripensare alla puntata di Uomini e Donne di oggi, è che abbiamo passato tre quarti d’ora a disquisire di cosa fosse più o meno “demagogico” di fronte ad uno che in italiano corretto non sa pronunciare manco il suo nome. Volo via.

Cioè, davvero, io non riesco proprio a capacitarmi di come donne dotate del minimo buon senso possano lucidamente ambire ad uno come Biagio Di Maro. Sì, proprio lui, Biagio Di Maro. Che non mi pare spicchi né per beltà, né per acume, né per fascino. Senza contare che – quando parla – manco lui capisce checazzostaadì. Ma vi prego! Io al suo (reiterato) “voglio fare una PRECISIONE” ho avuto degli spasmi intestinali, tale era il raccapriccio, e c’è chi quasi se lo litiga. Pazzesco.

Va bene avere i paraocchi e voler giustificare l’ingiustificabile (anche a costo di regalarci fregnacce cringe tipo “i napoletani hanno questo modo di dire ‘ti voglio bene’ a chiunque, te lo dicono comunque in qualunque frase” che quasi ti fanno rimpiangere la sempreverde “i gay sono tutti sensibili“) in nostalgica memoria dei quattro salti in padella fatti lo scorso anno, per carità. Però ha ragione Tina Cipollari. Da uno che al magazine dichiara che “tornassi indietro certi errori non li farei” ti aspetti che – se sei così magnanima da dargli una seconda possibilità – ti prenda e ti porti via dallo studio. Non certo che chieda di conoscere altre donne, onestamente.

Sentivo Sara Zilli parlare di “una grande esplosione di emozioni e cose interiori che erano ferme. Quindi ho voluto dare un valore a quello che provavo e che forse lui ha scatenato, e l’ho voluto vivere fino in fondo” mentre inquadravano un catatonico Biagio, e l’unica cosa che mi veniva da pensare era…

Oggi a darmi più fastidio, però, non è stata l’ottusità della Zilli, tutta fiera che Biagio – pur trovandosela davanti discinta sulla porta della sua stanza d’hotel – avesse stoicamente resistito e non le fosse saltata addosso. Che non so se quel “io e lui abbiamo un accordo” fosse un lapsus freudiano, ma io lo spero davvero che questi due siano d’accordo. Perché l’unica alternativa è che lei sia davvero “una grande stupida” (cit).

Non è stato nemmeno Biagio, così pieno di mozzarelle di sé che di fronte al passo indietro di Sara l’unica cosa che è riuscito a pensare, pora stella, è “Ma non è che ti sei fatta un po’ condizionare?“. Degno compare di Gemma Galgani: MAI un briciolo di autocritica, MAI che siano loro a sbagliare. Se qualcuno li schifa è SEMPRE per colpa degli altri, mica loro.

E, a proposito di Gemma, a darmi noia non è stata nemmeno lei e il suo ridicolo transfert sulla Zilli che “ragiona col cuore, non è fredda, non è razionale. Ha avuto il coraggio di riprovarci e di rimettersi in discussione, per me è da ammirare“. Così fomentata nel dare ragione a Sara, rievocando comportamenti tipici suoi, solo per andare contro a Isabella Ricci. Adoro.

Ma quando hai solamente la Galgani, Biagio e Armando Incarnato che tentano (invano) di “minare la mia credibilità di persona passionale e umana come tutti gli altri“, vuol dire che stai dalla parte giusta della storia. Quanto je rode che quella tizia così “algida e razionale” gli rubi l’inquadratura, oh.

Oggi a farmi particolarmente innervosire è stata Maria De Filippi e quella sfuriata contro Tina in (imbarazzante) difesa di Sara che “va avanti secondo quello che sente, forse sperando anche di non sentirlo più, ma questo SONO AFFARI SUOI“. Eh no, Marì, porta pazienza ma quando me li sbatti su Canale 5 alle 14.45 diventano affari DI TUTTI. E se la Zilli deve lagnarsi perché “state giudicando una mia scelta personale” la prossima volta se ne sta a casina sua, che vedi come nessuno le dice più niente.

Manco Biagio, sicuramente.

In conclusione volevo dirvi solo che Andrea Nicole Conte mi piace un botto. Ma proprio tanto. E non lo dico in virtù del suo passato (su cui spero si riesca a non tornare ogni puntata), ma perché è proprio bello starla ad ascoltare. Non ne sbaglia una, ha sempre la risposta più giusta ad ogni obiezione e la riesce ad esprimere ogni volta con tatto ed eleganza. E lì dentro, tra una vrenzola e l’altra, io a così tanta roba mica ero più abituata.

Sui corteggiatori, invece, riservo ancora il giudizio, che è un attimo prendere un granchio. La storia di quel Gabrio, più intricata di una sceneggiatura di Netflix, mi ha fatto stringere il cuore (anche se il momento C’è Posta lo avrei evitato). Ma se dovessi lanciarmi in una ship ora, shipperei senza dubbio Nicole con Roberta. Che un’altra tronista si sarebbe lanciata immediatamente nel triangolo con Ciprian pur di guadagnarsi qualche inquadratura in più. Ma non Roberta.

Video dalla puntata: Puntata intera – La serata di Biagio e Sara – Un brutto colpo per Sara – Isabella: “Sara prendi una posizione. O credi a me o a Biagio…” – Isabella: “Sara se il mio uomo uscisse con un’altra…” – Sara: “Biagio hai sprecato la tua opportunità” – Sara: “Non credo alla solidarietà femminile” – La crisi di Andrea Nicole – La chat di Andrea Nicole e Gabrio – Esterna di Andrea Nicole e Gabrio