Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 11/10/24

Queste sono le puntate di Uomini e Donne che preferisco!

Che pa**e quando ci tocca pupparci tutta quella gente che si prende terribilmente sul serio, che noia passare tre quarti d’ora ad ascoltare quelle sciroccate che escono con Mario Cusitore (ripeto: MARIO CUSITORE) e poi ci ammorbano l’esistenza lagnandosi per aver scoperto che lui una sera dorme (…) con una e la sera dopo non si fa alcun problema a dormire con quell’altra (incredibile eh! Tu esci con uno come Mario, di cui si è parlato per mezza stagione l’anno scorso e che le millemila segnalazioni arrivate sul suo conto hanno contribuito a farci inquadrare PIU’ CHE BENE, e ti stupisci se lui tiene il piede in ventordici scarpe Smart. Pazzesco, davvero! Come se io andassi da Mc Donald’s e mi lamentassi perché dopo aver mangiato un BigMac sono ingrassata nonostante ci fosse dentro l’insalata, meraviglioso!).

Io voglio più puntate come quella di oggi, piene di gente così deliziosamente poraccia da non riuscire proprio a nasconderlo. Quelle traboccanti di mestieranti che si palesano ESATTAMENTE per ciò che sono, degli abilissimi circensi. Così abili da stupire persino chi nel campo ha una decennale esperienza (vedi immagine di copertina, con una Gemma Galgani basita che ci fosse qualcuno così sfacciatamente più bravo di lei nella sopraffina arte dell’improvvisazione).

Dai, su, quel Valerio è una scoperta vera! Che di gente senza un briciolo di dignità ed amor proprio ne abbiamo vista parecchia da quelle parti, ma come lui – capace di fare addirittura avanti e indietro dallo studio a comando così spontaneamente, prima con una rosa poi con un Bacio Perugina e infine con le Cipster, per sollazzare una divertita padrona di casa – non ne avevamo visti ancora!

A lui non importava di fare la figura del carciofo. A lui non interessava sembrare un clamoroso disperato che pur di non perdere la seggiolina in trasmissione era disposto a tutto. E soprattutto a lui non fregava ovviamente una mazza che Gemmona “riflettesse bene!” (che tanto quando le ha detto “ti aspetto in casona per un’altra cosa!” con ‘altra cosa‘ intendeva giusto la lucetta rossa, niente di compromettente, figuriamoci…).

Lui ci ha solo regalato la pagliacciata di cui avevamo bisogno. Lui da bravo giullare di corte ha assolto il compito che gli era stato assegnato dal sommo dio del trash, e con estrema dedizione pure. E le risate soffocate di Tina Cipollari mentre lui vagava per lo studio con fiori e cibarie varie fingendo di bramare il perdono della Galgani erano le nostre.

E le anime buone in ascolto non si disperino per Gemmona, ovviamente. Perché dopo che lui ha palesato chiaramente che fino a due giorni prima si intratteneva con le sue molteplici amiche, sudamericane e non, e che “mentre ti scriveva grandi parole d’amore scriveva anche alle altre!” perché “mi sentivo ancora libero, in effetti!“, e SOPRATTUTTO dopo che tu hai mandatoinvac*a la tua solida reputazione da “donna elegante e di classe” piazzandogli una cinquina in faccia tanto eri delusa e affranta dal suo oltraggioso comportamento, se ancora gli dai corda sei una circense quanto lui (solo un po’ meno divertente, ecco). Spiace.

Riguardo Sabrina io l’anno scorso dopo aver visto come aveva bistrattato quel povero Francesco invocavo l’intervento del Karma, ma non pensavo sarebbe stato così implacabile. Da femme fatale che li prendeva e li gettava a suo piacimento a TOTALE ZERBINO di quel Gabriele, una trasformazione che manco Simona Ventura a Selfie – Le cose cambiano ce ne regalava di così drastiche.

E’ diventata una da togliere il fiato, ma non nel senso che sperava lei porella. Sta lì a controllare gli accessi di WhatsApp crucciandosi perché “cosa facevi sveglio all’una di notte?“, dà di matto se lui le manda il buongionissimokaffè perché “non è nemmeno personalizzato“, gli s’accolla per un weekend fingendo che l’idea sia partita da lui quando quello poraccio è evidentemente terrorizzato al pensiero di passare con lei più di due ore di fila… Tipo che m’ha levato l’aria solo sentirlo raccontare, figuriamoci viverlo.

E la cosa più patetica è stata sentirla ripetere a nastro che “io non sono innamorata, non ci sto male. Ti sto solo conoscendo, ho solo detto che mi piaci e che ti voglio conoscere!“, fingendo che non le importi se lui esce ancora con Ilaria, un po’ per autoconvincersi e un po’ perché terrorizzata che lui scappi se a lei sfugge mezza parola di troppo. Che brutta fine…

Postilla finale su Martina De Ioannon, che in queste prime battute mi sta piacendo parecchio come tronista. Molte di quelle che l’hanno preceduta sono cascate come pere cotte alla prima esterna col belloccio di turno, Martina invece no. Lei, pur essendo molto chiara e corretta (quanti ne abbiamo visti che hanno paccato le esterne e nemmeno si sono scusati?), non si fa irretire da mezzo complimento, risponde a tono, è ironica e tiene facilmente testa a tutti ‘sti piacioni abituati a stenderle in due minuti.

Avanti così! Forse dopo anni possiamo rispolverare la speranza di un trono femminile come ai bei tempi…

Video dalla puntata: Puntata intera – Gemma: “Valerio, come puoi…” – Gabriele: “Sabrina, il tuo comportamento…” – Gemma e la rosa – Tommaso: “Barbara? Sempre a puntualizzare…” – Martina: “Ciro, volevo rivedere Gianmarco!” – Esterna di Martina e Gianmarco – Martina e le rivendicazioni di Ciro – Valerio e l’invito a Gemma

Video inediti: Questione di chimica