Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 12/04/23

E’ proprio vero che le acque chete fr*gne mosce fracicano i ponti. Anvedi Nicole Santinelli – che zitta zitta, con quell’espressione da triglia bollita e quella voce monocorde, giudicava le altre sentendosi stograncaz*o perché “io non mi abbasso al loro livello, Maria” – che bella FIGURADEMMMER*A che ha fatto oggi, oh.

Madre mia quant’ho goduto nel vederla passare dal sorrisetto infido mentre dava manco troppo velatamente del mign*ttone a Roberta Di Padua al farfugliamento di frasi sconnesse dopo la clip dove si vedeva Andrea Foriglio che durante un ballo le passava di nascosto un bigliettino perché “pensavo che glielo avessero dato loro, non pensavo fosse così grave!” mentre anche il prode Gianni Sperti le voltava le spalle (perché il prode Gianni Sperti potrà sembrarvi il vostro fanboy numero uno, e probabilmente lo è pure, ma nulla per lui sarà mai più importante che difendere l’onore della redazionelosa!). Quant’ho goduto.

Lei era lì, tutta tronfia dopo l’ennesima esterna cringe dove si stava lamentando (sempre sussurrando che nemmeno Viola Castelli in CentoVetrine, ovviamente…) con Carlo Alberto Mancini perché “speravo che dopo un avvicinamento, un bacio, ci fosse un progresso. Invece non molto, non credi?” salvo poi limonarselo esattamente un secondo dopo SENZA ALCUN SENSO (specie per una che si era detta così “pentita” dei baci dati finora, gioia…), a tirarsela manco ce l’avesse solo lei perché “a me gli uomini mi corteggiano per una cosa più duratura. Con te magari preferiscono passare una notte e basta…” quando Riccardo Guarnieri ha improvvisamente deciso di darsi un senso lì dentro e sbam!, alla tronista è caduta la maschera da santarellina. Del resto ce lo aveva già anticipato bisbigliato lei che di angelico aveva giusto le apparenze, no?

Primo, mo come glielo diciamo che la cosa “più duratura” a cui aspirano tutti ‘sti uomini che se la contendono in studio non è la sua meravigliosa patonza dorata ma la VISIBILITA’? “Uomini“, poi, che parolone! Io lì in mezzo vedo giusto due carciofi più costruiti dei Lego, eh. L’unico che si poteva fregiare dell’appellativo di “uomo” era quello che oggi s’è alzato e se l’è data, ossia Cristian Di Carlo. Che voglio sperare non si faccia intortare da nessuno, si guardi bene dal tornare sui suoi passi e resti saggiamente dov’è. Lasciando sadicamente la Santinelli annaspare tra lo Jacopo Castelli e il Marco Della Rocca degli Elios.

Dai, su. ‘Sto trono è così sfacciatamente fake e totalmente privo di senso che Nicole anziché insultarla, la Di Padua, dovrebbe pure ringraziarla per quel minimo di hype che generosamente le regala ogni volta. Io sono ancora ferma a quando, in esterna con Carlo, con tono ZenZuale a lui che le esternava l’incredibile fatica nel resisterle rispondeva “Perché fatichi? Ah mi vuoi portare fuori da qui? Sei già così convinto? E come mai sei già così convinto?“.

Cioè, anche Lavinia Mauro ci aveva triturato i mar*ni per sette mesi con una sfilza di domande sfiancanti, eh, ma almeno lei lo faceva per insicurezza. Nicole invece lo fa perché SE LA SENTE PROPRIO TANTO. P*rca la miseria, quanto se la sente. Talmente piena di sé e convinta di essere f*ttutamente irresistibile che manco s’accorge di quanto sontuosamente la prendano per il cul*. Che giusto una che si crede st*cazzo può abboccare a gente che ansima o le sbrodola sentimenti alla prima esterna.

Comunque Roberta c’ha ragione, la Santinelli è proprio perfida, altroché. E mentre la dama passa dalla parte del torto perché sbraita e le dà della “fregn* moscia“, quella con espressione imperturbabile dice cose ventordici volte più pesanti. Altro che “amo la calma di Nicole di fronte a Roberta!“, quella mica è calma regà, è che la tronista ha la stessa vitalità di uno stoccafisso. Tutto lì. E ce l’ha confermato lei stessa quando oggi arrancava per giustificare il suo mancato report alla redazione sul bigliettino.

“Io ero nera, nera! C’avevo una tempesta in testa che m’è passato di mente!“, ha detto la Santinelli. Oh, stelliiiiina, ma come? Non avevi appena detto che quello che dice Roberta “non mi tocca proprio, è diverso“? Non me pare, a ‘sto punto. Delle due l’una: o quella della “tempesta in testa” era una (ridicola) scusa – perché dopo vent’anni di Uomini e Donne fingere di non sapere che alla redazione bisogna chiedere il permesso pure per andare in bagno fa un po’ sorridere… – oppure quello che dice RobyDP ti tocca, eccome se ti tocca. La “tempesta” dentro, e ‘o mar for la faccia da triglia fuori.

Lei e Foriglio sono così dannatamente perfetti l’una per l’altro. Lei che “non pensavo che fosse una cosa che non si potesse fare“, lui che “se devo accettare che una ragazza baci anche un altro ovviamente non lo accetterò mai“. E lo stanno dicendo a Uomini e Donne, eh. Così puri, così ingenui, così FAKE.

Dopo aver udito Carla Belotti fare il verso alla Santinelli dandole della “gatta morta che li provoca con quella boccuccia” io ho un sogno, comunque: che si unisca a RobyDp e scaglino la loro furia psycho sulla tronista. Vedi come le sparisce la faccia da triglia in un attimo, poi.

Video dalla puntata: Puntata intera – Un cavaliere per Paola – Un cavaliere per Roberta – Roberta: “Nicole come ti permetti? Smetti d’offendere!” – Esterna di Nicole e Carlo – Cristian lascia lo studio – Cristian: “Nicole cosa ci faccio qui?” – Nicole e Andrea: un biglietto di troppo – Tiziana: “Uscirei dal programma con Alberto…”

Video inediti: Un giorno insieme a Carola e Federico!