Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 17/04/23
Chia Aprile 17, 2023
Guardo Uomini e Donne da un sacco di tempo, ormai. Così tanto tempo che il cinismo e il disincanto hanno purtroppo preso il sopravvento sulle (già rare, in realtà) emoSSSioni. Però – nonostante abbiamo visto davvero di tutto là dentro, nel corso degli anni (dalle esterne al cimitero a chi giurava il falso sui propri cari) – io tuttora fatico a rassegnarmi all’idea che in nome della lucetta rossa ci sia gente così disperatamente disposta a tutto pur di far parlare di sé.
Persone che con estrema modestia dicono di essere “non sensibile, di più!” salvo poi non farsi alcuna remora nel parlare in mondovisione dei problemi intestinali dei figli altrui, se questo serve a scagionare loro stessi. Agghiacciante, assolutamente agghiacciante.
E la cosa che più mi ha lasciata basita, oggi, nell’udire i racconti sulla ‘frequentazione’ tra Paola Ruocco e Remo, non è stata tanto la totale assenza di tatto di lei nello sbandierare che “siamo stati mezz’ora a parlare della stitichezza del figlio. Che ci sta, per carità, però stai corteggiando una donna che ha avuto una giornata particolarissima e si aspettava di sentire in una telefonata ‘Come stai? Mi piacerebbe vederti!’. Qualsiasi cosa, ma non parlare addirittura della stitichezza del figlio!” quanto l’assoluta indelicatezza nello scendere in dettagli COMPLETAMENTE SUPERFLUI pur di giustificare la chiusura di una conoscenza che PALESEMENTE alla dama non interessava sin dall’inizio.
Che quella delle scarpe era una scusa, ovviamente, dato che era discretamente evidente che Paola avesse trattenuto Remo giusto per tornare un po’ a centro studio e non certo per reale curiosità nel conoscerlo. Proprio per questo non serviva mortificarlo oltre. E la cosa peggiore è che lei manco se ne sia resa conto che ad essere “imbarazzanti” non erano certo le telefonate di lui ma il fatto che lei stesse sputt*nando delle confidenze personali davanti a tutti solo per pararsi le chiappe.
“Perché mi state attaccando? Che cosa ho fatto di così strano?“, continuava a chiedere stupita la Ruocco prima di precisare che “già una volta non avevo parlato di quello che mi era successo e mi si è ritorto contro“. Mo chi glielo dice che CE NE PASSA dall’omettere scientemente come sono andate realmente le cose con un cavaliere all’eccedere in dettagli DECISAMENTE non necessari, specie su Canale 5?
Nessuno le stava chiedendo di mentire sulle motivazioni che, almeno ufficialmente, la obbligavano a chiudere la loro frequentazione. Bastava spiegarle alla redazione e – una volta in studio (dove sono stati loro ad obbligarla a sedersi al centro, eh. Lei non voleva mica, poverina!) – limitarsi a quel “non mi sono sentita corteggiata. Il modo che hai avuto nel corteggiarmi mi è piaciuto, per questo non può funzionare!” che ha detto alla fine, dopo mezz’ora di volgarità (cit.). O, ancora meglio, fermarsi al ben più onesto “fisicamente non mi piaci” e punto.
E invece no, la sua smania di trovare un pretesto per tirarsi indietro l’ha portata a storcere il naso pure di fronte al fatto che Remo non faccia vacanze da dieci anni (come se lei non vedesse l’ora di volare a Sharm con lui, certo!) e che – proprio in virtù dei problemi del figlio – senta spesso la sua ex compagna. Ma io senza parole, giuro.
Per carità, possiamo discutere finché volete del fatto che lui magari potesse sfoderare altri argomenti, nell’iniziare una frequentazione con una donna, ci sta. Però se si vuole davvero conoscere una persona (e non mi pare questo il caso) ci sta anche che uno ti racconti come funzionano davvero le sue giornate, senza fingere una vita diversa da quella che ha.
Ma alla fine di che stamo a parlà. Di fronte ad una che prima insiste perché tu le faccia vedere che foto ti hanno appena inviato i tuoi colleghi e poi – non prima di aver lasciato intendere che si trattasse di chissà che foto, ovviamente – si lagna perché l’ha vista e non era il massimo (“era un water non normale, Maria!“. Sorvolando sul fatto che nella quotidianità di un infermiere ci siano anche quelli. E soprattutto che bastava farsi gli affari propri e nessuno l’avrebbe costretta a vederli, i “water non normali“…) uno che deve fa?
Per quanto riguarda Gemma Galgani, invece, qualcuno si è stupito nel vederla casualmente così propensa a conoscere un signore che chiaramente non la ricambiava? Non credo. A parte Gianni Sperti, dico. Che accusava quell’Elio di “aver illuso una donna facendole credere cose che non ci saranno“. E quando si trattava di Gemmona che nella piscina termale lasciava che Silvio Venturato si appoggiasse salvo poi recitare la parte della Vergine delle rocce in studio? Quello non era illudere una persona?
Siamo ufficialmente tornati alla version basic della Galgani, comunque. Quella che durante le uscite si atteggia a panterona, si “fa i film dopo due ore di conoscenza” (cit.) e poi in studio finge di cadere dalle nuvole quando la scaricano. Sfoderando le migliori espressioni che il lifting ancora le consente di fare.
Ps. Quando Gianni ha chiesto a Gemma “Hai visto il signor Carlo?“, a parte restare interdetta per qualche istante di fronte al suo primo piano bicolor tipo Ringo, per un attimo parlando di ‘signor Carlo‘ ho pensato a quello della Gialappa’s. E ho immaginato che fig*ta sarebbe, specie in puntate atroci tipo questa, avere in sottofondo loro tre a percul*re selvaggiamente ‘sti disperati. Adorerei. Marì, faccelo un pensierino, su.
Video dalla puntata: Puntata intera – Tina: “Grazie Amedeo Minghi!” – Gemma: “Andava tutto bene tra noi ma poi…” – Elio: “Gemma abbiamo parlato della differenza d’età…” – Gianni: “Gemma hai visto il signor Carlo?” – Paola: “Remo ho due figli anch’io e sai cosa ho passato…”
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