Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 23/04/21

Chia Aprile 23, 2021

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 23/04/21

Tutti a parlare di pancia, oggi. “Io sono di pancia, lui è più di testa“, “voglio ascoltare di più la pancia“, “io mi fido della mia pancia“. Ma solo a me la pancia fa proprio male, dopo puntate di Uomini e Donne come questa?

Tipo che avrei bisogno di trangugiare un barattolo intero di Brioschi, per digerire tanta pesantezza tutta insieme. O di Tina Cipollari di nuovo seduta accanto a Gianni Sperti, per esempio. Che in collegamento da casa – sbroccate epiche in cui sbraita al telefono con la redazionelosa che “divento una bestia, va bene? Mi son rotta il ca**o!” a parte – non rende quanto potrebbe.

Perché anziché tediarci con infiniti pipponi che non portano assolutamente a nulla, basterebbe mezzo intervento di Tina per inquadrare lucidamente il disagio in tre parole. E passare oltre, soprattutto.

Per dire, che senso ha perdere sei ore appresso a Gemma Galgani e alla sua frequentazione con quel Roberto, quando è palese che a nessuno dei due freghi una mazza dell’altro? Tra lei che “inizialmente lui non l’aveva colpita, è andata in esterna come fosse un dovere” e lui che di lei apprezza “il taglio di capelli, le sue gambe e… no, basta!“, penso che avremmo notato più entusiasmo tra le bestie all’ingresso di un macello. Per non parlare del terrore che ha attraversato il cavaliere quando lei gli ha chiesto – ben immaginando la reazione – se sarebbe stato pronto per una convivenza.

Perché fingere di credere a Gemmona che dice che “intendo conoscerlo meglio” e/o a lui che replica che “dobbiamo vederci più spesso, essere più complici magari, capisci a me…” quando la verità l’ha riassunta Tina in quel sintetico “deduco che non vi piacete, si percepisce“?

E lo stesso discorso vale per quanto riguarda Elisabetta Simone e Luca Cenerelli, eh.

Mezza puntata ad ascoltare i voli pindarici che il cavaliere ci regala nel vano tentativo di arrampicarsi sugli specchi per giustificare la palese mancanza di attrazione nei confronti delle dame della dama, tra una supercazzola stile “è una persona di cui mi interessa e voglio andare a fondo, voglio cercare di trovare i modi di vederla, di chiamarla, di passarci del tempo, di dormirci insieme per vedere cosa ne viene fuori davvero senza mettere limiti e vivendomela di pancia” e l’altra, quando ci ha pensato la Cipollari a sintetizzare egregiamente tutto con un eloquente “A lui di te non gliene frega niente“. Serviva aggiungere altro?

Cioè, posto che se quelli come Luca esistono è perché al mondo ci sono le Elisabetta che si fanno sfracellare (cit) pur di continuare ad elemosinare le briciole da parte di gente che non se le calcola di pezza, ma noi davvero dobbiamo avallare le loro fregnacce, nonostante sia abbastanza palese a tutti – compresi Gianni Sperti e Maria De Filippi, a quanto pare – che non siano altro che fregnacce?

Per quanto riguarda il trono di Giacomo Czerny sono combattuta, invece.

Nonostante qualche scivolone qua e là (tipo quel “vieni che ti presento il papà” dal retrogusto un po’ cringe che ha urlato al suo cane mentre correva incontro al tronista nella scorsa esterna) la mia preferenza ricade sicuramente su Martina Grado, che vedo molto più matura e strutturata della rivale. Ed il fatto che con lei lui parli spesso e volentieri del “fuori” (come nell’esterna che abbiamo visto oggi, dove Giacomo le ha mostrato un video che ha girato per lei mostrandole la sua quotidianità tra disordine e canzoni stonate sotto la doccia, e chiedendole “nel senso, sei sicura?“) non lo sottovaluterei, come non sottovaluterei nemmeno il fatto che il tronista sottolinei sovente che con lei il percorso è sempre in crescita mentre l’altro è stabile, ecco.

Sono dell’idea che Giacomo sin dall’inizio abbia avvertito una forte attrazione nei confronti di Carolina Ronca, ma esterna dopo esterna Martina abbia rapidamente recuperato terreno mostrandosi molto più concreta e sicuramente meno pesante della rivale. Ma c’è da essere oggettivi, e come il tronista guarda la Ronca (purtroppo) ancora non guarda Martina.

Perché a far la differenza non è tanto il fatto che alla biondina Czerny abbia presentato – via telefono – la mamma (del resto anche Damante aveva presentato il papà a Laura Frenna, e Zelletta la mamma e la sorella a Klaudia con la Kappa, e lo sappiamo bene come sono andati a finire quei troni…), ma più che altro quello sguardo da bambacione che lei riesce a tirargli fuori.

Sono sincera, Carolina la sopporto ben poco. Così infantile, così plateale, così convinta che tutto debba girare attorno a lei. E soprattutto dotata di così poca personalità da plasmarla in base a quello che accade attorno a lei. Fino alla scorsa puntata stava lì a far scenate per ogni mezza frase carina che il tronista riservava alla rivale (non perdendo mai l’occasione per intromettersi nei loro discorsi, non sia mai che non si parli di lei per più di 5 minuti), ora che ha capito che Giacomo ne ha le BALLE PIENE delle sue piazzate CASUALMENTE è tornata nel mood miciona accondiscendente.

E ci ha messo due minuti esatti a passare dall’incredibile convinzione ostentata con quel “io penso che quello che c’è tra me e lui non c’è dall’altra parte, il modo in cui lui mi guarda, come si relaziona con me” al farsi venire i dubbi solo perché Maria le ha detto che “il fatto di non aver fatto passi avanti non è positivo“.

Ma contento Giacomo di accollarsi una così inconsistente e bipolare contenti tutti, insomma. Fossi in Martina, nel dubbio, smetterei di riempire il tronista di certezze e farei un passo indietro, che male non fa sicuro.

Video dalla puntata: Puntata interaTina: “Gemma ti ho creata io”Esterna di Gemma e RobertoTina: “Roberto ma cosa ti piace di Gemma?”Maria: “Elisabetta credi a Luca?”Esterna di Giacomo e CarolinaEsterna di Giacomo e MartinaGiacomo: “Martina e Carolina… Sto bene con entrambe”

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