Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 23/09/24

La vita è imprevedibile, si sa. Di poche cose v’è certezza. Tra queste poche, però, c’è la matematica sicurezza che Maria De Filippi si prenderà SEMPRE a cuore tutti i peggio poracci che passano dagli studi di Uomini e Donne. Più sono finti come i soldi del Monopoli, più lei userà la sua fine ars oratoria per parargli clamorosamente le chiap*e persino di fronte all’evidenza. Ed è così brava, in questo, che molti ce cascano pure nella sua sfacciata mistificazione della realtà (cit.), finendo per applaudire chi di essere totalmente fake manco si sbatte a nasconderlo.

E’ il caso del prode Mario Cusitore. Colui che a parole afferma di essere “per la verità e per il giusto“, ma coi fatti è stato sbugiardato per una stagione intera da una quantità imbarazzante di segnalazioni (tutte provenienti da fonti diverse ma concordi nell’affermare che a lui di Ida Platano non gliene sbattesse una beatamazza e che fuori da quegli studi si facesse serenamente gli affari suoi tra un B&B e l’altro). Dinnanzi ad un tale recidivo ci si aspetterebbe come minimo la messa al bando con tanto di cartello col suo faccione e il simbolo del divieto d’accesso stampato sopra affisso per tutti gli Elios. E invece no. Rieccolo lì, sornione e impunito, mentre lo invitano pure a restare.

Quella banderuola di Gianni Sperti, dopo averne perorato la causa persa per mesi e averlo criticato giusto sul finale della scorsa stagione perché “hai fatto del male a Ida a cui voglio tanto bene, e non dovevi farlo!“, ha cambiato di nuovo idea e visto che “io in fondo ci credo che sei buono!” lo ha invitato a sedersi nel parterre (di sua iniziativa, eh. Come no!) perché “se sei single puoi trovare una persona qua, così ti teniamo d’occhio. A me farebbe piacere che rimanessi!“.

E la cosa più bella di questo spontaneo siparietto è che il Cusitore è talmente acuto che – prima di fingere tremenda incertezza sul rimanere o meno, con una capacità attoriale degna del miglior Alex Belli – ha tirato una zappata sui piedi dell’opinionista sottolineando “ti ricordi come mi hai trattato nell’ultima puntata? Ora hai piacere?”. E ‘nsomma…

La cosa più brutta dell’incontenibile passione di Queen Mary per i peggio poracci, invece, è che mi costringe sempre a fare cose che non vorrei fare. Tipo ritrovarmi a fare il tifo per Armando Incarnato solo perché – insieme a Tina Cipollari – è l’unico lì dentro a descrivere il Cusitore per ciò che è. Ossia una persona che “pur di arrivare a fare qualcosa utilizza gli altri. E lui l’ha fatto in una maniera veramente subdola!“.

Chi me lo doveva dire che mi sarei trovata dalla stessa parte dell’Incarnato, nella vita. Cioè, io che quando oggi pomeriggio l’ho visto sfilare tutto tronfio sulla passerella vestito da gelataio avevo pensato “eccallà, pure l’ingresso in pompa magna!” poco dopo ero lì a ringraziare che fosse tornato a rivendicare con forza il suo scettro.

Ma con la Sanguinaria va così, tocca scegliere il male minore. E’ che mai avrei pensato che un giorno quel ‘male minore‘ sarebbe stato Armando, ecco.

Pensandoci, anche Armando è certezza comunque. Manco il tempo di poggiare le chiap*e sulla seggiolina trasparente che già aveva ricordato al Cusitore che “se fossi stato presente forse tu a fine percorso, per le figure di mer*a, non ci saresti manco arrivato!“, mettendo anche in dubbio che sia davvero uno speaker domandandogli “che lavoro fai? Tu anche sul lavoro hai mentito, ok? Non fai lo speaker nella tua vita!“.

E la nostra adorabile conduttrice, che non ricordo in passato avesse avuto molto da ridire su questo tipico – e oggettivamente discutibile -modus operandi dell’Incarnato, oggi casualmente ha fatto un’eccezione chiedendogli tutta stranita “Armando, ma tu hai un dossier su Mario?” e chiudendo velocemente il discorso.

Se Cusitore dev’essere (e s’era già capito l’anno scorso che ce lo saremmo dovuti puppare a oltranza, figuriamoci!), che almeno Tina abbia una spalla per sbugiardarlo a oltranza. E se quella spalla dev’essere Armando me ne farò una ragione, insomma.

Però fatemi dire una cosa alle DeFy, prima di chiudere. In passato in quello studio abbiamo visto levare da terra dei poveracci per mezza bugia ridicola che avevano raccontato alla redazione, e mo a gente che PALESEMENTE c’ha riempito tutti di MINCH*ATE per mesi oltraggiando il sacro scopo del programma e minandone la credibilità gli stendiamo pure il tappeto rosso per restare? Per carità, ognuno a casa sua fa quel che vuole, lo sappiamo.

Però magari evitiamo di fingerci shockati e terribilmente delusi, alla prossima segnalazione su uno di ‘sti carciofi, perché evidentemente non li disdegniamo così tanto alla fine…

Video dalla puntata: Puntata intera – Tina e il parterre maschile – Due cavalieri per Gemma – Il ritorno di Armando – Cristina: “Mario mi disse che con Ida…” – Cristina Vs. Mario: il confronto – Armando: “Mario e Cristina, voi giocate con le persone!” – Gianni: “Mario perché non rimani?”