Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 26/04/23

Chia Aprile 26, 2023

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 26/04/23

E pensare che la puntata di Uomini e Donne di oggi – dopo una pausa causa ponte cascata a pennello, visto il preoccupante climax di disagio che avevamo raggiunto nelle ultime registrazioni, per prendere le distanze dal quale un po’ di detox era decisamente necessario – era iniziata in modo tutto sommato sobrio, con quella specie di bachata cringe tra Gemma Galgani e tal Giuseppe a una settimana dall’arresto dalla liquidazione (cit).

Poi, non si sa bene come, ad un tratto è diventato tutto surreale.

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 26/04/23

Quando al centro s’è seduto Elio Servo  – pardon, il Dottor Elio Servo… – la situa è presto precipitata.

Tina Cipollari ha osato sottolineare l’incoerenza del cavaliere nel mandare messaggi fraintendibili a Gemmona nonostante gli interessi solo coma amica e soprattutto nel voler uscire nuovamente con Paola Ruocco dopo averla descritta urbi et orbi come una donna indelicata per aver mangiato una bruschetta al burro in sua presenza, lui l’ha zittita dicendole “Bella, vatti a vedere la registrazione!” e da lì IL DEVASTO.

Un’ora intera a vedere il Doc sbraitare con la faccia paonazza contro Tina Cipollari (che a quel “bella!” aveva reagito con uno “str*nzo!” ripetuto in loop) che “per legge nessuno può offendere una persona pubblicamente. Pagherai! In Italia si paga per queste cose! Ti faccio vedere chi è il Dottor Servo“.

Elio mi ha ricordato quelli che sui social – nello schierarsi dalla parte di Marco Bellavia – condannavano il bullismo da lui subito nella Casa del Gf Vip 7 augurando ogni sciagura ai bulli e alla loro progenie. Ma come si può puntare il dito contro la scarsa umanità altrui sfoggiandone ANCORA MENO, santodddio?

E la cosa grave è che ‘sta gente non se ne rende manco conto, eh. Non se ne rendevano conto quelli che sui social per disapprovare la mancanza di sensibilità dei Vipponi li riempivano (con estrema coerenza, effettivamente…) di minacce e calunnie, e non se n’è reso conto manco il Servo che oggi continuava a ripetere con la faccia basita “io ho offeso lei? Io ho esagerato? No, io non sono andato oltre! Le cattive parole non si possono dire, io accetto tutto ma non il turpiloquio!”.

Mo chi glielo dice che, pur non usando alcuna “cattiva parola” (o quasi, almeno, visto che uno “scema!” l’ha esclamato pure il “gran signore“…), è stato MOLTO PIU’ OFFENSIVO lui di Tina?

No, perché che “str*nzo!” e “pezzo di mer*a!” non siano chiaramente dei complimenti penso sia ovvio, ma Elio nell’ordine ha urlato all’opinionista “vatti a sedere, sei una cafona!“, “vai a scuola e impara a fare questo programma!“, “se non sai fare questo programma senza dire cattive parola vai a scuola che te la sarai rubata, la terza elementare!” e “tu non stai bene con la testa!“, e l’ha fatto pure con una discreta dose di snobismo. Senza contare che quel “bella!” da cui è partito tutto non era stato certo stato inteso come “bella vuol dire bella, il contrario di brutta!” ma il tono con cui era stato detto era palesemente provocatorio.

Nel giro di tre frasi buttate lì con superiorità ha descritto Tina come una che non sa fare il suo lavoro, è ignorante e nemmeno tanto a posto di testa. Ma lui “non ho detto niente di offensivo, è proprio IMPOSSIBILE che mi scappi una parola offensiva“, ceeeerto. Mi duole contraddire il Doc, ma dopo la puntata di oggi mi sembra discretamente evidente che si possano dire cose ben più pesanti di uno “str*nzo!” anche senza usare alcun turpiloquio. Perché in certi casi la sostanza è BEN PEGGIO della forma. Avoja poi a ergersi (da solo, per altro) a “gran signore“, eh.

Che già che uno così attento a preservare la propria dignità vada a Uomini e Donne a imbastire siparietti con la Galgani qualche dubbio te lo fa venire. Ma poi qualcuno lo avvisi che c’è poco da dire che “qui sono bravi a manipolare le parole. Se le mie parole vengono equivocate non mi sta bene!“. Qua nessuno equivoca nulla, darling. Le parole che hai proferito oggi mi sembrano sufficientemente chiare per farci un’idea sul tuo conto.

Comprese quelle in cui ci rendevi noto che “ho un’azienda” e che “una persona istruita non prende a male parole un’altra. Una persona istruita non lo fa. Tu puoi dire la tua opinione ma senza usare il turpiloquio!” aggiungendo alla brutta aggressività che abbiamo visto sfoderare nei confronti di una donna anche una certa dose di (immotivato) classismo. Sempre meglio, ‘nzomma.

In questo PURPURIR (cit.) di no sense, mi preme però sottolineare al modesto Elio che oggi intimava a Tinafacci fare il programma!” che no, vedere due persone che litigano non è “una cosa sterile e brutta“. Anzi – spoiler alert, gioia! – chi guarda Uomini e Donne lo fa ESATTAMENTE per il guilty pleasure delle liti trashazze. La cosa davvero “sterile e brutta” è vedere gente di una certa età così gratuitamente aggressiva e nemmeno capace di rendersi conto della gravità di ciò che gli esce dalla bocca. Quello sì che è “sterile e brutto“.

Ma noi davvero ci vogliamo applicare a uno che è stato lì a mandare “biscottini a forma di cuore e messaggini pieni di puntini puntini” a Gemmona nonostante poi ribadisca di non avere alcun interesse nei suoi confronti? Realmente vogliamo dedicare tempo a chi ha fatto lo “show” per una bruschetta col burro ordinata da Paola – rea di non curarsi del suo trauma coi latticini risalente all’infanzia – salvo poi qualche giorno dopo incitare Gabriella a ordinare l’antipasto con la ricotta perché “basta che non la mangio io!“?

Video dalla puntata: Puntata interaLa bachata di Gemma e GiuseppeGemma: “Elio mi hai ricontattato! Perché?”Tina: “Bella a me non lo dici!”Paola: “Elio sto conoscendo un altro…”Gianni: “Elio devo dare ragione a Paola!”Gabriella: “Elio? Sto valutando se continuare la conoscenza…”Elio: “Il turpiloquio non lo accetto!”Cristina: “Elio anche tu hai offeso!”Aurora: “Sono fiera di assomigliare a Nicole e non a…”

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