Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 28/04/23

E' vero, verissimo, quel che ha detto oggi Queen Mary. "Uomini e Donne non è Un giorno in pretura". Indagare su (presunti) sordidi segreti celati dagli altri partecipanti "non è un reato", come dice Tina Cipollari, ma non c'entra manco una mazza con quello che dovrebbe essere lo scopo del programma. E fin qui siamo tutti d'accordo.



Quello che mi sfugge, però, è perché la prima volta che a "indagare" è Aurora Tropea le si debba sottolineare che quello è "compito della redazione!", che "voleva portare in studio un'illazione!" e che lei "si permette di venire qui a fare altro anziché trovare il fidanzato!", per poi storcere il naso (dopo DUE ORE passate a leggere messaggi e ad ascoltare vocali random, con tanto di chiamata a Lucrezia Comanducci live from Miami, però...) dicendo che "abbiamo proprio toccato il fondo...", quando sono SEI ANNI che Armando Incarnato SISTEMATICAMENTE si cala nei panni dell'Ispettore Gadget sputt*nando non solo le dame che frequenta ma pure quelle con cui manco ha a che fare, se gli gira, e continua tranquillamente - impunito ed imperterrito - a farlo. Questo mi sfugge, perché a lui nessuno sottolinei mai che "Uomini e Donne non è Un giorno in pretura".

Almeno Aurora prima di aprire bocca in puntata aveva cercato conferma dalla diretta interessata e, non trovandola, in studio stava rimanendo muta sulla questione Lucrezia. Da qualcun altro, invece, negli anni ne abbiamo sentite diverse, di "illazioni" senza nemmeno uno straccio di prova perché, ehi!, "lo riferiscono a lui e non alla redazione proprio perché sanno che noi prima di dirlo in puntata dovremmo verificare, lui no".



Tra l'altro dopo aver visto la conduttrice sperticarsi per una puntata intera (dopo aver abbandonato per la prima volta nella storia il suo gradino ed essere andata umilmente a sedersi a centro studio come una corteggiatrice qualunque) a ribadire in mondovisione all'Incarnato che "io ti credo, davvero!" oggi ho sorriso quando ha chiesto alla Tropea "ti sembra che abbiamo creduto alle parole di Armando che diceva che hai parlato male della redazione, se sei seduta lì? Cosa dobbiamo fare di più?". Zittirlo non appena lui tira fuori nuovamente l'argomento, per esempio, Marì? Che ne dici? O, se preferivi, bastava replicare ad Aurora con quello stesso "io ti credo!" una a caso delle millemila volte che, da quando è tornata, andava ribadendo di non aver mai detto nulla di negativo sulla redazione.

Perché l'essere seduti lì non è necessariamente sinonimo di piena fiducia, ecco. E basterebbe citofonare a tutti i malamente botolati della storia per conferma.



Nonostante tutto, però, la verità è che Aurora a 'sto gito ha TOPPATO alla grande. Spiace ma tocca essere oggettivi. Com'è che si dice? "Mai discutere con la combriccola, perché ti trascinano al loro livello e ti battono con l'esperienza". In 'sta registrazione è accaduto esattamente questo. E la Tropea in un sol colpo ha fatto due clamorosi scivoloni.

Il primo, imperdonabile, quando ha dato ad Armando modo di uscirne vincitore - e senza nemmeno "farsi salvare il cul* da questa signora" (cit.) stavolta... - facendo passare lei come quella ossessionata che passa le giornate "contattando tutti coloro che ce l'hanno con me pur di screditare la mia persona". Il secondo quando s'è giocata la frequentazione con quel Dario pur di lanciare una stoccata all'Incarnato che in quel momento non c'entrava onestamente NIENTE. Ma proprio zero.

E ora, posto che nella scarsa sopportazione dell'Ispettore Gadget e nel fastidio nel sentirlo ergersi a modello di onestà quando è il primo ad avere comportamenti discutibili trova d'accordo molti, ma A MAGGIOR RAGIONE come le viene in mente di servirgli pure l'assist per uscirne da vittima? E peggio me sento se Dario le piaceva così tanto che ha chiesto il suo numero due volte e c'ha dovuto pure ballare per convincerlo a darle retta. Ma come ti viene di perderti in quelle frecciatine da quindicenni anziché cogliere l'occasione per dimostrare che tu, a differenza sua, sei realmente lì per conoscere qualcuno? Eddai, su. Davvero una pessima mossa, va detto.

Comunque una puntata davvero inutile, questa, che avrebbe trovato un senso giusto nella feroce rissa tra l'Incarnato e Riccardo Guarnieri, se solo fosse andata in onda ovviamente. Ma Queen Mary fa così, ci tortura con due ore di quell'inferno (cit.) tra Aurora e Armando per poi privarci dell'unica gioia che ci avrebbe svoltato la giornata lasciandoci giusto quella stucchevole quanto falZa stretta di mano finale.

Ps 1. Come dite, manca un parere sul trono di Luca Daffré? Eh, lo so, ma lo vediamo così spesso che non so ancora darvi un FITBEC a riguardo,  sorry.

Ps 2. Dopo aver visto il puro drama che quella Giusy è riuscita a scatenare dopo soli dieci minuti di telefonata col Guarnieri (pensate se ci fosse pure uscita!) io pretendo un blocco su di lei in ogni registrazione da qui a fine stagione. Ne ho proprio bisogno, specie dopo puntate come questa.

Video dalla puntata: Puntata intera - Maria: "Aurora scusa se mi permetto..." - Riccardo e Armando a muso duro - Maria: "Aurora ma secondo te abbiamo creduto alle parole di Armando?" - Diego: "Aurora perché sono qui? Basta rivangare il passato!" - Giusy: "Riccardo sei tu che..." - Mariangela: "Che bacio con Riccardo!" - Esterna di Luca e Alessandra - Luca: "Ho voglia di conoscere il tuo mondo!" - Maria: "Questo programma non è..."

Video inediti: "Mi sono lasciata andare..."