‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del 29/04/20

Chia Aprile 29, 2020

Comunque sta nuova versione di Uomini e Donne a Gemma Galgani e Giovanna Abate sta facendo più male che la quarantena agli italiani, io ve lo dico.

Cioè, paiono anche a voi COMPLETAMENTE FUORI DI TESTA entrambe, o sono io ad essere particolarmente suscettibile? No, perché qua mi pare che si vada di male in peggio, eh. In combo con lo share, proprio.

Gemmona (che abbiamo scoperto aver il tocco magico, visto che – come Andrea Iannone fa tornare le sue fidanzate dai loro ex – riesce a far accoppiare chiunque frequenti, ma con un’altra donna però… Dopo essere usciti con la dama di Torino non solo Giorgio Manetti e Rocco Fredella hanno trovato l’amore della loro vita, ma persino Jean Pierre Sanseverino s’è riuscito ad accoppiare! Tutte uguali uguali alla Galgani ste donne, per altro…) è ormai palesemente in preda alla demenza senile.

E’ passata dal comporre il suo uomo ideale con le foto dei pezzettini di corpo fake che le mandano i suoi corteggiatori fake all’imbastire balletti ZenZuali nei panni di una Sophia Loren fake e a delirare giuliva al solo udire la loro voce (almeno quella non fake, che io da Maria De Filippi mi sarei potuta pure aspettare che facesse telefonare Rudy Zerbi con il timbro metallico che usano i sequestratori quando chiamano per il riscatto, ormai chi la ferma più in sto delirio di onnipotenza…).

Ma il colpo di grazia è stato l’arrivo del suo nuovo aspirante pretendente di 26 anni. VENTISEI ANNI. Uno che potrebbero etichettare come toyboy pure se uscisse con me, e ci vogliono far credere che punti a Gemmona che gli potrebbe essere nonna. Non so se sono più ridicoli loro a pensare che qualcuno abbocchi davvero a sta fregnaccia o lei a chiedergli maliziosa “Cosa ti ha colpito di me? E come ti immagini il nostro primo incontro?“.

Ma che la Galgani gli abbia risposto – pur fingendosi diffidente sulla sua reale età (ma anche se se ne fosse tolti una decina, di anni, sempre pochi rimarrebbero eh… e poi perché mai un 30enne, un 40enne o un 50enne dovrebbe spacciarsi da 26enne se puntasse davvero a Gemma? Eddai!), così da pararsi le chiappe da eventuali kritike – dimostra ampiamente che, checché ne dica lei quando da di matto contro Tina Cipollari invocando la propria libertà di provare emoSSSioni anche a 70 anni, di trovare REALMENTE un compagno NON GLIENE FREGHI UNA BEATA MAZZA.

Perché va bene che “l’amore non ha età” e tutte le altre frasi fatte del caso, ma una persona sana di mente INNANZITUTTO diffiderebbe di qualcuno così tanto più giovane di lei che spunta dal nulla paventando un presunto interesse e non gli si lancerebbe addosso euforica, ma in secondo luogo avrebbe il buon senso di comprendere che non è cosa. Perché NON E’ COSA, oggettivamente. Io sono la persona meno maschilista del mondo, e non lo sto dicendo perché gli uomini possono e le donne no, anzi. Se la donna è più grande del proprio compagno ben venga. Ma di 5 anni, 10 anni, 15 anni, pure 20 se volete. Non 45, su. Che proprio come mi fa impressione pensare a Briatore paparazzato con le ventenni, pure qua il discorso è identico.

E se una donna di 70 anni fosse sana di mente e davvero bisognosa dell’amore che da tanto tempo manca nella sua vita, sul 26enne si sarebbe fatta una risata e sarebbe passata al fake successivo. Punto.

Ed a proposito di 26enni, ma Giovanna Abate è sempre stata così fastidiosamente presuntuosa o è peggiorata col lockdown? No, perché l’altro giorno quando quello Stillo ha detto “se ti avessi vista per strada non mi sarei girato” ha fatto una faccia della serie “Seee, figuriamoci!” nemmeno stessimo parlando di Charlize Theron, oggi quando si parlava di Sammy Hassan se n’è uscita con “Io non ho sbagliato niente“… ma un bagno d’umiltà no, eh?

Aveva due corteggiatori pazzeschi (e non sto parlando di quelli che le mandano le rose blu e l’aperitivo che tanto l’hanno fatta “infognare“) e li sta cestinando entrambi, Alessandro Graziani perché troppo accondiscendente e Sammy perché troppo poco accondiscendente. Quando imparerà ad apprezzare la sincerità delle persone, pure qualora non si girino quando passa per strada, forse si eviterà qualche clamorosa presa per il cu*o. E quando si accorgerà che non si può farne una colpa agli altri se non si comportano esattamente come noi vorremmo che si comportassero (soprattutto quando sai benissimo che avresti il barbaro coraggio di rompere le balle anche in quel caso) non sarà mai troppo tardi.