Sarà che nelle ultime settimane Uomini e Donne ci ha abituati fin troppo bene, ma ho trovato la puntata odierna incredibilmente sottotono.
Cioè, anche nei giorni scorsi come oggi si parlava di interazioni posticce tra persone a cui non sbatte palesemente nulla l'una dell'altra, s'intende. Ma almeno quando si tratta del Cusitore gate c'è quel gusto sadico nel vederlo incartarsi con le sue stesse mani mentre Tina Cipollari con la precisione di un cecchino smonta punto per punto ogni suo patetico tentativo di giustificarsi, c'è quel piacere perverso di assistere allo sputt*namento urbi et orbi di un manipolatore incallito e terribilmente recidivo, c'è tutto quel surreale trash di cui il buon PierSy vorrebbe privarci ma con scarsissimi risultati.
Oggi di sadico c'è stato solo quel tono simil cantilena con cui Giulia Vacca ci teneva a raccontarci come Cristiano Lo Zupone "diceva che dovAva lavorarA, ma non sono stupida. Io un uomA così non lo vAglio, dAvA cercarA solo meA!", e di perverso giusto la stupidità con cui gli avventori degli Elios ancora non hanno capito che i muri dei camerini sono fatti di cartapesta, e che forse forse le loro sordide tramine per guadagnarsi un primo piano su Canale 5 è meglio che se le studino a casina loro, ecco.
Non c'è stato blocco, oggi, che non abbia trasudato noia, estrema noia. 'Sta gente è così sfacciatamente disinteressata a chi frequenta che manco riesce a metterci quel minimo di enfasi per farci non dico appassionare, ma almeno resistere alla pennichella pomeridiana. Capite poi perché sento la mancanza del pathos CentoVetrinesco con cui Marione nostro giura il falso in mondovisione?
La palma del più tedioso di oggi va a quel Dino che usciva con Tiziana Riccardi.
Cioè, io già non mi sono ancora rassegnata a Cenerentola che botola gli uomini perché troppo poco frizzanti rispetto a lei e ce lo racconta sempre con quell'espressione statica da murena appisolata che effettivamente sprizza energia da tutti i pori, figuriamoci accoppiata a st'altro sveglione (che scopriamo avere velleità da diGGGei come i tronisti ventenni dei tempi d'oro) che dai camerini chiede lumi agli amici per "farsi notare in qualche modo" e poi la trovata più furba che il suo acume da lince gli suggerisce è chiudere con la Riccardi perché non gli fa da zainetto quando lui va in moto.
Beh, missione compiuta amico. Ti sei fatto notare. Come un gran pir*a, ma ti sei proprio fatto notare.Il premio per la scusa più patetica della puntata lo conquista invece Lo Zupone.
Lui che "non trovava un difetto" a Jasna Amodei salvo poi preferirle Giulia Vacca con cui aveva una "situazione profonda" ma evidentemente non abbastanza profonda da resistere a Jessica Pittari nel frattempo aveva fatto restare quella Serena che aveva chiamato per lui (e che palesemente non gli interessava fin dall'inizio) e, dopo averle pure scroccato una partita all'Olimpico, non solo ci ha raccontato che è lei la malandrina che ruba baci agli uomini (rigorosamente a stampo, eh. Abbiamo capito che lì dentro per ridimensionare il tiro bisogna affrettarsi a dire che erano solo "a stampo"...) perché lui "cercava il contatto, sì, ma non il bacio!" (...) ma soprattutto che non era lui che in macchina - mentre Serena guidava - infilava le sue manine all'interno delle maniche di lei per farle i grattini ma era lei che "decontestualizzi una situazione! Non c’era il bracciolo, per quello mi sono messo così!".
Infine, il trofeo per la fine più barbina lo consegnerei di diritto a Diego Tavani. Ricordo i bei tempi in cui muoveva qualche piccolo passo per contrastare la combriccola. E li ricordo con nostalgia, perché ora è tristemente passato anche lui al lato oscuro.
Che se Marcello Messina arriva al punto di avere quegli sbalzi emozionali che gli fanno pure bloccare la gente su WhatsApp forse forse più che frequentare nuova gente avrebbe bisogno di stare un po' da solo e ritrovare quella stabilità emotiva che mi pare chiaro al momento non abbia. Ma se Diego aveva detto una cosa giusta, la scorsa puntata, era stato proprio quando aveva sbugiardato le incongruenze nei racconti della Pittari. Peccato che - dopo che Maria De Filippi aveva dato alla dama un'inspiegabile man forte - oggi casualmente si sia rimangiato tutto, scusandosi addirittura con lei e andando a scaricare la sua rabbia sul Messina.
A parte che quel "ma tu chi cazzo sei? Famme capì! Dimmi, ma chi sei? Come te permetti?" potremmo chiederlo anche noi a lui, caro paladino delle cause perse rimangiate, e che l'unica "saccenza" che abbiamo visto lì in mezzo è stata quella con cui Jessica ha descritto come un poraccio colui con cui solo qualche giorno prima era andata a letto. Ma poi, stellina, ti sei accorto con che faccia entusiasta colei che tanto difendi ha reagito all'idea di uscire ancora con te? Ecco, io a quella penserei.
E tu invece che ti fai rigirare come un pedalino nella ridicola battaglia contro Marcello...
Video dalla puntata: Puntata intera - Jessica: "Marcello, a 50 anni mi hai bloccato sui social!" - Diego: "Marcello, tu porteresti rispetto?" - Jessica: "Diego, ti interesso solo fisicamente?" - Cristiano: "Jessica? Mi interessa! Giulia invece..." - Jessica e Diego: il ballo! - Cristiano: "Giulia sappi che ho respinto Serena!" - Il ballo di Giulia e Diego! - Dino: "Tiziana, basta! A te non piace la moto!"