Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 31/01/24

Ma siamo proprio sicuri che quello seduto tra Ida Platano e Tina Cipollari sia davvero Gianni Sperti? Siamo certi che non sia un deepfake, un sosia, uno col cerone sulla faccia che ne fa l’imitazione stile Tali e Quali?

No perché io ricordavo un Gianni Sperti che manco le faceva finire, le telefonate con le segnalazioni di presunte scorrettezze dei vari protagonisti di Uomini e Donne, che già era scattato a controllare i cellulari con una velocità che manco Marcell Jacobs e con una meticolosità che nemmeno l’Interpol, che si batteva il petto per difendere la veridicità del programma e che si faceva scoppiare la vena quando qualcuno mancava di rispetto al lavoro della redazione.

Che fine ha fatto quel Gianni Sperti? E perché ha lasciato il posto ad un tizio che ha il pelo sullo stomaco di giustificare i comportamenti palesemente fake del corteggiatore più sfacciatamente fake di quest’anno, e per farlo va pure contro la sua cocca nell’UNICA VOLTA che la piccola fiammiferaia ha ragione, poraccia?

Cioè, dai, ci vuole del gran coraggio per credere a uno come Mario Cusitore, eh. Già quando era arrivata la prima segnalazione sul suo conto e lui per pararsi le chiap*e aveva detto che se aveva ceduto alle lusinghe della biondona era solo perché lui e la tronista “avevano discusso” l’unica cosa da fare era ridergli in faccia. Ma proprio di gusto. Primo perché non era vero, anzi venivano da una bella esterna, quindi già questa era una solenne minch*ata. Ma poi com’è che funziona? Che una che si fidanza col Cusitore deve avere il terrore di battibeccarci perché altrimenti lui apre i direct e inizia chat z*zze con le altre?

Sì, è vero, “se stiamo parlando del periodo in cui eravate all’inizio, Mario non era né innamorato, né tuo marito né il tuo fidanzato. E io sfido chiunque qua che non abbia chat o che si scriva con qualcuno su Instagram!“. Nella storia di ‘sto programma chissà quanti lì dentro hanno intrattenuto traffichini sottobanco, pur fingendosi innamorati in mondovisione, figuriamoci.

Però, punto primo, allora andrebbe cancellata direttamente la formula del Classico, con le sue regole ormai bistrattate. Tanto la Platano i profili social non li ha disattivati come doveva fare chi l’ha preceduta sul trono, anzi sponsorizza a più non posso. Se persino i corteggiatori possono flirtare con chiunque finché non sono “innamorati, fidanzati o sposati” allora facciamo ‘tana libera tutti‘ e basta. E, punto secondo, chi – pur essendo “all’inizio” – spendeva parole fin troppo importanti in esterna, parlando di famiglia e figli con una che manco conosceva, era Mario, mica io.

Quindi già qui l’argomentazione dell’opinionista in difesa del Cusitore crolla miseramente. Ma poi ho trovato terribilmente patetico scaricare la colpa dei comportamenti OGGETTIVAMENTE discutibili di Mario sulle tizie con cui chattava. “Secondo me queste due donne è chiaro che hanno il dente avvelenato! Per quale motivo – visto che non hanno avuto nessun rapporto, non c’è stato niente, non si sono mai visti e non sono le fidanzate di Mario – stanno facendo tutto questo contro di lui? È chiaro che queste donne stanno rosicando! Chiamare Ida, ma per quale motivo? Per farlo andare fuori, per fargli un dispetto!“.

Sei serio, Gianni? A parte che la tristezza che mi fa chi riesce sempre e comunque a colpevolizzare le donne non si spiega. Ma Mario l’ha obbligato qualcuno a corteggiare Ida, o a rispondere a tutti i direct z*zzi che la popolarità di Uomini e Donne gli ha portato? Fosse rimasto a casa sua non avrebbe dovuto rendere conto a nessuno. Altrimenti bastava anche solo ignorarli, quei messaggi, e vedi come miracolosamente di segnalazioni non ne arrivavano.

Invece lui i traffichini li ha fatti, la prima segnalazione è arrivata e nonostante questo Ida – anziché cacciarlo a pedatenelcul* come avrebbe fatto chiunque al posto suo – solo una cosa gli aveva chiesto. “Ce ne sono altre?“. Bastava essere onesto – non sempre, dico, ma almeno in quel momento – e si sarebbe salvato le chiap*e. Invece Mario che è una lince, pur sapendo che ce n’erano ECCOME, di altre signorine, ha comunque NEGATO. E siccome le bugie hanno le gambe corte, la seconda segnalazione ci ha messo poco a seguire alla prima.

Ma la cosa bella è che il vecchio Gianni Sperti se lo sarebbe MANGIATO, uno così impunito come il Cusitore. Specie se a farne le spese era una delle sue cocche. Invece a sto giro chissà come mai non solo non se l’è mangiato ma l’ha pure difeso. Follia!

E se le supercazz*le del corteggiatore – che, pur di uscirne, si rigirava la frittata fingendosi DISPIACIUTO che lei oggi non desse valore al tatuaggio (ma come, ma non avevi detto tu che l’hai fatto solo per il percorZo?) e soprattutto STANCO di dover RINCORRERE la tronista (ma quando mai l’hai fatto? Ma se l’unica corsa che volevi fare era quella per fuggire di lì, evidentemente consapevole della quantità di melma che poteva venire a galla sul tuo conto?) – le capisco pure, quelle dell’opinionista per difendere l’indifendibile decisamente meno.

Ps. Ma davvero in un programma “dove si cerca l’ammmore” vogliamo continuare a dare spazio a gente che è lì solo per bombarsene quante più possibile, e non fa manco nulla per nasconderlo?

Video dalla puntata: Puntata intera – Ida: “Mario, mi è giunta un’altra segnalazione…” – Mario: “Ida, non hai dato valore al tatuaggio…” – Esterna di Ida e Sergio – Sergio: “Ida, chi vuole bene…” – Tre corteggiatori per Ida – Orfeo e le rimostranze di Barbara e Gemma