‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del 4/06/20

Chia Giugno 4, 2020

“Sammy, volevo dirti che la prossima settimana Giovanna sceglie E TU RISPONDI“. Maria De Filippi e gli spoiler, quelli TOTALLY INASPETTATY.

Comunque dite quello che ve pare ma io ho AMATO la puntata di Uomini e Donne di oggi. Perché amo l’innata capacità di Sammy Hassan di avere sempre la rispostina pronta, il sarcasmo in canna e l’abilità di spiazzare persino una che crede di avere sempre la situazione sotto controllo come Giovanna Abate. Sarà egocentrico e arrogante quanto volete, non lo metto in dubbio, ma in mezzo a tutta quella massa di paracu*i da Baci Perugina è stato uno dei corteggiatori più onesti e schietti della storia. E oggettivamente ci sa proprio fare. Se il trono dell’Abate ha avuto un minimo di senso è stato grazie a lui che ci ha messo un po’ di pepe, eh, che se aspettavamo l’Alchimista buonanotte.

Irrompere nell’esterna altrui è stato sicuramente poco educato, per carità, ma voleva dare un segnale forte alla tronista e – a giudicare dall’espressione inebetita di lei – c’è assolutamente riuscito. “Sono venuto qua perché c’avevo voglia di vederti… in amore se fanno cose così, no?, cose di pancia… […] Nessun gioco: c’avevo voglia di vederla e sono venuto… Giò, volevo guardarti, di quello che dice lui non me interessa proprio… Ognuno se gioca le sue carte, no? Lui se gioca l’effetto speciale, io me gioco questa, io son fatto così! […] Ma Giovà, te sei venuta qua a cercare garanzie? Perché sennò te faccio parlà col mio agente assicurativo. Ma rilassati, che siamo belli come er sole quando facciamo così! Però non lo vuoi ammettere, non te vuoi smollà… Lo sai qual è la salvezza sua (dell’Alchimista, ndr)? Che io non me posso avvicinà!“.

Ma veramente Davide Basolo, alias colui che per due mesi ci ha sfrantumato i maroni celandosi dietro un nickname, una maschera e una voce camuffata guadagnandosi (prevedibilmente) centinaia di articoli sul web traboccanti di indizi per scoprirne la misteriosa identità, ha definito ‘pagliacciate per attirare l’attenzione‘ quelle di Sammy? Ma veramente Nicola Vivarelli, alias il 26enne che si fa consigliare i calzini dalla redazione e che finge interesse per una 70enne come Gemma Galgani pur di conquistarsi qualche copertina del Magazine, ha detto a Sammy che gli fa pena?

A differenza di Sirius sul quale stenderei proprio un velo pietoso, devo ammettere che trovo Davide un ragazzo molto molto carino e – almeno per quello che si è visto – dotato anche di contenuti, ma che questi due mo ci insegnino la vita e puntino il dito contro gli altri visti i loro precedenti ANCHE NO, ecco.

Per altro oggi mi sono trovata d’accordo con Gianni Sperti (un evento da segnare sul calendario, tipo) sia quando ha obiettato che quella che avrebbe dovuto porre un freno a Sammy su quella terrazza – qualora ne avesse mai avuto le forze, s’intende – era Giovanna, sia quando ha sottolineato come la tronista sia visibilmente innamorata dell’Hassan. Perché è proprio PALESE, regà, e da mo. Sono settimane che lei si sforza di rimanere impassibile, di non avere reazioni da Maracaibo mare forza nove fuggire si ma dove zazà ad ogni mezza frase carina di lui, ma GNAFA, GNAFA proprio. Fuori prova ad essere seria e dentro è così.

E lo si capiva chiaramente dal suo sguardo, eh. Quando stava cercando di far ingelosire Sammy sostenendo che “Alchy è bello, è profondo e mi destabilizza, se non ti mette paura…” l’avete notata l’espressione sulla risposta di lui che le ha detto “Non mi mette paura perché io so quello che dicono i miei occhi quando guardano i tuoi…“? Per non parlare di quando sorniona esclamava “Non ci siamo manco mai toccati, noi” e lui l’ha presa nuovamente in contropiede replicando “Te conviene: già stai in crisi così, pensa se mi dovessi toccà!“.

La Abate ci ha provato a mischiare le carte, a dire a Sammy che non era ancora certa della scelta “perché le cose che sento qua le sai, ma non pensavo di provarle di là“, ma la fretta con cui poi si sincerava se “le cose che hai detto erano vere?” era abbastanza eloquente, eh.

L’unico mio dispiacere riguardo il trono di Giovanna è che lei abbia preferito alzare un muro, dal lockdown in poi, e adottare la tattica della scassaminch*a per settimane intere, perché se solo si fosse lasciata andare e si fosse goduta ciò che il distanziamento sociale le concedeva sarebbe stata tutta un’altra cosa, per noi ma soprattutto per loro. Che quando passano il tempo a punzecchiarsi ci piacciono assai, mortacci.

Concludo con un plauso a due Uomini con la U maiuscola, Alessandro Graziani e Giovanni Longobardi.

Il primo un SIGNORE VERO, che non voleva scendere in dettagli riguardo la sua frequentazione con Serena Enardu perché “Ma di una donna che c’ha un figlio a casa io posso dire certe cose?“, e che già si era infastidito quando se n’era parlato a suo tempo con Alfonso Signorini in collegamento perché davanti aveva due donne che stava conoscendo, Giovanna e Sara Shaimi, e non gli sembrava carino parlare di altre davanti a loro. Una correttezza e un rispetto evidentemente sconosciuti a Pago, che ha ricicciato una vicenda che per altro ci era BEN CHIARA da mo GIUSTO IN TEMPO per promuovere poracciamente l’uscita del suo libro.

E ho apprezzato molto anche Giovanni che, prima di abbandonare definitivamente lo studio seguito da Veronica Ursida (tanto carina lei a dire “almeno c’ho provato“, pur sapendo dei dubbi di lui nei propri confronti, però diciamo che uscire a fine maggio è abbastanza comoda, ad essere onesti…), ha lanciato una stilettata a tre quarti del parterre.

“A me non interessa la televisione. A tutti fa piacere essere riconosciuti per strada e farsi una foto, ma dopo dieci giorni non ti conosce più nessuno, non siamo star. Io sono qua per cercare una storia, non per diventare una star, non me ne frega niente. Si chiama ‘Uomini e Donne’, non si chiama ‘Star’ che esci da qua e ti conosce il mondo per sempre. Ci sono giocatori che hanno vinto i mondiali e dopo 5 anni, 6 anni non li riconoscono più per strada, figurati se riconoscono a noi che non siamo nessuno“.