Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 8/05/24
Chia Maggio 8, 2024
Io oggi ho acceso la tv sicura che sarebbe stato il grande giorno, quello della sput*anescion di Mario Cusitore. Ne ero certa, proprio. E non ero la sola, visto che tutti nel web in base alle anticipazioni avevano dato per scontato che oggi sarebbe andata in onda LA PUNTATA. Quella che qualsiasi trash addicted sta attendendo impaziente da venti giorni (e chi dice il contrario mente sapendo di mentire, ovviamente).
I popcorn erano pronti, i gran pernacchioni anche… e invece c’è toccato il limone tra Gianni Sperti e un’euforica Sabrina. Cioè, capite la delusione?
Gli spoiler stitici su questa registrazione avevano sorvolato su tutta quell’interessantissima parte dedicata alla gente che aveva chiamato per conoscere qualche bambacione o qualche sgallettata del parterre, e così ci hanno fregato. Niente, per i popcorn e (soprattutto) i pernacchioni tocca attendere domani, ma qualcosa su questa puntata sòla (letteralmente, proprio) fatemela dire lo stesso, va.
In ordine sparso:
– non c’è stata la sput*anescion, ma devo dire che l’asticella del trash – tra un tedioso nuovo arrivo e l’altro – è stata comunque mantenuta incredibilmente alta dall’inaspettata querelle sull’alito pesante dei cavalieri. Cioè, MA IO MORTAH all’idea di questi che si atteggiano a megafighi, che fanno tutti i fenomeni di staceppa, che si sentono così irresistibili da frequentarne sette insieme, tutti che “eh, a me non è scattato quello che è scattato a te. Che ci posso fare?” e poi… e poi scopri che più che farsi due spritz dovrebbero farsi un giro di Listerine. ADORO.
QUESTE sono le cringiate che amiamo, QUESTE sono le scene becere che bramiamo Marì! Mezz’ora di discussione su mentine e cene dove “si vede che abbiamo mangiato pesante!“, con quell’Alessia che per tutti quei carciofi del parterre “avevo preparato dei foglietti da mettere sulle sedie con scritto ‘usare prima del ballo’ con una caramella alla menta, perché signori, per favore! Noi abbiamo tutte le mentine, voi non lo so! Vengono a ballare, un po’ di rispetto! Hanno, degli aliti Maria! Pare che abbiano mangiato il tacchino del 2023, a volte!“.
– qualcuno avvisi il prode Sperti – che appena Maria De Filippi ha detto “Marcello, ci sono due persone che sono venute per conoscerti!” sgranando gli occhi ha esclamato “Pure!” – che, finché nel mondo c’è gente come Elisa che chiama per elementi come Ernesto Russo, che qualcuno telefoni per una persona come Marcello Messina (che sarà inconcludente tanto quanto quell’altro, sicuramente, ma non ha un decimo della sua spocchia e almeno lui l’educazione se la ricorda ancora…) non mi sembra poi così strano, ecco.
– a proposito di Marcello, ma quant’è stata patetica Jessica Pittari oggi? Lasciando credere che il Messina le avesse detto chissà cosa ha messo su un vistoso broncio pur di farsi dare la parola dalla conduttrice, e poi viene fuori che lui – sentendosi osservato da lei mentre a centro studio “parlavano d’amore” – le aveva detto solo “non guardare me!“, con lei che subito ha ringhiato rabbiosa “ma chi ti guarda! Tu sei visionario comunque!“.
Senza accorgersi, porella, che se davvero non lo stava guardando non si sarebbe certo accorta che lui le aveva detto qualcosa, e soprattutto che – rispondendo a Tina Cipollari che le chiedeva quale frase lui le avrebbe rivolto – se dice che “non lo so perché non mi interessa, ma gli ho detto che deve stare zitto e non deve parlare con me!” viene anche meno il senso di quel broncio. O meglio, è palese che fosse solo una scusa per farsi inquadrare altri cinque minuti, stellina.
In tutto ciò, ancor più patetico di lei è stato Diego Tavani. Il cavalier servente che anche oggi ha aperto bocca per dire la sua str*nzata. Anzi due. La prima quando ha chiesto a Marcello “tu te senti un uomo che può aspirare o fare? Ma che c’hai specchi de legno a casa?“, che detto da uno che trasuda Olio Cuore da ogni pixel fa anche un po’ sorridere a una certa. E la seconda quando, ergendosi a inutile paladino del rispetto, gli ha intimato “tu non puoi guardare una persona e dirle ‘a me non mi guardare’! Questa tua superiorità nei confronti delle persone da dove ti viene? “. Peccato che il “non guardare me!” del Messina fosse inteso come “non c’entro“, e l’unica ad aver detto con superiorità “non mi devi parlare!” sia stata proprio la sua (…) Jessica.
Qualcuno avvisi lui e il suo degno compare Russo che anziché pensare a quanto “faccia pena” Marcello, farebbero bene a iniziare a impratichirsi con l’autocritica, prima. Perché c’è chi fa mooooolta ma mooooolta più pena del Messina, lì in mezzo. Basta sfoderare uno specchio, giusto per rimanere in tema.
– quella Sabrina è proprio una che ci vede lungo, eh. Lei che dopo aver baciato Maurizio e Tino ha fatto un passo indietro perché non ha sentito “quella chimica, quella cosa epidermica!“, ma che dopo il limone con Sperti si è tutta ringalluzzita. Una lince, proprio. Però dopo aver sentito Renata che, con quel tono insospettabilmente mellifluo, le ha detto sarcastica “certo che te li sei baciata tutti per capire con chi non uscire!” ho deciso che ne voglio di più, di questi catfight over.
– sempre a proposito di Sabrina, non so cosa vada cercando lei ma so esattamente cosa si è persa. Perché in mezzo a tutti quei ridicoloni, uno come Francesco che si avvicina alla scalinata per accogliere la dama venuta per lui conferma di essere uno dei pochi galantuomini, lì dentro. E che quella Deborah abbia chiamato per lui perché “ho visto dei modi eleganti e gentili” non mi stupisce, ecco.
– Cristiano Lo Zupone è così paradossale che inizia a farmi divertire mentre ci racconta di come le cose gli accadono mentre lui è lì inconsapevole e passivo a subirle, porello. Lui non vuole baciare, sono le donne che gli rubano i limoni. Non vuole mettersi la gente sulle gambe, è che non sente bene quello che gli dicono. Quando è in macchina non è che vuole fare i grattini, è che non c’è il bracciolo dove poggiarsi. E quando parte il ballo non è che sceglie qualcuna, è che “era lì, io non avevo nessuno con cui ballare, lei neppure e quindi…“. Un uomo in totale balìa degli eventi. Volo via.
– che il Russo sia uno dei peggiori personaggi di questa stagione di Uomini e Donne (insieme al suo bff Cusitore) è cosa acclarata, ormai. Ma peggio di un uomo tanto scostumato ci può essere solo una donna come Cristina Tenuta che quei modi grezzi, ineducati e completamente irrispettosi li difende pure.
“Io non ho rotto i c*glioni così come fate con Ernesto, che gliele state facendo quadrate tutte quante qua dentro! Ernesto così c’ha le ali tagliate verso tutte le donne, perché è etichettato come l’uomo che prende, usa e getta, che le fa innamorare, poi le seduce e le abbandona. Ma c’avete 50 anni, andate per i 60 anni! Eddai, fatela finita che siete ridicole!“.
Barbie Ciabatta, fidate de zia: l’unica ridicola sei tu, e pure più di quanto potessimo immaginare.
Video dalla puntata: Puntata intera – Marianna: “Cristina, se Ernesto si fosse comportato allo stesso modo con te…” – Sabrina: “Tino e Maurizio? A livello ‘epidermico’ tra i due…” – Un cavaliere per Sabrina – Asmaa: “Cristiano, se ti piaccio…” – Due dame per Marcello – Il bacio di Gianni e Sabrina – Una dama per Angelo – Jessica: “Marcello, non devi parlarmi!” – Una dama per Francesco – Tina: “Guardate questa foto!”
Video inediti: Dopo la puntata…
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