C'è da dire che ormai Raffaella Mennoia riesce a farmi commuovere solo quando, negli ultimi tre minuti della puntata, invita i telespettatori ad adottare a distanza i cagnoloni anziani che nessuno vuole più. Lì sì che mi fa venire i lucciconi, e si merita tutta la mia stima per il supporto di una causa così nobile. Ma - se aspettiamo che gli occhi lucidi me li faccia venire grazie ai tronisti che sceglie da qualche stagione a questa parte - stiamo proprio freschi.
Anche oggi una puntata del Trono classico così noiosa, ma così noiosa, che se non avessi avuto un'opinione da scriverci sopra credo che mi avrebbe potuto conciliare meravigliosamente la pennichella.
E invece no, m'è toccata Sara Shaimi e quel gruppetto di corteggiatori uno più impostato dell'altro che si ritrova. Perché se da una parte sono abbastanza d'accordo con Sonny Di Meo quando dice che lei "alla prima esterna sbava per tutti", dall'altra do ragione alla tronista che li vede tutti un po' troppo scaltri, tipo che a casa si preparano un po' di reazioni e poi le mettono in atto random, senza molta aderenza a ciò che sta davvero succedendo in studio o in esterna.
A partire da Giuseppe Nastasi, eh, che come al solito è sempre too much. Manco il tempo di rimettere piede in studio (e se ha fatto mezzo passo - manco uno, mezzo - nei confronti della tronista è stato giusto per la paura di essere lasciato a casa, vista la sfuriata dell'altra volta, eh... abbassare un pelo la cresta era inevitabile, se non voleva perdersi l'inquadratura su Canale 5, quindi diciamo che per credere ad un suo reale interesse aspetterei ben altre dimostrazioni, ecco) che stava già aggredendo Sammy Hassan al grido "A fenomeno, ma chi sei?" solo perché stava esprimendo un'opinione che non deponeva molto a suo favore. Anche meno, santo cielo, ANCHE MENO.
L'unico che salvo è Matteo Guidetti, che - come dice Gianni Sperti - è proprio il classico principe azzurro, bello premuroso e divertente. Quello che tutte le ragazze vorrebbero. Ma quando ce l'hanno - e qua mi tocca dare ragione all'opinionista - poi lo snobbano per lo stronzo di turno. Un classicone, insomma.
Mi tocca confidare nel noto piglio trash di Giovanna Abate per risvegliarci un po' dal letargo, nei prossimi mesi, altrimenti la vedo malino la situa qui, eh.
Tra i suoi corteggiatori qualcosina di promettente potrebbe esserci, anche se io sto ancora ferma a quel tizio che, per fare colpo, le ha dedicato il mio diario delle medie, praticamente. "Sei bella come una sigaretta dopo il caffè, sei bella come quando arrivano le due e cinquanta e stacchi alle tre, sei bella come un panino con la mortadella dopo due giorni di digiuno, sei bella come due zeri con davanti un uno". Tipo che io all'udire st'elenco di banalità anni '90 mi sono messa le mani nei capelli come Cecilia Zagarrigo seduta dietro di lui, e invece questo Matteo è pure riuscito a farsi tenere. EROE VERO.
Comunque si vede che sono registrazioni vecchie, queste, altrimenti - con la psicosi dilagante da Coronavirus in cui siamo immersi da giorni - quel pischello influenzato l'avrebbero messo in quarantena nel camerino di Gemmona tempo zero, altroché.
Video dalla puntata: Puntata intera - Marianna: "Non puoi fare l'asso" - Esterna di Sara e Giovanni - Sonny: "Sbavi per ogni ragazzo Sara..." - Esterna di Sara e Gaetano - Esterna di Sara e Giuseppe - Giuseppe "l'incompreso" - Esterna di Sara e Matteo - Sammy: "Sono a casa di Maria e lei mi ha dato la parola!" - Giovanna e lo speed date