‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono over del 31/01/20
Chia Gennaio 31, 2020
Quanto amo le sfilate del Trono over, quanto! Basta scegliere il tema giusto et voilà, che si andrà a scatenare il trash più becero e poraccio è una certezza.
Oggi, per andare sul sicuro, non solo Queen Mary ha optato per un tema già di per sé succulento come ‘Seducente come in un film‘, ma ha fatto sfilare praticamente mezzo parterre femminile. Il disagione era quindi assicurato.
Ingredienti fondamentali delle inevitabili bagarre post passerella sono quelle dame che scambiano Uomini e Donne per la Milano Fashion Week e quei cavalieri che non vedono l’ora di avere la paletta in mano per vendicarsi delle sfacciate che hanno osato sporcarli (cit). E viceversa, s’intende, che anche le sfilate maschili sarebbero un’ottimo terreno per servire rancore su piatti d’argento, se solo non le tagliassero dal montaggio ovviamente.
Ma se fino ad ora i polemicozzi da voti bassi erano una questione personale tra la singola damadilegno e il relativo cavalieredeluso, oggi mi sono CAPPOTTATA a vedere la sommossa popolare (capitanata da Barbara De Santi, chevvelodicoaffà) che nasceva ad ogni 4, in un impeto di (imprevista) solidarietà femminile tra dame. Eletta arbitrariamente Aurora come la più scarsa del gruppo (ed effettivamente gli sguardi che lanciava sottecchi durante la sua sfilata mi hanno ricordato un film, sì: L’Esorcista), infatti, ecco che – al primo dissidente che osava dare a qualcun’altra un voto più basso di quello dato alla biondona – mezzo parterre scattava in piedi inveendo contro il malcapitato (o Salvatore o Mariano, di solito) che nemmeno gli ultrà allo stadio quando l’arbitro non vede il fuorigioco. Che per un attimo ho quasi temuto per i maschioni della prima fila, che mi sa che a testosterone sono messe meglio le femminucce là dentro. Valentina Autiero in testa, manco a dirlo.
E tra una Anna Tedesco in modalità totally sottona “non ho interpretato nessun film, perché il film è nella mia testa” che ha preso la palla al balzo per lanciarsi addosso a Mattia che primaverainanticipo levate proprio e una Roberta Di Padua che ha scelto Samuel Baiocchi come figurante del suo defilé perché “è il più sensibile su queste cose“, per quanto io abbia apprezzato la performance canora di Antonella Brini oggi avrei fatto vincere Gemma Galgani che ho trovato IMPECCABILE.
Se nella sfilata in cui aveva interpretato Marilyn Monroe potevo essere d’accordo con Tina Cipollari sul too much che poco si addice ai suoi 70anni, oggi era il tema a richiedere qualcosa di sensuale, e a sto giro Gemmona è riuscita ad esserlo senza strafare. Certo, tutto quel promo elettorale a favor di pubblico su quanto le ‘ragazze‘ della sua età debbano “conservare l’entusiasmo” ce lo saremmo evitati volentieri, ecco. Ma sulla passerella almeno stavolta se l’è cavata alla grande.
Video dalla puntata: Puntata intera – Seducente come in un film, Barbara – Seducente come in un film, Gemma – Seducente come in un film, Valentina – Seducente come in un film, Anna – Seducente come in un film, Valentina M. – Seducente come in un film, Veronica – Seducente come in un film, Carlotta – Seducente come in un film, Alessia – Seducente come in un film, Aurora – Seducente come in un film, Roberta – Seducente come in un film, Antonella – Seducente come in un film, Diana – Seducente come in un film, Simonetta – Tina: “Ma quale amore Gemma. Tu cerchi solo…”
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