Uomini e Donne: l’opinione di Isa sulla puntata del 10/10/24

Scusate, fermi tutti. So che non siamo ai livelli di quella tizia che a suo tempo portò la troupe di Uomini e Donne al cimitero per far conoscere al tronista di turno il parente defunto (sì, è accaduto davvero. Sì, nella storia di questo programma c'è un'esterna al campo santo davanti ad una lapide), non siamo manco ai livelli della celebre esterna di Bubi al Pronto Soccorso, però la tizia uscita con Michele Longobardi che alla prima esterna gli ha chiesto se avesse una carta di credito io pensavo scherzasse, e invece non scherzava e gli ha chiesto davvero di comprarle qualcosa per il compleanno, mi ha riportato agli antichi splendori trashoni di questo programma!

"Anche una cosa di due euro va bene!". No ma in che senso, scusa, ahahahah!

Io letteralmente un mix tra l'essere cringiata,  l'essere affascinata e l'essere commossa da questo ritorno agli antichi disagi!

E tra l'altro alla ragazza, Veronica, va anche il merito di avermi fatto subito pensare a LEI.

LEI.

Lei che da Uomini e Donne voleva solo uscire con un vecchio che la mantenesse, lei che è stata additata da tutti solo per essere una donna pratica. Anche lei avrebbe chiesto info sulla carta di credito al primo appuntamento.

Ci manchi, Angeluzza.

Comuuuuuunque, Veronica e Michele Longobardi ci hanno regalato il primo limonazzo ccciovane di questa edizione e diciamo che, considerando che fino ad ora ci erano toccati solo i baci al sapore di Gemma, è stata un po' una ventata di sapore fresco.

Ovviamente non poteva mancare il must uominiedonniano, e cioè la tizia che bacia dopo poche esterne (una sola esterna, nel caso di Veronica) e l'altra seduta sul trespolo che deve sottolineare che lei non lo farebbe mai, che lei "non è fatta kooosi!", e che "per kome sono fattah ioooo non riuscirei a farlo".

Che pa*le, che noia. Ma poi chi glielo aveva chiesto, tra l'altro.

"No, ma io non voglio attaccare Veronica. Sto solo dicendo che siamo diverse!".

Certo, Amal, lallero, sei intervenuta solo per dire che siete diverse. Mica volevi implicitamente lasciare intendere che lei sia una facilona mentre tu una per la quale occorre penare. No, no, volevi solo dire che siete diverse. Va bene, ok.

In tutto ciò, comunque, io ho notato solo la corteggiatrice con i capelli rossi (Michele al momento ha tenuto solo 3 ragazze, quindi non quella della carta di credito, non quella xkomesonofattaio, ma l'altra) e l'ho notata per 3 motivi: 1 quel colore secondo me le sta male, 2 ha fatto un intervento intelligente 3 è di gran lunga la più bella - a mio gusto, ovviamente - tra le corteggiatrici di Michele.

Il Longobardi comunque sta bello ingrifatello, eh. Roba che se il format del Classico si allineasse a quello dell'Over penso si farebbe prestare SUBITO la Smart da Mario Cusitore.

A proposito di Mario, comunque, ZERO pietà per tutte le donne che escono con lui, ma zero proprio. Vabbé, a parte Maura Vitali e suoi strisciòt (lei l'unica alla quale di Mario non frega davvero niente, a lei basta che quella telecamera la inquadri dodici secondi e la sua giornata è fatta), ma quelle altre due ridicolone di Margherita Aiello e Morena Farfante?

"Gne gne ci ha detto le stesse cose, gne gne ci ha prese in giro, gne gne tratta tutte allo stesso modo".

MA BUONGIORNO SVEGLIONE, LO SAPETE CHI STATE CORTEGGIANDO O AVETE BISOGNO DI UN DISEGNINO? DI UNO SCHEMINO AGEVOLATO?

Ma di che caspita vi lamentate? Chi vuole sentire le lagne di gente che sceglie di uscire con Mario Cusitore?

Ma cavoli vostri, ma che volete da noi, ma per carità!

La palma di più ridicola, comunque, va a Morena, eh.

Perché almeno Margherita ha tenuto un profilo leggermente più basso (forse in qualche remoto anfratto della sua coscienza sentiva di star facendo una figura demmmer*a), Morena invece era tutta tipo "ehi, amico, con me non si scherza! Ehy io sono una bad girl, io non mi faccio prendere in giro, puoi prendere in giro le altre ma non me!".

... e alla fine manco il tempo di uscire dallo studio e si è fiondata nella Smart del Cusitore a copulare nel post serata come i liceali.

Ma non cercate di fare le Wonder Woman a parole, se poi i fatti devono ridicolizzarvi in questo modo, dai.

"Con me non si gioca!"... CERTO CARA!

E ovviamente siccome alla miseria non c'è mai fine, a noi non bastava la versione cinquantenne del Cusitore, ma abbiamo pure quella settantenne. Perché Valerio di Gemma altro non è che Mario se prendesse la DeLorean di Ritorno al futuro e si guardasse allo specchio nel 2044.

Valerio, che stava boccheggiando nel dietro le quinte per l'assenza di lucina rossa puntata, è rientrato in studio per scusarsi con la Galgani per le pizze che lei ha dato a lui (tutto regolare, tutto ok!), per rimangiarsi tutto il pensiero espresso su Gemma (che è CHIARAMENTE il suo vero pensiero...), e per ammettere che finché non ha iniziato a sentire qualcosa in più per la Galgani (LOL) frequentava altre donne con cui presumibilmente fino a due minuti prima della registrazione si accoppiava nella sua Panda (la Panda è la versione settantenne della Smart di Mario ndr).

Gemma, che fino a due minuti prima era così ferita dalle parole di Valerio da prenderlo a pizze e togliersi la scarpa, Gemma che non poteva accettare le cose che il cavaliere ha detto su di lei, e che voleva sbugiardarlo attraverso il controllo Spertiano del cellulare, come se niente fosse si fa andare bene le scuse finte e la pubblica ammissione che abbia str*mbazzato con altre fino a prima di entrare in studio, e ci balla come se nulla fosse mai accaduto.

Non si salva niente e nessuno. NIENTE E NESSUNO.

La desolazione generale è tale che l'unico aspetto positivo nel guardare le vicende narrate in questo programma è realizzare che, per quanti problemi ci siano nelle nostre vite, almeno non siamo ridotti così.

Video della puntata: Puntata intera - Margherita: ”Con Mario ci siamo baciati e poi…” - Nulla di fatto tra Maura e Mario - Morena: ”Mario, hai dormito con Margherita e…” - Esterna di Michele e Veronica - Michele: ”Sofia, la chimica tra noi…” - Veronica: ”Una donna è libera di baciare al primo appuntamento!” - Le scuse di Valerio