Uomini e Donne: l’opinione di Isa sulla puntata del 15/02/22

Che cantonata che ho preso su Pinuccia Della Giovanna a Uomini e Donne, mamma mia. Non che mi sia stata particolarmente simpatica, eh, però tra lei e Alessandro Rausa pensavo che la più concreta ed interessata fosse lei, e invece guarda come si vanno a stravolgere le carte in tavola!

Ma io davvero devo vedere un signore di 90 anni mortificato e agitato perché una signora ultraottantenne, che pretendeva di andare a registrare la trasmissione senza essere in regola col vaccino e il green pass, lo ha preso a insulti solo perché lui ha osato farglielo notare?

A parte che, lo ribadisco, trovo FOLLE che per andare a fare i teatrini da Maria De Filippi degli ultraottantenni se ne vadano a zonzo per l’Italia su mezzi pubblici iper affollati nell’ambito di una pandemia mondiale, ma qui abbiamo proprio il livello pro. Pinuccia non aveva la terza dose di vaccino, NON poteva prendere il treno (regola che peraltro è volta a salvaguardare PRINCIPALMENTE le persone anziane come lei, che sono le più a rischio), si è giustamente beccata la multa, e non solo è venuta a piangere in studio come se fosse strano che su di lei sia stata applicata una legge che ormai chiunque dovrebbe conoscere, non solo si è fatta pagare la multa dalla produzione, non solo si è fatta organizzare il vaccino dai dipendenti della DeFy, ma per giunta si mette ad aggredire verbalmente quel povero cristiano che non le ha detto altro che “ma se non sei in regola col vaccino lascia stare, salta la puntata“.

Cioè vi rendete conto? GUAI a saltare una puntata! Piuttosto vanno in giro per il paese violando le regole ed esponendo se stessi e gli altri ad un rischio, ma non sia mai che non poggino le terga sulle seggiole degli Elios.

Vi giuro, dopo due anni di pandemia sono proprio esausta, esausta nel sentire certe cose, nel prendere atto di certi comportamenti. E vedere che questa sufficienza arrivi proprio da quella categoria di persone che tutti noi stiamo cercando di proteggere, facendo vaccinare anche i nostri bambini, a me fa uscire fuori dalla grazia, non posso farci nulla.

Nel triangolo tra Giovanni, Daniela Manganaro e Sara Ricci c’è praticamente la gara a chi è più poraccio: Daniela che ha preso il palo ed invece di vendicarsi con la meravigliosa arte dell’indifferenza fa dei pipponi stracciaovaie che io già alla terza parola perdo l’attenzione ed inizio a pensare a cosa preparare per cena, e che comunque la fanno passare per la mamma castoro della situazione, Sara che è tutta tronfia e fiera di aver prevalso su Daniela, manco le avesse strappato dalle mani Brad Pitt ai tempi di Ti presento Joe Black e che non si rende conto che sarà la prossima ad essere sfanculata tramite un sms in giapponese, e poi c’è lui che è di una inconsistenza tale che se lo afferri nelle mani ti resta la polvere.

Note finali:

– quell’Alessandro Vicinanza che esce con Ida Platano ha già tutte le carte in regola per essere arruolato di diritto nella Combriccola: ineducato, traffichino, impiccione, un wannabe Armando Incarnato con gli occhi blu, come se uno già non ci bastasse e avanzasse per l’eternità.

– la clip sul rapporto tra Luca Salatino e Matteo Ranieri è stata più significativa di tutte le esterne con le loro corteggiatrici, questo dà abbastanza la misura di quanto avvincenti siano i loro troni.

– le chiacchiere sull’erezione di quel tizio che è uscito con Gemma Galgani saranno il mio incubo ricorrente per i prossimi mesi. L’ “effetto cuscino“. Già fu imbarazzante quell’esterna di Luca la scorsa settimana, ma questi che a 70 anni si mettono a centro studio a parlare dei durelli… signoreaiutacitu.  A volte penso davvero che l’estinzione sia l’unica soluzione valida.

Video della puntata: Puntata intera – Pierluigi: ”Con ‘Gemma… effetto cuscino!” – Gianni: ”Gemma dì che Pierluigi non ti piace!” – Giovanni e le rimostranze di Daniela – Sara: “Stasera esco con Giovanni” – Daniela: ”Sara non sai cos’è la solidarietà femminile!” – Alessandro: ”Pinuccia? Non voglio parlare con lei!” – Luca e Matteo: la strana coppia – Maria: ”La priorità dovrebbe essere..”