Uomini e Donne: l’opinione di Isa sulla puntata del 17/10/23

Sentite, Roberta Di Padua sarà anche esagerata e un po’ troppo, diciamo così, pragmatica (LOL), ma i maschi del parterre di Uomini e Donne sono dei morti di sonno di dimensioni tali che se la ripopolazione del pianeta dipendesse da loro ci estingueremmo nel giro di un paio di decenni.

Il premio alla best scusa dell’anno va quel tizio, Gianluca Totò, che ha giustificato il fatto di non essersi fatto sentire con Roberta dicendo che soffre di cervicale e quindi non poteva muovere bene il collo e non riusciva a vedere bene tutto il parterre e di conseguenza gli era sfuggita la presenza della DiPaduona.

AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAH!

AHAHAHHAHAHAHAHAHAHAH!

AHAHAHHAHAHAHAHAHAHAH!

Dai, ma come si fa! Io in fondo non riesco manco ad odiarli, perché sono così surreali che non si rendono manco conto delle cose che dicono e delle figure che fanno. Loro sembrano le scimmiette che giocano coi piattini nel cervello di Homer Simpson, a loro le sinapsi l’ultima volta hanno fatto contatto nel ’93. Noi non possiamo manco arrabbiarci con loro, al massimo possiamo limitarci a compatirli!

E Gero Natale? Oggi mi faceva ridere più del solito perché aveva quel look da Arthur Fonzarelli, quella giacca di pelle che fa molto balletto di Grease sulle scalinate del campo del college, e a tutto questo look esplosivo da bad boy che arriva sgasando sulla sua Harley Davidson si abbinava la solita espressione da trota al carpaccio e il solito tono di voce da dettatura delle ultime volontà al notaio.

Ovviamente inutile e populista, as usual, l’intervento di Gianny Sperti che ha contestato il fatto che Gero non voglia donne con figli.

“L’amore è amore. Se ti innamori non c’è niente che ti può ostacolare!“. MAGRAZIEALCAZZOMENOMALECHECELOHAIDETTOTU! Cioè davvero a volte uno pensa non si possa essere più banali di così e invece SuperG riesce sempre a superarsi!

E’ chiaro che se una persona si innamora magari può anche superare alcuni paletti che si era posto. Ma considerando che è altamente improbabile che ci si innamori dopo aver scambiato 4 frasi al centro degli studi Elios è assolutamente lecito che una persona, nel cercare il/la propr* compagn* di vita, metta i parametri che vuole mettere. Io, ad esempio, caro Gianny, metterei come parametro quello di non avere un uomo che spari banalità a cadenze regolari di 12 secondi. Pensa un po’ te.

Tra l’altro è verissimo che i figli sono “un dono prezioso“, ma lo sono per i genitori che li hanno voluti e desiderati. Una terza persona ha tutto il diritto di non volersi accollare i doni preziosi altrui. E tanto meglio essere onesti e fare un passo indietro da subito, invece di spingersi oltre per poi sentirsi dire “come hai potuto prendere in giro una mAmMa?“.

Marco Spagna aveva una faccia familiare, non capivo dove lo avessi visto e ce lo ha chiarito lui stesso visto che è stato un protagonista di quella parentesi in cui Queen Mary ha cercato di applicare il format over ai cccciovani, dandoci Ragazzi e Ragazze (format dal quale poi sono usciti vari personaggi del Trono classico tra cui Aldo Palmeri e Teresa Cilia, tanto per dirne due).

Sentite, io non ho ben capito se lui e la dama se ne vanno o se le ha chiesto solo l’esclusiva. Perché nel primo caso sono pronta a passare sopra il fatto che abbia lasciato il numero anche alle costumiste, e sono pronta ad ignorare le sue battutine sarcastiche di dubbio gusto sparate fuori ogni mezza frase. Del resto se esci dal programma dimostri di poter svolgere le tue funzioni vitali anche senza telecaMMere e di conseguenza meriti almeno la mia pacca sulle spalle virtuale.

Nel secondo caso, invece, direi che possiamo aggiungere anche lui a tutti i disagiati che porteranno all’estinzione del genere umano, e richiederei anche TSO immediato alla dama che ha fatto finta di niente e, dopo averlo sbugiardato, si è ripresa i fiori (che saranno stati senza bigliettino perché di fatto era un mazzo jolly, lui non sapeva bene a chi darlo!) come niente fosse in pieno stile fidanzata di Temptation Island che ti smer*a ai falò salvo poi dire “no, dai, usciamo insieme perché lO aMo!“, a fine puntata.

La parentesi sul trono di Manuela Carriero vi consiglio di riguardarla stasera laddove abbiate problemi a prendere sonno perché tra i toni di voce di tutti, l’esterna di 15 secondi con l’ennesimo piagnisteo, e Carlo Marini che finge di interrogarsi sulla sua opportunità di corteggiare una donna palesemente presa da un altro, il filtrofiore Bonomelli con aggiunta di melatonina può proprio mettersi di lato.

Carlo non mi sta antipatico, lui fa il suo, sa di essere l’antagonista e cerca di stare nel ruolo. Lo sa lui, lo so io e lo sapete anche voi, che anche quando l’interesse di Manuela verso Michele Longobardi sarà ancora più sfacciato di quanto già non lo sia, Carlo dopo tanti crucci alla fine, magicamente, resterà sempre col chiulo sulla sedia. La storia ormai la conosciamo a memoria e possiamo anticipare lo svolgimento dei vari episodi fino alla fine della serie.

Ci potrebbero dare il colpo di scena inatteso solo se Michele non tornasse, ma ne dubito. Anche perché, secondo me, se Michele non tornasse, Manuela lascerebbe il trono nel giro di un paio di puntate (il tempo di sperare inutilmente di vederlo scendere dalle scale in stile Teresanna, però con un brillocco in mano e la chiesa già prenotata per le nozze).

In tutto questo, comunque, dopo che Manu, tra i vari corteggiatori, ha selezionato quel Tommaso (ricciolino, occhio chiaro…) per farlo scendere in puntata, mi sono proprio convinta che lei nel fare la cernita prenda come riferimento un santino di Michele e chieda espressamente di mandargli i suoi sosia.

Video della puntata: Puntata intera – Marco: ”Roberta per una settimana tu…” – Gero e le sue idee – Una dama per Gero – Roberta: ”Marco questo vuol dire essere pressanti?” – Una dama per Gianluca – Una dama per Silvio – Marco e Jasna: una discussa esclusiva – Carlo: ”Manuela tra te e Michele non sembra finita…” – Esterna di Manuela e Carlo – Carlo commenta l’esterna