‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del 2/12/20

Isa Dicembre 2, 2020

Io di tutta la puntata andata in onda oggi sono praticamente rimasta ferma al momento in cui Gianluca De Matteis si è messo il camice blu e ha iniziato a massaggiare le spalle di quella Marianna Faraldo ricordandoci che sebbene nel fatato mondo degli Elios lo facciano passare come l’ultimo dei coglionazzi in realtà è uno dei pochi lì dentro ad avere un’istruzione di livello, ad avere una professione di tutto rispetto e ad avere il fascino di chi con quelle manine fatate riuscirebbe a risolvere i miei ventennali problemi di cervicale.

No, dai, è davvero esilarante questo meccanismo in base al quale quanto più tu sei valido nella vita reale tanto più vieni bistrattato nel reame uominiedonniano e, al contrario, quanto più sei peracottaro più Queen Mary & Company ti danno fama e rilevanza.

Cioè il fulcro delle puntate di Uomini e Donne ormai è Armando Incarnato. Armando. ‘Io sto con teA, tu stai con meA‘. Rendetevi conto del livello, santoddio. Rendetevene conto, vi prego.

Comunque ho poco da dire, anche oggi hanno portato avanti un’ora di chiacchiere che avrebbero potuto riassumere in 10 minuti senza ammorbarci l’esistenza a oltranza:

– Brunilde Habibi mi inquieta, non so se è il modo in cui parla, lo sguardo o il nome stesso. Più probabilmente è il fatto che sia una che rifugge il limonazzo di Riccardo Guarnieri (*scioook*) e poi stalkera Armando.

– Roberta Di Padua è ancora convinta di poter diventare la fidanzatina di Riccardo ma Mia Martini anni fa ci ha insegnato che gli uomini non cambiano e se per Riccardone eri una trombamica l’anno scorso, trust me, resterai una trombamica anche quest’anno.

– Michele Dentice è stato clamorosamente oscurato dall’arrivo di Ricky e non sta riuscendo a reggere il passo. Ascolta a me, Miché, fatti una carbonara, una bella fiorentina, due belle cassate, recupera le energie perse appresso agli anabolizzanti, e buttati nella mischia tanto nel Trono over dove si sta in due si sta in tre, ma pure in quattro e perché no in cinque

– quella Marianna per ora mi piace assai, una delle poche capaci di sfanculare per bene Armando nonostante lui cerchi sempre, come al suo solito, di sovrastarla, di non farla parlare e di aggredirla verbalmente. Nonostante la cafonaggine dell’interlocutore Marianna si è fatta valere, lo ha botolato e si è fiondata sul fisioterpista. Sciapò. Unico neo di Marianna sono quelle labbra gommose, così gommose che sporgono troppo, le si seccano e io quando parla non riesco a concentrarmi bene perché mi fossilizzo a fissare i crateri che si creano sulle labbra secche.

– Armando si conferma sempre ciò che è: sgarbato con Brunilde, maleducato con Marianna sia nelle loro uscite private (ditemi se è normale nel mezzo di una discussione con una semi sconosciuta arrabbiarti e minacciarla di riportarla a casa solo perché non ti dice che esisti solo tu, tu che si diverso almeno tu nell’universo) sia soprattutto in studio dove parla sopra, non fa finire le frasi, risponde con quella bava alla bocca che manco gli avessero investito il gatto. E lui ormai è diventato il guru. Applaudito dagli opinionisti, perennemente interpellato dalla conduttrice, corteggiato manco fosse Brad Pitt, considerato dispensatore di saggezza e verità. Armando. Armando Incarnato. Un miracolato, davvero un miracolato. Non me ne farò mai una ragione. Bah.