‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del 26/01/21

La sapete quella barzelletta in cui Maria De Filippi dice ad Armando Incarnato che corre il rischio di passare per maschilista e quindi gli fa ripetere per tre volte il concetto e ogni volta in cui lui lo ripete sembra più maschilista della volta precedente?



No, davvero, ovunque non si fa altro che fare passi avanti per cercare di abolire le discriminazioni tra la figura maschile e quella femminile, non si fa altro che sottolineare l'importanza di lanciare messaggi corretti specie nella tv generalista rivolta al grande pubblico e l'importanza, soprattutto, di non lanciarne di ambigui e pericolosi, e la De Filippi cosa fa? Permette a un tizio non meglio identificato e di cultura non ben precisata (voglio essere elegante, capitemi) di farneticare per mezz'ora su Canale 5 sul fatto che 'la donna che deve stare accanto a me non può avere avuto rapporti fisici con persone con cui mi sono seduto a tavola' (lo sentite il suono del marranzano e del film siciliano anni '20?), 'la donna deve permettere all'uomo di fare l'uomo e di coccolarla e accudirla' come fosse un carlino al quale mettere il cappottino per portarlo a pisciare nel marciapiede sotto casa, 'Valentina che è stata con più uomini del parterre è una che poi di merita di essere giudicata e considerata facile'?

Ma davvero fai, Marì? E la cosa che mi fa raggelare è che Uomini e Donne è pure un programma registrato quindi se uno dice una caterva di minchiate come quelle che ha vomitato il signor Incarnato per mezz'ora, si può benissimo tagliare tutto, botolarlo da tutti gli universi e fare finta che non sia mai esistito, e invece no, non viene tagliato niente e viene tutto mandato in onda e, vi dirò, sono giunta alla conclusione che per non capire la gravità di certi discorsi e per non rendersi conto dell'inopportunità di mandarli in onda in un programma popolare che va in onda nel primo pomeriggio, vuol dire che probabilmente buona parte di questi discorsi in quel degli Elios in fondo vengono condivisi e avallati.



Cioè il giorno in cui lì dentro io debba finire per considerare Gianni Sperti l'unico capace di mettere di fila due frasi sensate sull'argomento è indubbiamente un giorno tetro per l'umanità perché se l'unico che si salva è Sperti vuol dire che intorno c'è davvero l'oscurità più totale.

Per il resto:



- 45 minuti di orologio passati a girare intorno al fatto che Maurizio Guerci non voglia più rivedere la patonza della Galgani nemmeno nei suoi peggiori incubi, roba che dopo un minuto e 12 secondi il discorso si poteva benissimo chiudere ma no, parliamo della stessa cazzo di cosa per 45 minuti, è così interessante!

- Roberta Di Padua e Riccardo Guarnieri mi hanno prosciugata. Io non sono uscita dal tunnel tossico degli Idardo per meritarmi ste altre due contravvenzioni ogni settimana. Senti Riccà spogliati e datti un senso altrimenti per me te ne puoi tornare a Taranto, eh. Va bene che il mio ormone quando ti vede galoppa, ma ultimamente sta galoppando più veloce il mio ammosciamento di ovaie per queste tiritere infinite.

- Maria Tona è diventata la mia nuova idola del parterrrr. Va nei camerini dei negozi e si denuda per conquistare i cavalieri, dispensa limoni random a chiunque esca con lei mezza volta e poi in studio è sempre con quell'occhio pendulo e lo sguardo tra l'addormentato e il concentrato a capire cosa le stia accadendo intorno... boh, non c'è un motivo, l'ho adottata, così, a caso. Andiamo Marì, ti porto da Zara e ci spogliamo insieme nei camerini, vediamo se qualche commesso ce casca.

Video della puntata: Puntata intera - Gemma e le sue domande - Tina: ”Gemma tu ti inventi le storie!” - Tina: ”Gemma basta elemosinare l’amore” - Maria sotto accusa - Nicole tra Carlo e Armando - Armando: ”Valentina non fai per me…”