‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del 26/05/20

Isa Maggio 26, 2020

Cioè, fatemi capire, domani avremo il mega trashazzo di Armando Incarnato con la ~~fidanzata~~ socia di lavoro, vedremo la faccia di Alchicoso (non sto nella pelle, stanotte sono certa non riuscirò a dormire per l’agitazione!) e io adesso dovrei commentare la ciofeca andata in onda oggi?

Vabbé, dai, in fondo mi ha fatto piacere vedere questo mini riscatto di Aurora, bullizzata di continuo (e senza una ragione, peraltro) dagli opinionisti, accusata di essere falsa, stronza, cattiva, responsabile del buco nell’ozono e probabilmente artefice della diffusione del Coronavirus nel mondo, quando in realtà, a ben vedere, sta povera cristiana è una delle poche che sta facendo ciò per cui poi sarebbe nato il programma.

Sta conoscendo tre signori, che sembrano anche delle persone meravigliosamente normali (ok, Alessandro sembra uscito dalla banconota delle mille lire ma quello è un dettaglio fashion), e adesso capirà con chi di loro approfondire, il tutto mentre le puntate vengono monopolizzate da una telenovelas destinata ai reparti di psichiatria e dalla signora dei ciambelloni che tecnicamente non sta conoscendo e frequentando una mazza di nessuno e quindi, se la legge mariana fosse davvero uguale per tutti, non avrebbe manco motivo di esistere dentro quello studio.

Come detto più volte non commenterò ciò che attiene Gemma Galgani e l’infante (nemmeno l’esterna patetica fatta APPOSTA per generare ironia/meme/stupore) però due note a margine sulla puntata voglio farle (più che altro mi sembra male lasciare tre quarti di post bianco, ecco, voglio guadagnarmi la pagnotta 😀 ):

– pessima, assolutamente PESSIMA, Gemma nel modo di cacciare il signore venuto per lei. Bastava dire ‘guarda, non mi piaci, non mi hai colpito, grazie di essere venuto ma ci salutiamo qui‘ e invece no, lei mica può dire la verità e cioè che quel signore non la attizza perché ormai le piacciono solo i mocciosi e per guardare un over 40 deve essere tipo da Raoul Bova in su, quindi cosa fa, da codarda qual è? Rigira il frittatone, trova un pretesto PATETICO per attaccare il tizio e lo manda via con disonore fingendosi arrabbiata per l’onta subita. Ma quanto devi essere machiavellica e cattiva? Manco il piacere di fare il balletto gli ha dato a quel povero signore che si è fatto i chilometri per venire in studio.

Io, davvero, l’ho detto e lo ripeto: mi chiedo cosa sia rimasto della Gemma educata, fine e timida che approdò a Uomini e Donne 10 anni fa. E’ rimasto qualcosa di quella signora o davvero il “successo” e la “visibilità” finiscono per divorarti del tutto e non lasciarti niente di ciò che eri? Io trovo che sia davvero un processo inquietante, e guardarlo mi fa pensare che MAI, MAI, MAI nella vita vorrei andare incontro a qualcosa del genere.

– ma Valentina Autiero quando vendevano l’amor proprio era in fila per gli ombretti blu elettrico o per gli smanicati di pelle? Questo sbavare, implorare ed elemosinare le attenzioni di un uomo è sinceramente imbarazzante da vedere già in generale. Se per di più l’uomo in questione è un marmocchio morto di fama venuto palesemente lì per business e visibilità, la situazione diventa ancora più cringe.

Vabbé che Valentina è sempre quella dei ciambelloni a David Scarantino che non sapeva più come dirle che non la voleva manco per pulirgli il salotto, però uno pensa che magari dagli errori passati si possa imparare e invece niente, non è il caso di Valentina.

Tutto il discorso di ieri sul fatto che il sommozzatore sia troppo maturo per una ventenne ma troppo giovane per una settantenne con quindi sottinteso che quella giusta per lui è una quarantenne che magari fa Valentina di nome e Autiero di cognome, piuttosto che il momento in cui ha affermato ad alta voce di aver notato la nuova barbetta del poppante (fatta crescere a fatica, peraltro), mi hanno trasmesso un imbarazzo e un disagio che manco i Ciavarraia davanti al trappolone di Barbarella.