Non so perché, ma quando mi trovo in disaccordo con tutto ciò che viene predicato durante una puntata di Uomini e Donne sento di stare in automatico dalla parte della ragione.
Ma sono così strana nel pensare che tutti i pipponi fatti oggi a Carola Carpanelli fossero completamente privi di senso?!
Tutti a dirle di aver fatto un commento fuori luogo, di essere egoista e preoccupata solo di se stessa, quando invece ho trovato che sia stata una delle prime volte in cui la corteggiatrice abbia, al contrario, mostrato una certa maturità e, se vogliamo, anche un certo interesse per il tronista.
Federico Nicotera fa un'esterna in cui si apre con Alice Barisciani su un argomento estremamente intimo e delicato, e cioè il suo passato con un padre violento. E' OVVIO e NORMALE che Carola, come chiunque altro al mondo, possa solo rimanere dispiaciuto nel sentire un racconto del genere, ma sinceramente se io fossi una ragazza interessata ad un ragazzo, e sentissi confidare certe cose ad un'altra donna e non a me, beh, scusate ma penso sia abbastanza umano e naturale che ci resti male e mi faccia delle domande. Ma che è questa ipocrisia? Ma come avrebbe potuto Carola far finta di niente? Che poi sono pronta a scommettermi le lacrime di Gemma Galgani che se Carola non avesse reagito al fatto che il tronista si è confidato con l'altra le avrebbero detto di non essere abbastanza interessata perché "di pancia una reazione ce l'haaaaiiii!".
Gianny Sperty ha sostenuto che Carola piangesse per via della brutta figura fatta (brutta figura che continuo a non rilevare, peraltro), ma lei ha esplicitamente spiegato la ragione delle sue lacrime: vedere quell'esterna le ha fatto pensare di essere forse inadeguata a stare accanto a Federico, di non essere riuscita a instaurare con lui quel tipo di dialogo e di rapporto che poi facilita un certo tipo di confidenze, di non essere abbastanza 'matura' per stare con una persona che ha un trascorso che evidentemente lo ha portato a crescere prima del tempo.
E io nel prendere atto dei propri limiti e della propria immaturità in realtà vedo molta più maturità di quanta non ne abbiano tanti altri. Magari ne avessero un pizzico in più coloro che, ad esempio, stanno ad affollare il parterre Over, si sentono uomini e donne vissuti e poi si ricoprono di ridicolo un secondo sì e l'altro pure.
Carola ha 20 anni. A 20 anni sei autorizzato ad essere leggero, sei autorizzato a non aver ancora sviluppato certi lati del tuo carattere, sei autorizzato a non avere gli strumenti forse più opportuni ad affrontare certe situazioni, ma sinceramente questo fatto che gliene si faccia quasi una colpa ha scocciato. La Carpanelli è questa e non si è mai spacciata per altro, ha 20 anni e non mi sembra abbia mai millantato di essere una gran donna fatta e finita. Se tu, tronista, decidi di portare avanti Carola devi sapere che stai portando avanti una ragazza che fino all'altro ieri stava al liceo, che ha il sacrosanto diritto di prendere le cose con quella "superficialità" che la sua età le consente, che se si sente in difficoltà può piangere senza bisogno che il prof dalla cattedra le spieghi come dovrebbe reagire per essere più donnaH (non abbiate fretta di crescere, ragazze mie! Se avete la fortuna di non aver dovuto affrontare situazioni più grandi di voi, assaporate tutta la leggerezza di quegli anni meravigliosi, che poi per essere piene di responsabilità, pensieri e atteggiamenti adulti c'avete tutta la vita!).
Anyway, al netto del racconto emozionante di Federico e dell'esterna intensamente emotiva per ovvie ragioni, io continuo a non percepire, nelle sue esterne con Alice, quel QUID, quella roba lì tra uomo e donna, quella spinta in più che, anche da fuori, fa capire in maniera inequivocabile che sarà la scelta.
Alice sulla carta sarebbe la sua scelta perfetta: un passato difficile entrambi, un linguaggio comune con cui comprendersi, lei così accondiscendente, comprensiva e protettiva. Insomma, io penso che Federico razionalmente sappia che la scelta "giusta" sarebbe lei, eppure la mia sensazione è che la pancia vada dall'altra parte, con quella ragazzina che ha 20 anni, che lo tiene in bilico, che forse non lo capisce e da cui forse non sa farsi capire, che ha una spensieratezza che forse potrebbe far bene anche a lui. Fuori da lì durerebbero due ore? Probabile, ma se a 20 anni non ti butti a 40 poi che fai? Ti finisce come Riccardo Guarnieri ad arrovellarti l'esistenza sugli amori mai andati in porto? Percaritàdiddio.
Io comunque NERISSIMA per come abbiano ridotto le sfilate.
Ma che è questa inutile passeggiata delle signore alla quale abbiamo assistito oggi? Dov'è il trash, dove sono le polemiche, la gente pronta a interrompere amicizie e amori per un voto sulle palettine? Ma ridateci Barbara De Santi che si faceva venire le crisi isteriche per ogni voto al di sotto del 7, dateci le urla e le rivendicazioni, perché altrimenti tanto vale evitare, eh. Cioè le cose o le fate bene o non le fate proprio. Io mi sono annoiata da morire.
Ma poi dove stava Pinuccia? Una volta che ci serviva e non c'era, mentre hanno sfilato un paio di tizie mai viste prima che sicuro avranno assoldato appena fuori dagli Elios solo per fare numero.
Passare dai fasti di GiulianoNumberOne alla mestizia di oggi è stato tristissimo, sapevatelo.
Video della puntata: Puntata intera - La sfilata di Roberta, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Gemma, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Antonella, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Silvia, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Laura, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Cristina, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Paola, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Daniela, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Eleonora, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Desdemona, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Pamela, ”Un cocktail d’amore con te” - La sfilata di Elena, ”Un cocktail d’amore con te” - Esterna di Federico e Alice - Alice: ”Ci fossero più persone come Federico…” - Carola: ”Federico che ci faccio qui?”
Video inediti: "Voglio arrivare alla scelta consapevole"