Pierpaolo Siano, ex corteggiatore di Ida Platano a Uomini e Donne, ha parlato dei motivi che lo hanno spinto a lasciare il dating show di Maria De Filippi subito prima che l'ex tronista annunciasse di voler lasciare il trono.
Intervistato da Lorenzo Pugnaloni per CasaLollo, l'imprenditore di Avellino ha innanzitutto chiarito il senso della frase pronunciata in puntata che ha suscitato l'indignazione dei presenti. "Impara a fare la donna, sono sette anni che fai questo teatrino, impara a fare la femmina", ha detto rivolgendosi ad Ida, per poi lasciare definitivamente la trasmissione.
A seguire, Pierpaolo ha parlato del suo percorso a Uomini e Donne fornendo la sua interpretazione sul comportamento della Platano rispetto alla vicenda delle segnalazioni riguardanti Mario Cusitore, che l'ex tronista ha scelto di eliminare:Quella frase che ho detto è una frase che può racchiudere molte spiegazioni. Diciamo che il percorso che ho fatto durante questi mesi è stato abbastanza lineare e trasparente. Poi nelle ultime puntate ho iniziato a vedere delle cose che non mi sono andate giù. Dopo aver visto queste cose ho racchiuso tutti i pensieri che avevo e nell’arrabbiatura generale ho detto quella frase. Ovviamente senza voler offendere le donne in generale, però è una frase che stava a dire che mi aspettavo una prova di maturità maggiore da parte sua nei miei confronti. Ci sono modi e modi per conoscere una persona e anche per “prenderla in giro” perché eravamo in due ad affrontare questo percorso. Era per dirle “caccia gli attributi”, il senso era questo.
Io sono stato onesto tutto il percorso, dall’inizio alla fine. Nella parte finale ci sono state delle cose che non mi sono andate giù e non le ho proprio tollerate. Scendere l’ultima puntata e sentirmi dire da lei frasi che forse erano già premeditate…Io l’ho anticipata e ovviamente una persona così non la volevo più accanto a me. Per quello che ho visto una persona deve essere di carattere ma nelle ultime settimane ho visto una persona diversa. Poi lei sosteneva che doveva conoscermi di più, non mi aveva capito. Per quanto mi riguarda erano solo scuse per continuare ad andare avanti e cercare un’ulteriore certezza nei confronti dell’altra persona, non so se ho reso l’idea.
All’inizio del percorso sentivo da parte sua delle cose e le cose erano reciproche per entrambi. Poi ho notato dei cambiamenti da parte sua, nel momento in cui ho visto questi cambiamenti ho continuato ad andare avanti perché se una persona è interessata all’altra, anche se vede delle cose che non vanno, prova ad andare avanti, anche per capire. Ho deciso di andare fino alla fine per questo motivo, perché nutrivo dell’interesse nei suoi confronti. Se me ne fossi andato prima avrei dimostrato forse più carattere ma anche poco interesse nei suoi confronti. Ho preferito, da uomo, arrivare fino alla fine tant’è vero che tutti si aspettavano un Pierpaolo pacato, tranquillo, come sono stato tutto il percorso - penso di non aver mai sbagliato con lei - però le persone brave e buone sono quelle più pericolose. Accumulano e accumulano, poi sbottano.
Per quello che ho visto nell’ultima settimana sarebbe comunque finita lì. Nel momento in cui ho visto l’ultima esterna che lei ha fatto con Mario…Lei voleva chiudere a tutti i costi le polemiche sulle segnalazioni ma lui non ha avuto un atteggiamento tale da farle chiudere le segnalazioni. Quindi lei ha visto che dall’altra parte non c’era niente da fare ed è stata costretta ad eliminarlo. Lì, ma anche prima, mi sono reso conto che la scelta sarebbe stato Mario e sinceramente non mi andava giù di fare la ruota di scorta, sia in senso positivo che negativo. Quei pensieri che ho detto a lei li avevo già accumulati nelle ultime settimane, lei mi ha solo dato dimostrazioni che contavo in minima percentuale. Poteva arrivare ad una scelta anche portandoci entrambi in queste condizioni e a quel punto avrei accettato un confronto reale l’ultimo giorno.
E ancora, Pierpaolo ha proseguito dicendo:
Però in quel modo…arrivare solo io l’ultimo giorno…Se non avessi detto niente e avessi ascoltato solo lei, che cosa sarebbe successo? Dovevo ascoltare lei che diceva di voler abbandonare il trono, quindi il suo percorso era già finito prima con Mario. Io non rinnego niente ma attualmente non farei niente perché sono coerente con la scelta che ho fatto e con la frase che ho detto. E ripeto, non è una frase offensiva o cafona come in studio qualcuno ha detto, mi sembra eccessivo. Però ora non ho motivo di cercarla. Il percorso mio l’avete visto tutti, sono stata una persona lineare e vera, a questo punto non so da parte sua che percentuale c’è di realtà e di verità nei miei confronti. E
’ normale che eravamo in due, in tutti i troni c’è la persona scelta e quella non scelta. E’ normale che il tronista prediliga una persona anziché un’altra ma tu ci devi arrivare alla scelta finale. Bisogna anche capire come un tronista ci arriva al percorso perché lei stava facendo un bel percorso fino ad un mese fa, poi sono successe troppe cose, troppe incongruenze, troppi cambi di carattere suoi anche nei miei confronti. E in quel modo era difficile arrivare alla fine. Io non ho i prosciutti sugli occhi…Buono sì, ma fesso no.
A seguire, l'ex corteggiatore ha dichiarato:
Io penso che lei alla fine non ci ha capito più niente…Il fatto della sfortuna è relativo, dipende tu dalla vita cosa vuoi. Hai iniziato un percorso televisivo, hai conosciuto quella persona (mi riferisco a Mario), hai avuto tanti altri corteggiatori e li ha scartati tenendo lui, poi sono arrivato io…Hai tenuto me e lui che siamo due poli opposti. La domanda che mi sono sempre posto è: se le piacevo io, come è possibile che le piaceva tanto anche lui? La possibilità di uscire dal programma con una persona lei l’ha avuta, però il fatto di dire “sono stata sfortunata” non sono d’accordo.
Penso che nella vita ognuno sia artefice del proprio destino. Lei ha provato in tutti i modi di perdonarlo, giustamente, perché gli piaceva…Poi su di me nelle ultime settimane trovava delle scuse…Io l’ho vista come un modo per provare a dare fiducia a lui e tenermi ancora lì. Alla fine te la devi aspettare quella reazione seppur dura ma lecita. Dire che è stata sfortunata è una frase di circostanza: lei sapeva come eravamo fatti perché ci ha tenuti lì fino alla fine. Aveva due scelte differenti e poteva scegliere, a quel punto io avrei scelto lui dopo aver cercato di perdonarlo così tante volte.
"Magari anche io avrei potuto fare come Mario ma non me ne sono fatto accorgere…Magari sono stato più scaltro", ha aggiunto Pierpaolo, che ha continuato:
Non non sapremo mai con certezza lei cosa cercava. L’estate è lunga, è un attimo che ci si dimentica di tutto…anche la mia frase può essere dimenticata. Potrebbero anche risentirsi, alla fine “chi si somiglia si piglia”. Non per fare critica però il detto è vero. A lui piacciono le donne come a tutti gli uomini solo che lì c’erano delle regole da rispettare e lui non ha resistito o non è stato bravo…Non so, alla fine ho finito questo percorso e forse troverò in estate un altro amore. Nel parterre c’era Maura che era una brava persona, anche Gianluca un bravissimo ragazzo, stanno benissimo insieme. Di single non c’è una che mi interessa più di tanto, vediamo che succede, può darsi che questa estate mi fidanzo.