Come ogni anno, al Festival del Cinema hanno sfilato sul red carpet le star del jet set internazionale, protagoniste dei 21 film in concorso, nonché le influencer più richieste dagli sponsor. Rientrando nella seconda categoria, Chiara Rabbi, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, ha spiegato il motivo per cui non ha voluto prendere parte a Venezia 81.
"Io ho avuto delle proposte per andare a Venezia, più di una, come l'anno scorso, ma ho deciso di non accettare", ha esordito l'ex corteggiatrice sui social. Ai suoi follower ha sottolineato:
Per il semplice fatto che io apprezzo e ammiro...Non giudico nessuno, semplicemente io, la mia figura, la mia persona, il mio ruolo, si sentirebbe a disagio a Venezia. Detto questo, non vi nego che se mi dovesse arrivare un'offerta economica allettante accetterei, sti cavoli del disagio. Per ora, tutte le proposte che ho avuto...Non lo so, mi sento fuori luogo, a disagio...Io, Chiara, che c'entro? E' vero che le influencer o le figure tipo me servono proprio per attirare l'attenzione sul Festival e comunque è un bene. Ma io non mi sento, mi vergogno.
E ancora, a chi le ha fatto notare che "quando la volpe non può arrivare all'uva dice che è acerba", insinuando che non sia stata invitata, l'ex volto di Uomini e Donne ha replicato:
In realtà se tu pagassi una determinata somma potresti andarci anche tu, ti spiego un attimo come funziona. Nel caso degli influencer, vengono chiamati da diverse aziende, da diversi sponsor che pagano per loro il biglietto. A quel punto l'influencer, il talent, tutti coloro che non sono veri e propri artisti tipo attori o cantanti...O comunque che non hanno fatto parte del cast di un film, sono chiamati dagli sponsor che pagano biglietto, viaggio, abito...Poi dipende dai vari accordi. Tutto questo serve perché in teoria il ruolo di chi sta sul social, come è successo per il Festival di Sanremo, deve attirare tante attenzione sul Festival, soprattutto dei giovani.