Uomini e Donne, la sorella di Mario Verona interviene sui social: “Esistono uomini bugiardi, traditori, che si fingono innamorati eppure…”

Mario Verona è uno dei nuovi volti del Trono over dell'attuale stagione di Uomini e Donne, che sta per volgere al termine.



 

Il calciatore di Carrara ha suscitato sin da subito l'interesse del parterre femminile e tante altre donne continuano a chiamare la redazione del dating show con l'intenzione di conoscerlo. Dopo aver frequentato contemporaneamente Milena Parisi e Ilenia Caccavale, il cavaliere di Uomini e Donne ha scelto di concentrarsi sulla prima, non disdegnando al contempo la conoscenza di altre donne. L'atteggiamento di Verona ha inevitabilmente scatenato i giudizi dei telespettatori, ancora dubbiosi sulle reali intenzioni del calciatore.

In difesa di Mario è intervenuta la sorella Marta, che già in passato aveva sostenuto il fratello esponendosi pubblicamente contro Ilenia. Ecco cosa ha scritto su Instagram:



Mi ritrovo a fare questo post perché l’unico “problema” di mio fratello è che probabilmente non si sa esprimere fluentemente come tanti e mi piace esprimere il mio parere senza che lui assolutamente me lo chieda. Purtroppo voi donne non avete capito una cosa, che se un uomo secondo voi è viscido, ritard*to, cattivo, traditore e quant'altro, nessuno vi costringe a frequentarlo e conoscerlo. Potete offendere quanto volete, ma mio fratello è onesto e sincero, è così. Non ha ucciso né offeso nessuno. Dite che lo difendo xke sono la sorella e invece non è così perché il mio parere è che non frequenterei un uomo così, ma non per questo devo offenderlo, io sono una persona decisa e so cosa voglio.

Esistono uomini bugiardi, traditori, che si fingono innamorati, eppure li elogiate. Lui esprime apertamente quello che è punto. E quando una persona è così, se non vi piace non la frequentate. Ognuno di noi deve imparare a scegliere cosa vuole e cosa no senza dare la colpa agli altri. Finché non vi mettete questo in testa, perché sicuramente vi raffigurate nell’uomo/donna vittima e quindi siete incattiviti, potete scrivere che volete. Ma chi sta male siete voi, non di certo lui, he vive come vuole. Di certo quando insultare, fate pena, sappiatelo.