Uomini e Donne, Stefania Montù racconta nei dettagli come è finita (a causa di un telefono rotto) la storia con Alessandro Bizziato

Pochi giorni fa, Stefania Montù - dama del Trono Over di Uomini e Donne - ha rivelato che la relazione con Alessandro Bizziato è finita. Stefania ha voluto raccontare nei particolari la fine di questa storia e lo ha fatto con una diretta Instagram.



La dama ha iniziato affermando che:

Io non sono stata proprio lasciata, ma ho deciso di interrompere il nostro rapporto e sono molto vicina alle donne che vengono lasciate senza un minimo di confronto. A mio parere penso che qualsiasi rapporto che venga interrotto vada comunque motivato non bisogna abbandonare così le persone senza un minimo di confronto perché è sempre giusto farlo.



 Ha continuato specificando che per l'ormai ex compagno il cellulare non è stato mai fondamentale.

Partiamo dal presupposto che Alessandro non ha avuto mai un buon rapporto con il telefono, perché per lui il telefono comunque non era l'essenziale della sua giornata. Anche quando è stato tanto tempo a Ibiza e quando lui lavorava non aveva con sé il telefono. Però con questo non lo giustifico, cioè non sto giustificando questo suo atteggiamento. Perché nel momento in cui tu hai una persona che dici di amare perché diceva che ero la donna della sua vita e che con me avrebbe trascorso tanto tempo, ma questo non è accaduto. Tutto quello che avete letto su tutte le pagine che hanno pubblicato la mia intervista è tutto vero. Non ci siamo lasciati, io l'ho lasciato!



Ha raccontato quello che è successo il giorno del compleanno di Alessandro.

Ci siamo visti il 19 di giugno, per il suo compleanno, purtroppo ha invitato parecchia gente e ovviamente in questa serata non sono stata minimamente considerata. Per non dire altre parole. Inoltre, non abbiamo dormito insieme e anche quella sera lì non c'è stato modo, comunque, di festeggiare. Io non ho nemmeno dato il mio regalo ad Alessandro. Dopodiché il giorno successivo, io ho fatto le mie cose lui ha fatto le sue il lunedì io sono rientrata e lui, dal 23 di giugno ha iniziato a lavorare. Iniziando a lavorare evidentemente non ha trovato il momento per chiamarmi.

Dopo qualche giorno mi sono preoccupata perché ovviamente non lo sentivo ho scritto a suo papà chiedendo il perché non sentivo Ale ed il padre mi ha detto che Alessandro non poteva chiamarmi perché aveva il telefono rotto. Da allora io e lui non ci siamo più sentiti e alla luce dei fatti direi che ha trovato la scusa perché non è in grado di dirmi che la storia è finita e comunque sta di fatto che io e lui non ci siamo più sentiti e direi che sono sicuramente senza parole. Sicuramente non voglio piangermi addosso.

La Montù ha detto di essere una donna forte ed impegnata nel lavoro, quindi è necessario guardare avanti.

È giusto che io ricordi i momenti che ho passato con Alessandro, soprattutto quelli belli, meritano comunque di essere ricordati ma senza lasciare che i miei sentimenti ostacolino la sua attuale esperienza lavorativa. Io non mi voglio mettere di traverso per rompergli le scatole e non sono una bambina e quindi è giusto così. Finora lui non ha avuto modo di replicare nulla, perché è proprio evidente che lui ha il telefono rotto: non si collega con WhatsApp, non si collega su Instagram. Vedremo quando si comprerà un telefono, visto che comunque il mio regalo era un telefono ma non gliel'ho dato. Vedremo se avrà modo di replicare e se lui avrà la possibilità di dire determinate cose.

Nella diretta un utente le ha detto che Alessandro avrebbe potuto chiamarla con un telefono fisso. Ecco come ha risposto la dama:

Anch’io l'ho pensato che poteva chiamarmi da un fisso, ma è evidente che non ne ha voglia. Io ho capito che questa è stata la situazione che ha fatto da pretesto per interrompere la nostra storia. Sicuramente è nata a Uomini e Donne, quindi, in un programma televisivo che non ti dà modo ovviamente di conoscere bene una persona nell'immediato. Ma, in questo momento, sono 10 mesi che ci frequentavamo, oltretutto 10 mesi con un periodo di lockdown dove comunque siamo stati insieme. Abbiamo avuto modo di conoscerci ed è un ragazzo molto volubile, un ragazzo pieno di energia, comunque un buon ragazzo. Io non ho nulla da dire.

Con me non si è mai comportato male dal punto di vista delle parole o altro però evidentemente lui guarda oggi. Lui è abituato a vivere l'oggi, a differenza mia che sono abituata da sempre a guardare soprattutto il domani perché comunque è sempre molto importante. Il lavoro non è stato determinante perché, anche se lui avesse continuato questa sua esperienza, Riccione - Mantova sono veramente pochi chilometri, non è tantissimo sono due ore di strada. Io avrei anche accettato, considerato che io comunque sono molto impegnata quindi non mi sarei mai messa di traverso in questa situazione.

Sull'ipotesi di cosa potrà rispondere lui Stefania ha dichiarato:

Se replicherà vedremo cosa dirà cosa che giustificazione troverà, se mai la troverà. Ho fatto qualche pensiero in questi giorni e ho pensato anche che lui alla fine è un uomo che potrebbe anche essere quel tipo di uomo che non vuole dare giustificazioni, che la sua vita è questa e che ha voluto fare questa esperienza con me. Si è trovato bene perché comunque non penso che si sia trovato male però non è un uomo da giustificazioni. Vive così la vita e spero per lui che un minimo di equilibrio lo trovi perché questa è proprio mancanza di equilibrio puro.

La Montù ha continuato a sfogarsi e ha spiegato il suo punto di vista:

Io sono serena però è anche vero che sono molto dispiaciuta, ma molto dispiaciuta per il modo che ha avuto nei miei confronti. Di non aver dato neanche un minimo di segnale negativo. Ripeto sono una donna forte, anche se mi avesse chiamato e mi avesse detto: "Guarda Stefania, non è più il caso che la nostra storia vada avanti, perché io qua sto bene. Ho la mia realtà e il sapere te a Mantova non mi fa star bene." Avrei anche accettato.

Nel momento in cui un non si sente bene è giusto che prenda le proprie decisioni, però ovviamente come sempre la vita va avanti. Non bisogna assolutamente piangersi addosso. Io sono di quest'idea. A volte, posso sembrare fredda e cruda ma la verità è evidente: non aveva più voglia di stare con me. Io, quindi, ho preso la decisione di rilasciare questa intervista dove  ho dichiarato una serie di motivazioni che sono più che plausibili. Penso e spero che voi siate d'accordo. Qualcuno non lo era, ma poco importa. È anche vero che nella vita è giusto fare ciò che uno si sente di più.