‘Uomini e Donne’, Gemma Galgani rivela: “Ho avuto la possibilità di avere figli. Non sono arrivati, ma non per questo mi sento meno donna!”
Veronica Giugno 20, 2017
Gemma Galgani in questi giorni si sta godendo la sua storia d’amore con Marco Firpo, il cavaliere conosciuto nei mesi scorsi grazie a Uomini e Donne (QUI e QUI i post a riguardo).
La dama storica del Trono Over, dopo aver sofferto per la fine della relazione con Giorgio Manetti, sembra definitivamente aver voltato pagina per viversi in serenità la storia d’amore con Marco.
La torinese sui social si mostra entusiasta e non manca di fare dediche al compagno:
La 67enne, ha rilasciato recentemente un’intervista al settimanale Di Più, al quale ha raccontato particolari inediti sulla sua vita passata: la torinese, all’età di 22 anni, durante le vacanze estive aveva conosciuto il 19enne Francesco, per entrambi è stato un vero e proprio colpo di fulmine tanto che decisero subito di convolare presto a nozze, così, la dama da Torino aveva deciso di trasferirsi per amore a Genova. Ma purtroppo, dopo soli sei mesi, il matrimonio era naufragato per ragioni economiche perché all’epoca il ragazzo era ancora uno studente, e la coppia era supportata dalla famiglia di lui molto benestante.
Alla Galgani tutto ciò andava stretto perché voleva essere indipendente e trovarsi un lavoro, ma per la mentalità degli anni settanta non era possibile:
Per la famiglia di mio marito sarebbe stato un disonore se fossi andata a lavorare: avrebbe significato che mio marito non era in grado di mantenermi.
Durante il matrimonio, Gemma aveva provato il desiderio di diventare madre, ma a tal proposito ha confidato:
Ho sempre avuto la possibilità di avere figli ma non sono arrivati. Questo però non mi fa sentire meno donna. Con mio marito ne avevamo parlato, ma avevamo già corso tanto con le nozze.
La protagonista del Trono Over, dopo la separazione, ha avuto altre storie d’amore, dapprima con un architetto e poi con un cantautore romano. La Galgani, inoltre, ha rivelato che alla soglia dei quarant’anni aveva di nuovo sentito l’esigenza di avere un figlio, ma per colpa dei pregiudizi non era riuscita a realizzare il suo sogno:
Ho riavuto il desiderio di avere un figlio a 40 anni. Ero nelle condizioni di averlo, ma ci rinunciai. Per un condizionamento culturale. Appartengo a una generazione per la quale avere un figlio a quell’età significa essere strani. Così lasciai perdere.
Che ne pensate delle sue parole?
COMMENTI