Ma che pucciosissimi Erica ed IvanoEugenio, bello de zia, lo vedi come si fa? Si ci vede, si ci piace, si ci sceglie e ci si frequenta fuori. E’ facilissimo, eh Non servono 6 mesi di esterne e slinguazzate, se uno vuole bastano davvero pochi minuti per capire se una persona ti piace o meno. Ma che parlo a fare con te, Colombino bello, tu se ci fosse la possibilità di prolungare il trono fingeresti indecisione anche se la scelta fosse tra Bar Rafaeli e la signorina Silvani
Erica ed Ivano erano davvero nel pianeta dell’ammmmore, lei emozionata, con le guanciotte arrossate e che non riusciva nemmeno a guardare il suo amato negli occhi mentre raccontava a Maria ed allo studio quanto lui sia 'un sacco bello' Ivano la guardava con sguardo inebetito ed a fatica riusciva a contenere il sorriso a 689 denti Caruccetti proprio Comunque vada e quale che sarà la durata di questa storia di sicuro sarà valsa la pena viversela stando a come erano ridotti i due piccioni oggi Per non sbagliare tra l’altro si sono pure beccati la benedizione in diretta di Padre Giuliano Giuliani che quando è partita la musica per il loro ballo si è avvicinato ed ha pubblicamente approvato la loro unione. Ora si che i due possono stare sereni ed amarsi alla luce del sole
Si passa alla conoscenza tra Karine e Giuseppe che a quanto pare è finita male. Seguendo i loro ragionamenti credo che le “colpe” possano essere divise a metà nel senso che se Karine ha ragione quando dice che se Giuseppe non era certo di ciò che provava per lei avrebbe potuto evitare di conoscere il figlio e di andare a casa sua entrando così in ambiti decisamente più personali e privati è anche vero che se per Karine il fatto di far conoscere un uomo a suo figlio sia un passo così importante forse avrebbe dovuto aspettare un po’ di più per far stabilizzare la relazione ancora troppo fresca per essere definita tale
In ogni caso non mi è piaciuto il tono arrogante ed accusatorio usato da Giuseppe nei confronti di una donna che ha comunque sfanculato a reti unificate ed ho amato quando Karine, commentando la celerità con cui Giuseppe da un appuntamento all’altro ha capito di non essere realmente interessato, ha esclamato: “Speriamo che non sei così veloce in tutto” Colpito e affondato Ciao Giusè!
E finalmente arriva il momento migliore della puntata, non per qualcosa in particolare ma per qualcuno Lui Il mio Domy Io a Domy CI voglio troppo bene Domy è beAllo, caro e buono Ogni volta che parla io sorrido Don’t touch my Domy. In pratica accade che la conoscenza tra Giovanni e Maria si è interrotta perché nella dama non è scattato nulla verso il cavaliere, Giovanni sostiene che il problema è che Maria è ancora presa da Domy ed in studio da più parti si fa notare che effettivamente nel corso della puntata i due si scambiavano sguardi e sorrisi
Domymio comunque smentisce tutto come solo lui sa fare: “Se volevo nascondere qualcoAsa la nascondevo. RispeAtto, ci vuole rispeAtto.” Il tutto detto con quell’espressione sveglia che solo lui sa avere e con quella barbetta appena ricresciuta che a occhio e croce odorerà di sogliola. Quantoèbello Ovviamente Domymio che è anche un gran figo non ha perso occasione per mettere i puntini sulle ‘i’ ed a Giovanni (che per la cronaca era inzerbinito aBBBestia nei riguardi di Maria… quasi quanto le colombelle col Colombo. Quasi) con le sue solite movenze alla Micheal Corleone ha precisato: “Tra meA e teA non c’è confroAnto e mai ci sarà.” Che maschione Domy i love you for ever and ever
Si passa ad Antonio Jorio. Sappiate che da oggi per me Antonio sarà ufficialmente rinominato ‘Anziatotti’ come quel concorrente del GF di qualche anno fa al quale i Gialappi affibiarono questo nomignolo proprio ironizzando sul suo essere un signore di una certa età che non si rassegnava a fare l’adulto ma voleva fare il ragazzetto a tutti i costi. Jorio è assolutamente un nuovo Anzianotti La storia di Anzianotti con Paola è finita (ma va?) e persino Gianni Sperti, notoriamente re della loquacità, arriva a chiedersi ed a chiedergli: “Ma tu ti innamorerai mai di qualcuna?”. La prima risposta di Anzianotti, che è sempre la più spontanea perché viene di getto, è: “Gianni ma che ti ho fatto? Non mi vuoi più qua?”. Tana per Anzianotti
La seconda risposta è: ‘Gianni ma ti pare semplice innamorarsi?"
Commento di mio padre: “Certo, u picciriddu a sessant'anni si deve innamorare...”
Morale dalla favola: è proprio un Anzianotti, c'è poco da fare.