‘Uomini e Donne’: la mia opinione sulla puntata di oggi del Trono over

Mi chiedevo: io una volta in quarta elementare ho asserito con certezza che le mamme non si mettono gli abiti corti.  Secondo voi se avessi partecipato a Uomini e Donne avrebbero cicciato fuori le foto di Madonna che esce in minigonna o di Britney che esce in mutande per accusarmi di falsità, di essere pessima, di essere buSCiarda e quant’altro?

No, perchè io non ci voglio credere che la querelle di due ore sul dress code delle corse di cavalli  abbia  portato le sacre donnone della redazione a scomodarsi per cercare il regolamento per il solo piacere di smerdare  Franco Garna. 

Ma se per esempio la Defy si preoccupasse dei casi umani ai quali da anni dà spazio e visibilità e che, se vogliamo star a guardare il capello, di capperate ne dicono una dietro l’altra, no?  “Non ci interessa andar contro Franco, lo abbiamo fatto per difendere la professionalità di Anahi“. Ma daVero?  Beh, sarò malpensante ma se lo scivolone di oggi invece di Franco lo avesse fatto il suo prediletto Jorio (che ogni anno a fine stagione le regala l’accendino anti-vento , stella dolce lui ) o l’ingobbitissimo Guido Soldati per me nessuno si sarebbe scomodato a fare ricerche su iPad o cellulari ed a stampare fogli con il regolamento del dress code.  Che poi, voglio dire, cara la mia Defy se vuoi difendere la professionalità di Anahi potresti farla tornare a fare il suo lavoro seriamente dietro le quinte, perchè già una che appare presentata dalla musichetta di 007 che credibilità professionale vuoi che abbia?  Peraltro visti certi trascorsi io rispetto a lei mi fiderei molto di più del gusto delle commesse dell’Oviesse, se devo essere sincera. 

L’ho detto e lo ribadisco: i tutti contro uno non mi piacciono e non mi piacciono sia che quell’ “uno” sia Elga Profili, sia che si tratti di Barbara De Santi sia che si tratti di Franco. Detto ciò devo essere altrettanto sincera nel dire che da un paio di puntate a questa parte Franco mi convince sempre meno.  Senza un minimo di polso durante le enormi polemiche della scorsa settimana contro Barbara (stava lì a mò di gufo impagliato senza riuscire minimamente ad essere protettivo ed in qualche modo di supporto verso la donna che sta frequentando ) per non parlare del clamoroso freno a mano che ha tirato proprio in rapporto alla relazione con la De Santi passando da un ‘è la donna che voglio nella mia vita‘ ad un ‘vediamo, piano piano…’.  E se devo essere sincera mi urta INFINITAMENTE (e lo scrivo in maiuscolo proprio per rendere le dimensioni di quanto mi urti ) dover ammettere che a proposito della discussione ‘stretta di mano si, stretta di mano no’ con Guido io tendo a credere a quest’ultimo. Anzi, visto che dare ragione a Cosino mi fa proprio male al cuore  diciamo meglio che non credo a Franco.  Il Garna la mano a Cosino gliel’ha stretta eccome. Un atteggiamento che peraltro sarebbe in linea con la mancanza di polso mostrata la scorsa settimana.  E’ come se Franco adattasse il proprio modo di essere agli eventi e siccome dopo gli ultimi eventi dire che ha stretto la mano di Cosino sarebbe stato quantomeno imbarazzante via a negarlo… è chiaro, sono sensazioni e non ho la controprova, penso solo che se avesse avuto la coscienza pulita Franco avrebbe giurato su genitori, nonni e zii di quarto grado. 

Tra una sfilata e l’altra c’è il tempo per l’ennesima guerra verbale tra le due coppie (???) del momento, Barbara attacca Samuel Baiocchi, Elga attacca Franco e Franco ribatte. Stare ancora a discutere della ratio che c’è dietro le votazioni è quanto di più inutile dal momento che praticamente tutti nel tempo hanno mostrato di votare in base a simpatie ed antipatie personali ed in questo concordo con Elga nel senso che la critica di Barbara verso Samuel per il voto basso dato a Rossella Bova è la stessa che si potrebbe muovere verso Franco che puntualmente rifila 5 o 6 ad Elga in tutte le sfide.  Detto ciò è incredibile come ogni volta che Samuel viene attaccato Elga parta subito all’attacco per difenderlo più o meno direttamente.  Oddio Samuel è caruccio, si mantiene bene e magari sarà anche un buon baciatore (e mi fermo al baciatore per non fare allusioni di altro genere ) però, vi prego, riportate Elga sul pianeta terra perchè a me sembra totalmente in balia di quest’uomo.  Cioè lui dice davanti a milioni di italiani che non la vuole più perchè se l’è tirata troppo poco  e lei invece di attendere il momento in cui la sua testa le verrà servita su un piatto d’argento (in senso metaforico, s’intende ) parte all’assalto come un pitbull incarognito ogni volta che qualcuno osa metterlo in discussione?  Salvatela. Qualcuno la salvi. 

E visto che questa è iniziata come puntata dell’inquisizione non si poteva non concluderla in bellezza con un siparietto che è stato capace di far cadere le braccia a me e le 4 zampe al mio cane : Gianni Sperti insinua che i voti delle sfide siano falsati dallo strano modo di votare di alcuni cavalieri ed Anzianotti dopo un anno (non un giorno, non una settimana e nemmeno un mese) tira fuori la registrazione di una telefonata FATTA UN ANNO PRIMA (cioè ci rendiamo conto? ) che proverebbe un accordo per truccare i voti da parte di Giuliano Giuliani.  Registrazione di una chiamata che prova un illecito uso dello strumento di voto. No, non stiamo parlando delle presidenziali degli Stati Uniti d’America, non stiamo parlando dell’elezione del Presidente della Repubblica Italiana nè delle votazioni del Parlamento Europeo, non c’è di mezzo la Cia, l’Fbi o l’intelligence internazionale. E’ stato Antonio Jorio altrimenti detto Anzianotti a registrare una chiamata che prova che Giuliano Giuliani si accordava su come dare i voti per le sfilate di Miss Uomini e Donne. Ecco, io spero solo che quest’ultima frase, riletta con calma, sia sufficiente a mostrare quanto tutto ciò sia ridicolo, paradossale e sotto diversi aspetti triste. Ad alcune persone Uomini e Donne fa male davvero, e non sono ironica nè voglio dire una frase fatta, sono fatti, è realtà, sono cose che ho visto e sentito.  Per alcune persone Uomini e Donne diventa la vita, tutto ruota intorno al programma in un processo -decisamente allarmante- di astrazione dalla realtà.  Accordarsi per i voti delle sfilate di Uomini e Donne?  Addirittura registrare delle conversazioni che possano provare “la colpa” del truccatore di sfide uominiedonniane?  Ma sta gente non ne ha bollette da pagare, mutui da estinguere, nipoti da crescere, ex colleghi di lavoro dai quali non doversi nascondere per l’imbarazzo quando li incontrano per strada?  E’ un universo parallelo ed inquietante. E colei che questo universo lo ha creato sta lì, seduta in alto ad osservare le sue creature che si rendono ridicole ridendo e beandosi del fatto che è lei a tenere i fili con i quali muovere i pupazzetti.  “Giuliano se si scopre che quello che dicono è vero ti verrà tolta la palettina“.  In questa frase c’è tutto, non serve aggiungere altro. 

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