Babba bia.
Cioè, se si abbioccano persino i protagonisti immaginate un po' la strage che si verifica nelle case degli italiani.
A parte che qualcuno comunichi alla biondina che è possibile frequentare gente ricca anche se non si è ricchi a propria volta, e secondariamente qualcuno le faccia presente che non ogni donna con un bell'aspetto (come quello che certamente aveva Gemma da giovane) è disposta a mercificare il proprio corpo per comprarsi delle valige costose o entrare in certi ambienti "in". Probabilmente questa è l'unica visione che ha Valentina e probabilmente se un domani la vedremo vivere in un attico in centro dovremo automaticamente dedurre che ha deciso di sfruttare la sua avvenenza.
Che poi, attenzione, che nella società attuale accada ANCHE quello che dice Valentina è vero, però non è sulla base di una vecchia valigia costosa paragonata ad un divano sgualcito che puoi permetterti di fare certe allusioni davanti a milioni di persone. A parte che Gemma ha ben spiegato le ragioni di un passato maggiormente florido dal punto di vista economico ovvero il matrimonio con un armatore (che, voglio dire, magari avrà sposato perché innamorata. Anche gli uomini ricchi possono essere belli o affascinanti o comunque persone delle quali ci si può innamorare a prescindere dal conto in banca) e uno stipendio particolarmente buono quando ha lavorato come direttrice di un noto teatro. E per dirigere un teatro non occorre avere un bel culo e delle belle tette, non parliamo di rimediare il ruolo di valletta che sculetta svestita in diretta tv, parliamo di un posto di responsabilità per il quale, non conoscendo i particolari, presumo che Gemma sia arrivata perché evidentemente dotata di qualche capacità nel settore.
Per il resto della puntata il mio commento lo lascio tutto all'espressione di Tina Cipollari.
Video della puntata: Impellenti esigenze - Lo schivo Luigi - Questione di onorabilità I parte - Questione di onorabilità II parte - Il triangolo no - Una coppia di...amici! - Franco contro Franco